Capitolo XXXVII

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Bokuto pov:
Mi ha lasciato.
Sono fuori dalla sua porta, sto piangendo, non può essere successo davvero, ora mi sveglio ed è tutto come prima. Non capisco, perché, lei è la donna che amo, potrei darle il mondo perché non lo capisce, lei ha detto quelle parole, e le pensava ne sono sicuro. Le lacrime scendono mentre una voragine si sta crescendo dentro di me, lei è la prima persona che abbia mai amato, non può essere già finita. A- hey Bokuto-san che ci fai li- alzo lo sguardo e vedo Akaashi, senza rispondergli lo raggiungo, mi guarda e sembra aver capito ma cerca una mia conferma, B- t/n mi ha lasciato- ha un sussulto, mi appoggia una mano sulla spalla, A- vieni a casa mia, così mi racconti cosa è successo.-
Arriviamo a casa sua, mi siedo sul divano ed Akaashi mi porta una tazzina di thè caldo, A- raccontami tutto- prendo un bel respiro, e gli spiego quello che è successo, B- tanto lo so che mi ha lasciato per Kuro- Akaashi è scocciato, per tutto quello che gli ho appena detto, A- Bokuto-san, non credo che ti abbia lasciato per quello...- lo guardo confuso, B- allora perché dovrebbe farlo?- Akaashi mette una mano sopra la mia spalla, A- ecco, Haru la compagna di squadra di T/n, quella in classe con me, qualche giorno fa parlando con lei è venuto fuori l'argomento t/n e mi ha chiesto se sapessi qualcosa riguardo alla proposta di una squadra, dato che sono tuo amico, ma io non gli ho detto nulla, poi ho notato che in questi giorni T/n non si comportava come al solito, poi alla festa, ho visto Kuro molto preoccupato, quindi credo che lui sappia qualcosa- ci ho capito meno di prima, e credo che Akaashi se ne sia accorto, A- in sostanza va da Kuro credo che lui sappia qualcosa- finisco il thè e decido di andare a casa, meglio che per oggi non faccia più nulla.

T/n pov:
Sono in salotto, piango, ormai credo siano passate ore, ma non riesco a fermarmi e tutto quello a cui sto pensando è di uscire da quella porta e correre verso di lui e dirgli che nulla di quello che ho detto è vero e che lo amo più di ogni altra cosa, ma non posso farlo.
Decido di alzarmi e fare un bagno caldo, prima di preparare la valigia, mi calmo lasciandomi coccolare dall' acqua calda e profumata, esco e infilo l'accappatoio e apro la valigia, cosa potare... Prendo qualche maglia, dei jeans e tutto l'intimo che ho, preparo l'outfit per domani un paio di jeans e un maglioncino, guardo l'orologio e vedo che si è fatto tardi e miei sono già tornati, li saluto dandogli la buonanotte per l'ultima volta, mi metto a letto, guardo la mia stanza spoglia che presto lascerò.

Kuro pov:
Vengo svegliato dal suono del campanello di casa, chi sarà mai a quest'ora del mattino, guardo la sveglia e vedo che sono le 11, mi giro e vedo che Hikari non è a dormire, sento delle persone parlare di sotto, mi sporgo alle scale e vedo che sono Bokuto e Hikari, K- hey che ci fai qui?- dico scendendo le scale, B- ho una cosa da chiederti Kuro, riguarda T/n- il sangue mi si gela nelle vene, e credo di sbiancare all' istante, è l'ultima cosa che volevo B- ieri mi ha lasciato, e secondo Akaashi tu sai darmi una spiegazione-, Hikari è sconvolta ovviamente nemmeno lei si aspettava una cosa del genere, H- in che senso?- Bokuto la guarda e con occhi tristi gli risponde, B- nel senso che tra noi è finita- decido di prende in mano la situazione, scusa t/n ma non posso vederlo così, K- sedetevi che intanto preparo la colazione- preparo la colazione che consiste in un caffè e delle brioches per addolcire la situazione, mi siedo anche io con loro, i loro occhi sono puntati su di me ed aspettano risposte, K- cosa vuoi sapere?- Lui mi guarda dritto negli occhi, e ha lo stesso sguardo di quando deve segnare il punto decisivo, B- voglio sapere perchè mi ha lasciato, non riesco a capire, se sai qualcosa dimmelo- prendo un respiro profondo e sono pronto a spiegare tutto, K- ok ... Quel giorno, dopo la finale alla festa, T/n era un po' alticcia, e mi ha confessato delle cose... Ecco ha ricevuto, una come posso dire .. proposta parecchio importante...- H- kuro di quello che devi dire e non girarci intorno- obbedisco K- sta andando a vivere in Italia- Bokuto mi guarda perplesso B/H- Cosa!?- mi giro verso Hikari K- vedi se non mi lasci spiegare non si capisce- dopo questa ammonizione torno a parlare K- stavo dicendo, alla festa mi ha confessato che una grossa squadra Italiana le ha offerto un posto, e questa è un'occasione d'oro per lei, solo che deve trasferirsi e non voleva che nessuno sapesse nulla per evitare gli addii, e ha lasciato te per far si che tu non la seguissi in Italia- alle mie parole segue un lungo silenzio, interrotto poi da Bokuto B- perché non mi hai detto nulla prima?- dalla sua voce capisco che è deluso, ma non potevo tradire la fiducia di T/n K- io ho promesso a T/n di non parlartene, e dicendo questo sto già rompendo quella promessa- Bokuto è in un mix di emozioni contrastanti, delusione, rabbia, tristezza e sollievo. D'un tratto lo vedo scattare in piedi e dirigersi verso la porta, cosi mi precipito per bloccarlo, K- no Bokuto non andare è inutile- tenta di superarmi ma non lo lascio andare B- Magari non è ancora partita- giuro che quando vedo t/n gliela faro pagare, non può aver lasciato a me il compito di spiegargli tutto, K- no è già in viaggio partiva alle 14.00 dall' aeroporto e ora sarà sul treno da ormai un'ora- si stacca da me e incomincia a girare per il soggiorno, cercando una soluzione, B- posso chiamarla- prende il suo telefono e con la mano tremante, digita il numero sulla tastiera, porta all' orecchio il telefono, per poi lasciarlo cadere, il suono della segreteria telefonica risuona nella stanza, e Bokuto crolla.


 Anche Dopo Anni [Bokuto x reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora