Our Wrong Love [DABIHAWKS]

Thirty Four

Regno dei cieli.

Zerachiel vola a tutta velocità per raggiungere gli altri Arcangeli e gli angeli maggiori.
Atterra accanto a Uriel.
Zerachiel: "Scusate, mi ero perso nella lettura."
Uriel: "Ssshh!!" Gli tappa la bocca e gli mostra Metatron il secondo ed immenso serafino.
Anche lui uno dei angeli più vicini a Dio e Gabriel.
Zerachiel: "Che ci fa qui?"
Uriel: "Credo per darci una controllata."

Metatron: "Uriel, fatti avanti." Alza la voce.
L'arcangelo del pentimento si avvicina e s'inchina.
Uriel: "Grande Metatron."
Gabriel: "Uriel, il tempo nel purgatorio gira diversamente da qui.
Dimmi, Michel da quanto tempo è rinchiuso li dentro?"
Uriel: "Nel purgatorio dovrebbero essere passati almeno trecento anni da quel giorno."
Metatron: "Riporta Michel, dobbiamo controllare il suo stato.
Se è ancora macchiato, verrá cancellato e poi rinascerá di nuovo.
Questo è l'ordine del nostro Signore."
Rafael: "Mi perdoni, in che senso cancellato?"
Gabriel: "Tornerà ad essere solo un essere di luce. Tutti i suoi ricordi verranno cancellati e rinascerá un nuovo Michel."
Rafael: "Ma..."
Metatron: "Questo dipenderà solo dall'esito ed ora silenzio." I suoi occhi freddi come il ghiaccio fanno zittire tutti.
Nora guarda Rafael e nota una strana agitazione in lui.

Uriel torna poco dopo con qualcuno.
Tutti rimangono senza parole.
Zerachiel: "Michel, i suoi capelli..."
Michel atterra accanto ad Uriel, con i capelli cortissimi.
Durante i giorni di purificazione ha deciso di cambiare, partendo dai suoi lunghissimi e meravigliosi capelli.
Gli ha tagliati e gettati via per non nascondere più la sua schiena.
Metatron rimane affascinato e soprattutto percepisce qualcosa in lui.
Il dolce odore di un omega.
Metatron: "Sei pieno di sorprese Michel e dire che avevi tutte le carte giuste per passare ad essere un serafino."
Michel: "Grande Metatron.
Non voglio mancarle di rispetto ma... Avrei rifiutato l'offerta."
Metatron: "Per quale motivo?"
Michel non poteva dirgli la verità, che essere serafino vuol dire stare lontano per sempre da Rafael.
Essere solo a contatto con il creatore e servirlo.
Michel: "Non sono adatto, non più." Abbassa lo sguardo.
Il serafino si avvicina e gli gira intorno, guardando la sua nuca.
Metatron: "Spogliati."
Michel lo guarda sconvolto da quella richiesta.
Anche gli altri arcangeli.
Michel: "Qui..."
Gabriel: "Metatron..." Cerca di fermarlo.
Metatron lancia un occhiata glaciale a Gabriel e lo fa tacere.
Nessuno può mettersi contro il suo volere.
Metatron: "Ho detto spogliati.
Dobbiamo essere sicuri che non sei più... Marcio."
Michel gli scappa un sussulto.
Rafael: "Questo è troppo..." Farfuglia
Nora: "Raf fermati, ti prego." Lo dice spaventata.
Duth: "Metatron sa essere sadico quanto un demone."
Remiel abbassa lo sguardo.

Michel senza guardarsi alle sue spalle, consapevole che ci fossero i suoi "fratelli" e Rafael.
Prende un gran respiro, senza mostrare la sua vergogna e cominicia a spogliarsi, lasciando il suo abito scivolare a terra.
E per la prima volta appare nudo di fronte a tutti, rivelando il suo magnifico corpo candido.
Metatron lo guarda attentamente ogni suo punto con i suoi occhi divini.
Metatron: "Il purgatorio ha fatto effetto, la tua anima ed il tuo corpo sono tornati puri.
Ti avverto Michel..." Lo afferra per il collo e lo solleva.
Gabriel: "METATRON"
Metatron: "Hai tradito tuo fratello Lucifer, ma quel angelo era già marcio prima.
Ma tu... Tu sei l'emblema, il simbolo della pace per gli umani credenti.
Sei colui che guida gli arcangeli.
Se vedo solo un'altra minuscola macchia su di te, mi divertirò io stesso a cancellarti." Lo getta a terra.
Metatron: "La riunione è finita. Gabriel andiamo." Apre le sue immense ali e spicca il volo, facendo tremare tutta l'aria.
Gabriel si avvicina a Michel e lo copre, prima di volare via.