Capitolo XXIV

226 19 0
                                    

T/n pov:
la scuola é appena finita, e sto cercando Bokuto, oggi devo andare a casa sua, per il progetto di scuola, dobbiamo fare un approfondimento sulla scoperta dell' America, da punta di vista dell' Occidente, esco in cortile e vedo Bokuto che mi aspetta vicino al cancello, oggi fa un po' più caldo di ieri, infatti la neve ha iniziato a sciogliersi, saluto Kaori e vado da lui t/n- bene, pronto a un pomeriggio di studio capitano- Bokuto arrossisce B-s-si prontissimo- ci incamminiamo e decido di prenderlo a braccetto, stringendomi a lui, ha davvero delle braccia forti nonostante abbia la divisa invernale, B- ti porto io la cartella- dice prendendola senza darmi il tempo di controbattere.
Dopo circa venti minuti siamo arrivati a casa sua, sua sorella non c'è ed è molto tranquilla la casa anche se credo durerà poco questa tranquillità, Bokuto lascia le cartelle all' ingresso, B- bene, io direi che prima di studiare, si fa merenda ci stai?- annuisco e lui si dirige in cucina, B-se vuoi metterti comoda dimmelo, ti presto dei miei vestiti, beh ti staranno grandi ma sono comunque più comodi di una divisa, comunque ti piacciono le patatine al ketchup, oppure vuoi altro?-
T/n- hai quelle alla paprika?- B- si!- T/n- allora mangiamo quelle- ci mettiamo sul divano, accendendo la tv, c'è un documentario sulle balene, B- immagina essere una balena... Tu nella vita nuoti e mangi- dice mangiando le patatine t/n- si ma sei il pesce più grande di tutti gli oceani, è un onore- B- puoi anche sputare acqua dal buco che hanno sulla testa, e poi fanno quei rumori strani tipo UuÛūÜoÕö- dice imitando una balena che a parer mio deve avere il mal di pancia, mi fa ridere T/n- AHAHAHAHAHA credo sia la peggior imitazione di balena che abbia mai sentito- lui fa l'offeso, B- allora fammela sentire tu come fa la balena- mi sistemo bene prima di fare la mia formidabile performance t/n- NUÛÚŪÜMÒÖÕŌÔuuuoo- lui scoppia a ridere, versando anche qualche lacrima, B- AHAHAH dovevano darci un compito sulle balene, avremmo preso 10,con la tua imitazione AHAHAHA- mi lascio cadere sul divano, appoggiando la testa sulle sue gambe t/n- fortuna che non sei una balena, saresti strana- dico guardandolo in volto B- perché?- mi tiro su mettendomi davanti a lui T/n- perché avresti le striature grigie- dico toccandogli i capelli, t/n- e i tuoi occhi sarebbero dorati- dico facendo scendere le mie mani sul suo viso, lui si imbarazza al mio tocco, mi perdo nei suoi occhi, B- dovremmo studiare-  t/n- si giusto! Meglio iniziare dito alzandomi di colpo dal divano, sistemando la gonna della divisa.  Saliamo in camera di Bokuto e iniziamo a studiare. È passata un ora e abbiamo fatto solo 3 slide di power point, e abbiamo fatto qualche riassunto.
Stavo scrivendo un appunto, sui nomi delle caravelle di Colombo quando mi cade una matita sul pavimento ed entrambi ci chiniamo raccoglierla, i nostri nasi si toccano i miei occhi sono fissi sui suoi, tutto intorno a noi sembra fermarsi, d'un tratto senza nemmeno rendermene conto mi avvicino a lui guardo le sue labbra lui guarda le mie famelico, azzero le distanze e lo bacio.

Con calma giocando col suo labbro inferiore, prendendolo tra i denti, mi mette la mano dietro la nuca costringendomi a tornare vicina a lui, mi bacia con foga chiedendo con la lingua accesso alla mia bocca che subito gli dò, facendo cominciare una danza con le nostre lingue, mi spingo sempre più vicina a lui voglio il contatto col suo corpo, mi sbilancio facendo cadere la sedia su cui ero seduta, ne approfitto per mettermi a cavalcioni su di lui, senza mai staccarmi da quel bacio B- t/n…- le nostre intimità sfregano l'una contro l'altra attraverso il tessuto della divisa, sento il suo membro farsi duro, decido di muovere i miei fianchi, B-t/n… non ce la faccio…- le sue mani scorrono sul mio corpo fino a fermarsi sulle natiche che poi strizza andando poi verso le cosce, e con una presa salda si alza dalla sedia, lo lascio respirare baciando però il suo collo mordendolo, sendo il suo respiro affannato.

Chiude la porta per poi lasciarmi sul letto, B- t/n se vuoi andare avanti però sappi che… ecco per me è la prima volta…-  non avevo idea che fosse la sua prima volta, non voglio metterlo a disagio, mi siedo sul letto accanto a lui, il suo sguardo è rivolto verso il basso, credo abbia paura di sbagliare, metto una mano sulla sua coscia e con l'altra sposto il suo sguardo su di me t/n- hey tranquillo non c'è nulla da temere, se vuoi aspettare aspetterò, se non vuoi andare avanti non ti devi preoccupare- gli sorrido e lui mi bacia ma dolcemente stavolta B- no voglio provarci…- t/n- tranquillo ti insegno io come si fa-  la mia mano che era appoggiata alla coscia la faccio risalire verso il cavallo dei suoi pantaloni che tornano subito a stargli stretti sbottono i pantaloni aiutata da bokuto facendolo rimanere in boxer, torno a sedermi su di lui per sbottonargli la camicia, lui fa lo stesso con me, poi mi alzo togliendo la gonna e le calze rimanendo in intimo di fronte a lui mi abbasso mettendomi tra le sue gambe, lo guardo negli occhi, sono lucidi e colmi di lussuria abbasso i boxer, liberando la sua erezione, la prendo tra le mie mani, solo al mio tocco Bokuto geme sorrido compiaciuta, comincio a fare dei movimenti lenti dal basso verso l'alto B- t/n~...- butta la testa all'indietro ansimando, aggiungo la lingua ai miei movimenti di mano, i suoi gemiti riempiono la stanza, aumento la velocità e i suoi gemiti si fanno più forti, con la bocca mi avvicino succhiando la punta, B- Ah~ t/n sto per venire- mi stacco per guardarlo negli occhi, T/n- allora vieni- sotto il mio ordine viene riversandosi sul mio seno ancora coperto. 

Bokuto pov:

Oh cazzo sono appena venuto… non ho mai provato una sensazione del genere, il mio corpo era succube di lei, delle sue mani della sua bocca. Ora voglio che sia il suo corpo a soccombere al mio tocco, voglio essere io a compiacere lei, appena si alza la attiro verso di me baciandole il ventre, sembra stupita dalla mia mossa la giro facendola sedere su di me mettendo la sua schiena contro il mio petto le sgancio il reggiseno lasciandola scoperta, il suo corpo è perfetto, nelle linee armoniose che disegnano la sua figura, B- sei bellissima t/n- la sua testa è appoggiata alla mia spalla, le bacio il collo con calma mentre con una mano le stimolo il capezzolo, ansima t/n- mmh Bokuto~- non mi piace che in una situazione così continui a chiamarmi per cognome B- chiamami Kotaro- continuo a baciarle il collo ma stavolta lo mordo e lo succhio lasciando un piccolo segno sulla sua pelle morbida, t/n- kotaro voglio di più- dice lei prendendo la mia mano libera, accompagnandola verso la sua intimità, porta le nostre mani sotto la sottile stoffa del suo indumento, seguendo i movimenti della sua mano cominciamo a fare dei movimenti circolari, lenti lei subito inizia ad ansimare e a gemere. La bacio mentre la sua mano mi conduce alla sua entrata, é già così bagnata infilo il dito medio dentro di lei, che ha un sobbalzo seguito da un gemito t/n- kou~- muovo il mio dito aggiungendone poi un secondo che la fa eccitare ancora di più, la sua mano nel frattempo si é tolta ed ora stringe il mio braccio mettendo le sue unghie nella mia carne, le mordo l'orecchio, con il braccio libero la stringo a me, palpandole il seno, continuo a baciarla, mentre la mia mano continua a muoversi dentro di lei, t/n- Kou ci sono- ansima a fatica, B- vieni- non so con quale audacia lo abbia detto ma con questa parola lei viene sulle mie dita baciandomi bisognosa, le bacio la spalla, dolcemente.

T/n pov: 

Stento a credere che sia la sua prima volta, é riuscito a darmi piacere subito, ricordo che con Kuro era stato un casino. Decidiamo tacitamente di fermarci qui per oggi non voglio accelerare i tempi con Bokuto, mi prende per i fianchi facendomi sdraiare sul letto per fare qualche coccola prima di andare in doccia, io mi accoccolo a lui mettendo la mia faccia sul suo petto muscoloso. Credo che per oggi non studieremo più storia...

 Anche Dopo Anni [Bokuto x reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora