Capitolo XII

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T/n pov:
Finalmente oggi é il giorno della partita. Mi alzo e mi preparo per andare a scuola sono un sacco emozionata per la partita, non vedo l'ora di far perdere Bokuto e sbattergli in faccia la mia vittoria.
Scendo saluto i miei e vado a fare colazione abbastanza in fretta, prendo la cartella ed esco di casa salutando ancora i miei.
Vedo Akashi arrivare lo saluto t/n- sei pronto a prendere- A- non credo che sarà così facile farci perdere- rido.
Arriviamo a scuola e dobbiamo affrontare le solite lezioni noiose, saluto Kaori e chiacchiero un po' con lei ingnorando completamente la professoressa che dopo poco richiama la nostra attenzione. Le ore non passano più fino a quando non suona la campanella della pausa pranzo, io e kaori decidiamo di uscire dalla classe e mangiare in mensa, arrivate in mensa vediamo le mie compagne di squadra farci cenno di sederci con loro. T/n- ragazze siete pronte per la partita?- Aiko- non vedo l'ora di difendere le schiacciate di Bokuto- Chiyo- a me piacerebbe murarne qualcuna, ma so che non ce la farò mai- ho imparato che Chiyo ha scarsa autostima infondata lei é un ottima centrale certe volte mura certi palloni che nemmeno io riuscirei a murare. Mayumi- voi non vi preoccupate saltate e io vi farò avere la palla- mayumi invece é sempre una persona molto riservata ma che in campo sa dare il massimo, magari non esulta come facciamo noi ma ogni punto che segnano é grazie a lei che ha una concezione del campo esemplare, Maiko- questo se il capitano saprà darci indicazioni giuste- ecco diciamo che io ho un ottima visione del campo avversario, mi viene quasi natura capire le intenzioni degli avversari ed elaborare una strategia contro i loro piani. Haru- beh- dice mentre finisce di masticare il suo panino H- io voglio schiacciare in faccia a konoha un bel pallone- haru é il nostro opposto che a mio parere prova qualcosa per Konoha ma non lo ammetterebbe mai, nemmeno sotto tortura.
Finiamo di magiare fantasticando su come distruggeremo i ragazzi in partita, suona la campanella e ci aspettano altre ore di lezione.
Finalmente finiscono e io mi precipito in palestra, ci cambiamo e prima di uscire mi sento in dovere di fare un bel discorso da capitano t/n- BENE RAGAZZE, oggi noi dobbiamo vincere e far vedere a quei ragazzi CHI É LA MIGLIOR SQUADRA DEL FUKURODANI.... e CHI É QUESTA SQUADRA- tutte insieme urliamo -NOI- non credevo di essere così brava a ispirare.
Entriamo in campo e i ragazzi sono già arrivati vado da Bokuto per scegliere chi prenderà la palla con testa o croce, io dico testa e vinco B- dai almeno qualcosa oggi la vinci- t/n- tranquillo tu invece perderai due volte- ci stringiamo la mano e siamo pronti a iniziare.
Ci posizioniamo in campo a battere c'è Minako, che batte in flot ma viene prontamente ricevuto dal libero che la appoggia ad Akashi che come prevedibile la alza a Bokuto, ma davanti a lui ci siamo io e Haru, prima di incominciare ho detto a lei, Minako e Mayumi che inizialmente costringiamo Bokuto a una diagonale e poi a una parallela in modo da capire come direzionare il muro, quindi chiudiamo la parallela a Bokuto che é costretto a fare una diagonale ma a prenderla c'è il nostro libero che da un appoggio perfetto a Mayumi che mi alza un primo tempo incredibile e schiaccio con tutta la mia forza e faccio punto il primo nostro punto. Tocca ancora a Minako a battere, ancora flot, ricezione, alzata a Bokuto e noi muriamo la diagonale e bokuto fa una parallela incredibile il nostro libero non riesce nemmeno a vederla e segna il loro primo punto esultando B- HEY HEY HEY!- punto dopo punto arriviamo alla fine del set siamo sotto di due punti 22-20. In battuta ci sono io, prendo un bel respiro profondo, rincorsa, salto e battuta. É molto veloce ma sfortunatamente il loro libero la riceve e l'appoggia a Akashi che anche se in una brutta posizione riesce ad alzarla a Bokuto che la schiaccia sono pronta a difenderla, forse troppo pronta perché la prendo dritta in faccia, e quanto fa male, era fortissima, finisco a terra, veloce quasi come la palla che ho preso in pieno Bokuto e le ragazze si avvicinano a me per vedere come sto. B- T/N! stai bene!? , Scusa, scusami tanto- mi porge la mano io ancora un po' intontita e dolorante la accetto e mi alzo, dopo poco vedo delle gocce di sangue scendere sul pavimento mi tocco il naso e vedo sangue sul mio dito, fantastico sto sanguinando dal naso. B- t/n ti esce il sangue dal naso devi andare in infermeria- t/n- non credo ci sia qualcuno a questa ora- B- ti ci porto io- prima ancora che potessi rispondergli, mi prese in braccio, come una sposa e mi scortó in infermeria.
T/n- posso anche camminare da sola- B- hai preso una botta in testa non posso rischiare che tu cada e ne prenda un'altra-, anche da questa prospettiva Bokuto é bello, con lo sguardo puntato avanti, senza nessuna smorfia di fatica in volto nonostante mi stia portando in braccio. Arriviamo in infermeria e mi appoggia delicatamente sul lettino arriva l'infermiera della scuola e mi tampona il naso con del cotone, Infermiera- cosa é successo?- B- l'ho colpita con una palla- l'infermiera lo guarda male e disinfetta il mio naso, infine mi mette una pomata per la botta presa.
Infermiera- ora voi due smettete di giocare, andate a casa a riposare tu soprattutto- dice indicandomi, scendo dal lettino, Bokuto ancora preoccupato mi tiene a braccetto e mi costringe a camminare piano.
B- potevi anche non prenderla- t/n- e lasciarti fare punto facilmente, neanche per sogno. Comunque sto bene Bokuto puoi anche lasciarmi camminare- nemmeno il tempo di finire la frase che inciampo in un sasso e Bokuto prontamente mi prende, B- visto, devo starti vicino- alzo lo sguardo e incontro il suo, i suoi occhi dorati che mi guardano danno un senso di tranquillità e sicurezza. Sento le mie guance andare a fuoco per la vicinanza tra il mio e il suo viso, T/n- g- grazie- gli sorrido distogliendo lo sguardo, credo che si sia accorto del mio rossore e arrossisce a sua volta B- d -di nulla- sorride e si rimette accanto a me. Continuiamo a camminare per arrivare in palestra ma sta volta non parliamo durante il tragitto, rimanendo in silenzio ancora imbarazzati da ciò che é successo. Arriviamo in palestra e Bokuto lascia il mio braccio sorridendomi, le mie compagne corrono verso di me, vedono il mio bel naso viola.
M- t/n stai bene?- t/n- si tranquille é solo una botta- B- la accompagno a casa io, così evita di farsi male di nuovo- gli sorrido e lo ringrazio per il suo gesto e vado a cambiarmi. Esco e Bokuto é già cambiato, anche Akashi e gli altri sono pronti per andare a casa. Ci salutiamo, e io abbraccio le mie compagne e Kaori, perché finalmente sono iniziate le vacanze invernali.

 Anche Dopo Anni [Bokuto x reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora