Anche Dopo Anni [Bokuto x reader]

Capitolo XLIX

Bokuto T/n pov:
...e tra la folla vedo i suoi occhi... Kotaro/ T/n!

T/n pov:
Sono tornata in Giappone, a prendermi all' aeroporto trovo Kuro che è pronto ad accompagnarmi a casa di kenma dove sistemerò tutte le mie cose. Accendo il cellulare e trovo una marea di messaggi lasciati dalle mie ormai ex compagne di squadra che mi chiedono come è andato il viaggio, tra quei messaggi trovo anche quello di Haru che mi invita a fate un giro sta sera, anche se sono stanca non posso dirle di no quindi ci mettiamo d'accordo per uscire sta sera, passerà lei a prendermi per le 21, arriviamo a casa di Kenma che mi ha già preparato la camera. T/n- Ciao Kenma! Pronto... Saremo dei coinquilini ora!- Ke- definirei questo rapporto più come quello di un parassita con il suo ospitante- ecco il solito Kenma.
Inizio a sistemare la camera quando sento bussare alla porta, entra Kenma con un foglietto di carta in mano, Ke- ecco, queste sono le regole per vivere in questa casa- prendo il foglietto e lo leggo, "non entrare mai in camera mia" "non finire mai la mia torta di mele" questa regola è sottolineata più volte. Decido di riposarmi e dormire tutto questo pomeriggio. 

Suona il telefono e vedo che sono già le 19 e devo ancora preparami per uscire, mi fiondo in doccia per lavarmi e sistemarmi il più velocemente possibile, decido di mettere un semplice tubino nero con dei tacchi.

Esco di casa e trovo già Haru ad aspettarmi, andiamo in questo locale frequentato da quasi tutti gli sportivi, nemmeno il tempo di tornare che già vuole farmi trovare un ragazzo e questo solo perché vuole fare un uscita a quattro con Konoha. Entriamo nel locale e andiamo subito a ordinare qualcosa, per poi metterci a ballare, Haru frequenta da molto questo locale e molta gente la conosce e di conseguenza faccio conoscenza di molte persone, sono già le 22.00 e ci sediamo per fare un po' di pausa dalla pista da ballo, Haru si è fermata a parlare con un ragazzo che a quanto pare è un amico di Konoha, mentre aspetto la guardo, con la coda dell'occhio tra la folla vedo i suoi occhi... Kotaro!

No non è possibile non può essere qui anche lui, H- hey T/n! Sembra che tu abbia visto un fantasma- T/n- più o meno, ma tranquilla... Piuttosto andiamo in pista ho voglia di ballare- annuisce e scendiamo in pista, il mio cuore non ha smesso di battere all'impazzata da quando ho visto quei occhi, non sono sicura se sia vero, ma come posso dimenticare quel colore inconfondibile, ah non ero ancora pronta a rivederlo, Tokyo è una città così grande come è possibile che sia qui anche lui.

Bokuto pov:
Arrivo nel solito locale che frequentiamo io e Fujiko, oggi siamo arrivati tardi, perché Fujiko non aveva nulla da mettersi e mi ha obbligato a passare due ore a vedere lei che cambia i suoi vestiti, siamo appena entrati e vedo Haru come sempre qui, sta parlando con un tipo, strano non vedo Konoha, mi guardo intorno e tra la folla vedo i suoi occhi... T/n!

B- Non è possibile...- F- hai detto qualcosa tesoro?- scuoto la testa, no dai in tutta Tokyo non possiamo essere finiti nello stesso locale, l'importante è evitare il contatto. Andiamo a ballare che è meglio, almeno mi distraggo un po', F- hey, Kotaro ma per caso quella ragazza non è T/c T/n, la palleggiatrice di quella squadra italiana... Mh mi sfugge il nome, sai ho sentito che torna in giappone per una squadra di tokyo!- Non credevo che Fujiko la conoscesse, farò finta di nulla, B- davvero!? Allora beve essere forte- F- si dicono che sia una delle migliori, dai andiamo a salutarla, se la conosco posso guadagnare qualche punto al lavoro- devo fermarla, non devono parlare! B- ma Fujiko non disturbiamola  sarà qui per divertirsi non per parlare di pallavolo- rotea gli occhi e parte spedita senza darmi ascolto, T/n é sola al momento, non so se è un bene o un male.

T/n pov:
Haru è andata a prendermi da bere e mi ha lasciata qui sola, sento qualcuno toccarmi la spalla, non credo a quello che vedono i miei occhi non è possibile! F- Ciao! Tu sei T/c T/n- annuisco ancora sconvolta, questa ragazza è accompagnata da Bokuto che beh non mi ha ancora rivolto la parola, T/n- ciao... Si sono io- F- scusami, che sciocca non mi sono ancora presentata io sono Fujiko, e lui è il mio Fidanzato Bokuto Kotaro anche lui è un pallavolista-  fidanzata... Quella parola continua a ronzare nella mia testa, sto per avere un mancamento quando in mio soccorso arriva Haru, H- Ciao! Bokuto è dal liceo che non ci si vede!- B- ciao Haru, mi fa piacere rivederti, e ciao T/n...- la sua voce... Da quanto non la sentivo, non mi ricordavo nemmeno come suonava il mio nome pronunciato dalle sue labbra. T/n- Ciao Bokuto...- ignoro completamente quella ragazza, non ricordo nemmeno il nome con cui si è presentata tutto quello su cui riesco a concentrarmi e la voce di Bokuto che pronuncia il mio nome e poi quell'altra parola Fidanzata.  F- ah.. ma vi conoscete? - vedendo che sia io e Bokuto non riusciamo a rispondere è Haru che prende in mano la situazione , H- sono vecchi amici, frequentavamo tutti la stessa scuola ed eravamo nel club di pallavolo-  ok T/n é normale che si sia fidanzato insomma è un bellissimo ragazzo pieno du qualità e poi beh l'ho lasciato è finita. T/n- si ci conosciamo da molto, mi ha sconvolto perché era da un po' che non ci vedevamo- dico alla ragazza F- bene, ci rivedremo sul campo allora, sono una telecronista- ci saluta e corre lontano, ha cambiato totalmente faccia e carattere dall' affermazione di Haru. T/n- Haru ti fa nulla se andiamo a casa? - scuote la testa H- non ti preoccupare capisco benissimo, è stato uno shock anche per me- . Torno a casa e non faccio altro che pensare a Bokuto, saluto kenma e mi chiudo in camera.

Bokuto pov:
F- perché non mi hai detto che la conoscevi! Mi hai fatto fare una figuraccia- le parole di Fujiko entrano da una parte ed escono dall'altra, non riesco a non pensare alla sua voce, era da un po' che non la sentivo, F- KOTARO MI STAI ASCOLTANDO?-  annuisco non curante, non riesco a ragionare lucidamente sta sera, F- allora rispondi... Chi è lei!?- non riesce a stare in silenzio... B- te l'ha detto Haru è una mia vecchia amica, era il capitano della squadra di pallavolo femminile della mia scuola nulla più- credo di non aver mai detto bugia più grande, ho bisogno di Akaashi.