Capitolo XLVI

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Bokuto pov:
Ho appena finito gli allenamenti, stiamo facendo la doccia negli spogliatoi, Atsumo si avvicina A- Hey Bokuto ti va di venire con noi a mangiare fuori sta sera- vorrei andarci ma ho già detto a Fujiko che sarei stato a casa con lei, mi manca un po' uscire con i ragazzi ma Fujiko dice che poi sta male se non sono li con lei e io non posso farla soffrire, Akaashi dice che dovrei lasciarla stare e uscire anche senza di lei, ma io non ho un cuore di ghiaccio come il suo. Rifiuto nuovamente l'invito per passare un' altra serata con lei, Kuro mi ha detto che Lei è tornata in Milano la sera del giorno che è arrivata l'ho passata a casa da solo Fujiko era uscita con le sue amiche era l'occasione giusta per uscire coi ragazzi ma erano tutti già fuori con Lei. Finisco di vestirmi rimuginando su quello che è successo, non riesco nemmeno a ricordare la faccia di Lei, credo che la mia mente l'abbia dimenticata, a questo pensiero il cuore manca un battito, no! Non voglio tornare a provare qualcosa, tanto Lei non tornerà e io sono fidanzato non posso permettermelo. Esco e salgo sulla macchina di Fujiko per passare una delle solite serate.

T/n pov:
Sono passati tre mesi e già sto per tornare in Giappone, ho una partita là e giocherò come titolare, non ho detto nulla a nessuno per evitare eventuali striscioni col mio nome. Sono abbastanza tranquilla dato che ormai gioco come titolare da quando la nostra palleggiatrice ha subito quel brutto infortunio.

Bokuto pov:
Ho appena finito una partita, sono pronto ad uscire quando mi sembra di vedere una persona a me familiare, ma non è possibile che sia qui. Mi avvicino a Hinata che nel frattempo ha iniziato a giocare con noi, B- hey Hinata ma sai per caso che partita fanno adesso?- si guarda un attimo intorno H- ah si sono una squadra italiana e la Tokyospirits , credo sia la squadra dove gioca T/c T/n ma non sono sicuro- ringrazio e mi fermo a guardare il riscaldamento, strano che Kuro non mi abbia detto nulla. Continuo a guardare il campo, e sono sempre più sicuro che quella sia lei, oggi sarei dovuto uscire con Fujiko, ma non riesco a resistere alla tentazione di stare qui a vederla giocare, non l'ho mai vista come alzatrice. Decido di scrivere Fujiko per avvertirla che oggi non sarei uscito con lei "ciao, Fujiko scusami ma non mi sento bene preferisco non uscire, ci vediamo domani".
Inizia la partita, gioca sottorete d'altronde è sempre stato la posto che le si addice di più, mi sembra cresciuta nell'arco di questi due anni, il suo fisico però è rimasto come lo ricordavo ma con qualche muscolo in più, vederla giocare oggi come allora mi incanta, il tocco pulito che da lei alla palla non lo sa replicare nessuno. Mentre salgo sugli spalti noto un uomo che osserva la partita, a giudicare dai vestiti credo sia un ricercatore.

??? Pov:
Ho aspettato questa partita per rivedere giocare T/c, e le mie sensazioni sono confermate questa ragazza ha talento, e ora ho il via libera del mio capo. 

T/n pov:
Ho finito anche questa partita, abbiamo vinto e ora sto andando a cambiarmi, mi giro verso gli spalti, mi sembra di vedere un ragazzo che conosco, stavo per avvicinarmi quando un uomo si palesa davanti a me. ???- Ciao sono Satomi, ti ho vista giocare e sei molto brava, e vorrei proporti un nuovo contratto- rimango ad ascoltare, la cosa mi interessa, T/n- sono molto interessata, se mi lascia il tempo di cambiarmi, poi possiamo discuterne- corro a cambiarmi.
S- hey ma hai visto quel bel tipo che non ti staccava gli occhi di dosso per tutta la partita?-  D- la nostra T/n fa conquiste- sorrido alle loro battute idiote dubito che qualcuno mi fissasse mi sarei dovuta accorgere, mi ricordo che fuori mi sta aspettando quel signore quindi mi sistemo ed esco di corsa, ci mettiamo al bar fuori dalla palestra e ordino un the S- allora la mia proposta consiste in un contratto di 3 anni con la nostra squadra giapponese, Schweiden Adlers- è la proposta che stavo aspettando, T/n- se dovessi accettare entro che tempo dovrei trasferirmi?- S- per la firma del contratto hai tempo fino a due settimane, a contratto firmato hai tempo un mese per il trasferimento e da li in poi puoi già iniziare gli allenamenti.-
Ci scambiamo i numeri di telefono per rimanere in contatto. Decido di fermarmi due giorni qui per pensarci su tanto non avremo partite per le prossime settimane. Chiamo Kuro sperando che sia disponibile a darmi vitto e alloggio per questi giorni.
K- pronto-
T/n- hey Kuro sei impegnato? -
K- no sto tornando a casa dal lavoro, perché?
T/n- perfetto alla potresti passarmi a prendere, sono alla palestra di Tokyo, grazie.
K- da quando sei a Tokyo?
T/n- ho giocato una partita, allora passi a prendermi o devo prendere la metro per venire da te?
K- no passo a prenderti non sai dov'è la nuova casa, arrivo
Mette giù e mi siedo su una panchina aspettando che lui arrivi. Arriva una macchina nera sportiva, K-salta su bellezza- salgo in macchina contenta di rivedere il mio migliore amico.  Arrivati a casa di Kuro saliamo per cenare, K- allora che fai qui da queste parti?-
T/n- ho appena finito una partita e non hai idea di cosa mi hanno detto!- dico tutta esaltata, K- vai spara- T/n- non ci crederai mai ma... Mi hanno offerto un posto in una squadra di Tokyo- K- EH HAI ACCETTATO!?- T/n- non ancora ho detto che dovevo pensarci su- Kuro si alza di scatto dalla sedia e si avvicina a me, K- NON MI IMPORTA CHE ORE SIANO TU VAI E FIRMI QUEL CONTRATTO!- vedendo la razione di Kuro, ogni minimo dubbio che avevo si dissolve, io voglio tornare qui. T/n- Beh se mi vuoi qui ho bisogno di un posto per i prossimi 2 giorni per firmare il contratto e prepare le pratiche- mi guarda pensieroso, K- mi dispiace tesoro ma non posso aiutarti in questo, c'è Hikari da me per tutta la settimana- sentiamo la porta aprirsi, e spunta Kenma, era da un po' che non lo vedevo, ha i capelli lunghi raccolti in un cucù spettinato, io e Kuro ci giriamo e volgendo lo sguardo l'uno all'altra esclamiamo all' unisono - KENMA!!- Kenma si spaventa, e poi rimane stupito dalla mia presenza, Ke- che ci fai qui T/n?- T/n- si ciao Kenma anche tu mancato tantissimo-  accenna un sorriso, K- Kenma tu hai casa libera questi giorni vero?- Ke- si...- K- bene hai trovato casa t/n-  prendo il borsone e andiamo direttamente tutti da Kenma, Kuro preventivamnte ha preso qualche suo vestito da prestarmi per questi giorni. Non mi sembra vero di essere tornata.

 Anche Dopo Anni [Bokuto x reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora