Our Wrong Love [DABIHAWKS]

Sixteen

Mattina

Hawks affonda le dita nel suo petto e getta la testa all'indietro, travolto da un nuovo orgasmo.
Hawks: "Dabiiii... Sto per venire!"
Dabi gli afferra i capezzoli tra le dita e accelera le spinte dei fianchi, finché non vengono sfiniti.
Hawks scosso da nuovi spasmi col fiato mozzo si sente appagato e leggero.
Sbadiglia e si riaddormenta.
In verità, non ha capito come Dabi è riuscito a convincerlo a farlo in quella posizione; lui sopra.
Forse perché alle prime luci del mattino, si è ritrovato Dabi che gli succhia i capezzoli, mentre si muove dentro di lui in modo lento.

Mattina più tardi.

Hawks apre gli occhi e sente un forte dolore alla schiena e al sedere.
Hawks: "Merda che male... La mia povera schiena.
Quel demone mi ha prosciugato."
Dabi: "Perché dai la colpa a me ora!" Lo guarda in piedi accanto al letto, mentre si fuma una sigaretta.
Hawks: "Fanculo, sei insaziabile. Mi fa male tutto."
Dabi: "Sei tu che emanavi tutti quei dolcissimi feromoni e poi dai la colpa agli altri."
Hawks avvampa e si nasconde sotto la coperta.
Il demone ridacchia e continua a fumare.
Prende l'asciugamano che ha intorno al collo e si avvicina.

Dabi: "Alzati a farti una doccia. Prima che mi eccito di nuovo.
O forse desideri essere preso ancora?"
Hawks: "Provaci e ti ammazzo." Scappa in bagno, trascinando con sè il lenzuolo.
Dabi continua a ridere, mentre si riveste.

Hawks esce poco dopo e si veste disgustato.
Hawks: "Che cazzo di casa è mai questa? Il bugno era tutto sudicio e puzza di piscio."
Dabi apre la finestra e nota una jeep in lontananza.
Dabi: "È la casa di uno di quei due cacciatori."
Hawks si chiude i pantaloni e mette gli occhiali sopra la testa.
Hawks: "A proposito che fine hanno fatto?"
Dabi: "Bruciati vivi." Lo dice con nonchalance con un'aria divertita.
L'angelo rimane a bocca aperta poi sospira.
Dabi: "Ti hanno sparato ad un'ala. Quindi meritavano di morire e soffrire male."
Hawks: "Non voglio aprire questo argomento. Non ciò voglia di litigare." Sente un clacson e sobbalza.
Dabi si porta un dito davanti alla bocca.
Dabi: "Shhh!"
X: "Alaaaaaan!" Dall'auto scende una donna, dai tacchi vertiginosi e splendidi capelli rossi.
Un top strettissimo con il seno che minaccia di uscire. Pantaloncini cortissimi, che lasciano la libera immaginazione.
Si avvicina alla porta e bussa.
X: "Alaaan! Eddai tesoruccio aprimi la porta." Mastica una gomma mentre si guarda intorno.
X: "Vuoi davvero lasciarmi congelare qui fuori senza mutandine."
Hawks: "Una escort!" Spia dalla finestra senza farsi vedere.
Dabi: "Usciamo dal retro." Gli prende la mano.
Hawks lo segue senza far rumore.
Il demone apre la porta e la richiude piano alle loro spalle.
X: "ALAAAAAAAN! Non dirmi che hai dentro un'altra puttana!" Cerca le chiavi sotto al tappeto e decide di fare il giro.
Hawks: "Merda, arriva." Sente il rumore dei tacchi.
Dabi: "Allora corriamo." Inizia a ridere e corre veloce verso il campo di grano, tenendo stretta la mano di Hawks.
Hawks: "Eii!!" Ride per la situazione.