Stay by my side // Chris Evans

22

-Mi hai portata a "Grotta Palazzese"! Non ci credo!-
I miei occhi brillano mentre guardo intorno a me.
-Vuoi dire che non ci sei mai stata? - chiede prendendomi dalla vita e avvicinandomi a se.
-No! Papà veniva qui con mamma ogni anniversario, quindi diciamo che non è un posto adatto per le cene di famiglia. - dico sorridendo.
Mi da un bacio e si avvicina all'uomo all'ingresso per dirgli la prenotazione.
È davvero bello. Ha un pantalone elegante blu e una camicia bianca. Io ho optato per un vestitino azzurrino in raso, che arriva quasi alle ginocchia, ha lo scollo a barca e le maniche cadono morbide. Anche il vestito è abbastanza morbido e abbraccia bene le mie curve. Ai piedi ho messo dei sandali bianchi alla schiava con il tacco. Ho fatto uno smokey eyes leggero marrone agli occhi e ho messo un rossetto rosso ciliegia. Quando sono uscita dal bagno lui mi ha letteralmente mangiata con gli occhi, quindi credo che il mio outfit gli sia piaciuto.
Torna da me e mi porge il braccio.
-Madame, il nostro tavolo ci attende. - sorrido e mi metto sotto braccio.
Arriviamo e resto a bocca aperta, affaccia direttamente sul mare.
-Chris è... -
-Bellissimo, lo so. Sono rimasto incantato anche io. I tuoi fratelli sono eccezionali. -
Lo guardo e sorrido.
-Hai chiesto a loro? -
-Si...avevo sentito parlare di questo posto e mi sono affidato a loro. - dice facendo spallucce.
Gli do un bacio sulla guancia e ci avviciniamo al tavolo. Lui come il vero gentiluomo che è mi sposta la sedia e mi fa sedere, poi gira e si siede anche lui.
Mangiamo e chiacchieriamo per tutta la sera, ogni tanto ci perdevamo negli occhi o alla vista del mare e della luna.
-Signori gradite il dolce? - chiede il cameriere porgendoci il menù dei dolci.
-Certo! - dico entusiasta, amo il dolce.
Non è una vera serata se non finisce con un bel dolce.
-Per me un soufflé al cioccolato. - dico, poi mi volto verso Chris e lo vedo indeciso.
-Cosa vorresti? -
-Non saprei... -
-Vuoi dividere un soufflé con me? - chiedo. Lo so, lo so il dolce di solito non lo condivido, ma con lui condividerei tutto.
Lui sorride e annuisce.
-C'è un soufflé per coppia?- chiedo al cameriere.
-Certo, porto uno per coppia al cioccolato? -
-Si grazie. -
Quando il cameriere se ne va Chris mette la sua mano sulla mia.
-Mi hai appena chiesto di condividere il dolce con te? - chiede malizioso, sa il mio amore per i dolci, ecco perché è sorpreso.
-Beh sai, amo i dolci, ma amo di più condividere le cose con te... - dico un po' imbarazzata. Lui si allunga e mi da un bacio a stampo.
-Volevo chiederti una cosa. -  dice serio.
-Dimmi. - io lo guardo negli occhi e vedo che brillano, quanto sono belli, hanno quella sfumatura dal verde all'azzurro. Fantastici.
-Penso che ormai sia scontato, ma non te l'ho ancora chiesto ufficialmente, quindi...Francesca vorresti essere la mia ragazza? - io sorrido divertita e innamorata folle di quest'uomo.
-Si che vorrei essere la tua ragazza. - dico con un sorriso a trentadue denti e baciandolo.
Proprio quando ci stacchiamo arriva il dolce.
-Sembra delizioso. - dice guardandolo, non ha tutti i torti, sembra davvero buono. Iniziamo a mangiarlo e infatti l'aspetto non ingannava, è davvero buono!
-Mh! È buonissimo! - dico. Lui mi guarda e fa una risatina.
-Che c'è? - chiedo. Allunga la mano e con il pollice mi pulisce l'angolo della bocca, poi guardandomi negli occhi si lecca il pollice.
-Eri sporca. -
Wow, che caldo. Come è possibile che un semplice gesto mi faccia sentire le farfalle nello stomaco e anche una sensazione che non sentivo da un po' nella zona più in basso al ventre?!
Quest'uomo mi farà impazzire.
Sorride soddisfatto per la mia reazione.

Chris

Pago il conto e ci avviamo all'ingresso.
Mi avvicino alla receptionist e lei mi guarda con sguardo interrogativo.
-Buonasera, sono il signor Evans, ho prenotato una suite con vista sul mare. -
Lei mi guarda sorpresa.
-Certo, ecco a lei signor Evans. Buona serata. - dice porgendomi le chiavi.
-Grazie. - dico e torno da Francesca.
-Hai prenotato una suite? - chiede incredula.
-Si, volevo che questa serata fosse esclusivamente per noi. Amo la tua stanzetta non fraintendermi, ma vorrei dormire una volta con una vista sul mare come questa. - dico sincero, lei annuisce e mette le braccia intorno al mio collo.
-È stato il mio miglior appuntamento. - dice dandomi un bacio. Io sorrido per essere riuscito a regalargli una bella serata.
-Sono felice che ti sia piaciuto. Dai andiamo, sono curioso di vedere la stanza! -
-Ok ok. - dice sorridente lei. Gli prendo la mano e ci avviamo.
Entriamo e...wow è bellissima.
-Wow! - dice Fra.
La cosa più bella però è il terrazzino con un divanetto e un tavolino.
-Vieni. - dico trascinandola fuori.
-Chris è bellissimo. -
Ci sediamo sul divano e lei appoggia la sua testa sulla mia spalla.
-Grazie, davvero Chris. -
Mi volto e metto due dita sotto il suo mento per farla guardare nella mia direzione.
-Per te farei di tutto. - dico per poi baciarla. Il bacio diventa subito pieno di passione e desiderio. Ci alziamo ed entriamo dentro. Lei si toglie le scarpe e continuiamo a baciarci. La prendo in braccio e attorciglia i miei fianchi con le sue lunghe e fantastiche gambe. La appoggio al muro e inizio a baciargli il collo e poi di nuovo le labbra, i respiri di fanno sempre più corti.
Inizia a staccarmi la camicia e io la aiuto a toglierla. Mi siedo sul letto con lei a cavalcioni su di me e continuiamo a baciarci. Il mio membro spinge sempre di più contro il tessuto dei pantaloni e penso che lei se ne sia accorta.
L'unica cosa che vorrei adesso è affondare dentro di lei per cancellare il passaggio di quei vermi.
Mi stacco e appoggio la mia fronte alla sua. Dio è così bella con le labbra gonfie per i nostri baci.
-Se non sei pronta non preoccuparti. Non voglio farti fare niente che non vuoi. - dico tra un respiro e l'altro. Lei mi bacia con più foga di prima, poi si stacca e ansimando dice: -Lo voglio. Voglio te, ma dobbiamo fare con calma... -
Mi si spezza il cuore vedere che si trattiene per non essere travolta dai ricordi. Ma a me va bene andarci piano, mi godrò di più il momento.
-Certo. - dico baciandola.
Lei alza le braccia e io gli sfilo il vestitino. Cazzo è davvero bella. Ha un completino in pizzo bianco che la rende ancora più sexy.
Scendo verso il petto baciandole il collo, la clavicola e poi scendo sui seni. Prima di toglierli il reggiseno la guardo, per chiederle il permesso.
Lei annuisce e io lo stacco. Cavolo sono bellissimi, sapevo che mi avrebbero fatto impazzire.
Li bacio e inizio a stuzzicarle un capezzolo con la bocca, mentre con la mano mi occupo dell'altro. Lei inizia ad ansimare e a muovere i fianchi sulla mia erezione. Quando passo all'altro seno noto una piccola cicatrice. Alzo lo sguardo e lei mi guarda con occhi lucidi. Gli bacio la cicatrice e poi salgo per baciarla.
-Nessuno ti toccherà più. Te lo prometto. - dico baciandola di nuovo.
La sollevo e la stendo sul letto. Inizio a sfiorarle tutto il corpo e la bacio ancora. Poi scendo e le bacio di nuovo i seni per poi scendere ancora più giù. Bacio la sua pancia piatta, i suoi fianchi, traccio con le dita il suo tatuaggio, bacio il suo ombelico, che quando lo sfioro gli provoca una risatina. Quella risata mi fa innamorare pazzamente di questa donna.
Scendo di più e gli bacio il ventre, poi mi spostò sulle gambe, non ho mai visto gambe più belle, mi fanno girare la testa. Inizio a baciarla dalla caviglia percorrendo tutto con calma, godendo ogni centimetro del suo fantastico corpo. Arrivo alle cosce e inizio a baciare anche quelle. Bacio tutto intorno alla sua intimità.
Poggio le labbra sulla stoffa delle mutandine, al centro del suo sesso, lasciando un bacio.
Prima di sfilarle alzo lo sguardo per riavere la conferma nel continuare, ma quello che vedo mi fa capire che è meglio fermarsi. Lei sta guardando fisso il soffitto e ha gli occhi lucidi. Quando nota che la sto guardando si mette a sedere velocemente, allontanandosi da me. Questo distacco improvviso mi fa male.
-Scusami... - dice tirando su col naso. E mettendo le braccia sui suoi seni.
Mi metto al suo fianco e la abbraccio coccolandola.
-Sta tranquilla. Non devi scusarti. -
Appoggia la sua testa al mio petto.
-Si invece, stava andando tutto alla perfezione... - dice con la voce rotta dal pianto.
La stringo a me e la faccio voltare.
-Ehi ehi è stata la serata più bella della mia vita, niente può rovinarla. Soprattutto quei pezzi di merda. - dico per poi dargli un bacio sulla fronte. Mi alzo, prendo la mia camicia e gliela porgo. Capisco che adesso si senta a disagio così. In questo momento vorrei spaccare la faccia a quei tizi. No perché non sono riuscito a fare l'amore con lei. Ma perché lei deve vivere nella paura, nel ricordo delle loro mani su di lei.
Mi stendo al suo fianco e la abbraccio di nuovo. La coccolo un po' e poi la guardo negli occhi.
-Vuoi dirmi cosa hai visto? - chiedo con delicatezza. Ha bisogno di parlare, di far uscire un po' di demoni.
-Non vuoi saperlo davvero... - dice con voce tremante. In fondo ha ragione, non vorrei mai sapere una cosa del genere, perché vorrei che non le fosse accaduta una cosa simile.
-Racconta. - dico dandogli un bacio sulla fronte.
-Quando tu mi hai...baciata....mi è tornato alla mente il ragazzo che... - una lacrima gli cade e io la bacio asciugandola.
Fa un respiro profondo.
-Il ragazzo che mi ha strappato le mutande....lui dopo averlo fatto mi ha dato un bacio proprio dove lo hai fatto tu e poi.... - inizia a piangere e mette la sua testa sul mio petto. Provo tanto odio in questo momento. Non ho mai odiato nessuno in vita mia, ma non posso fare a meno di odiare con tutto me stesso quelle persone.
-Perché lo hanno fatto? - chiede tra un singhiozzo e l'altro.
-Non lo so amore....- lei si stringe vicino al mio petto e continua a piangere.
-Piccola calma... - dico dandogli un bacio sulla fronte e stringendola di più a me quando vedo che inizia a tremare con più violenza.
Una decina di minuti dopo sento il suo respiro farsi più pesante.
Si è addormentata piangendo.
Odio quei fottuti bastardi.
La prendo e la metto sotto le coperte.
Mi tolgo il pantalone e mi infilo sotto le lenzuola anche io, attirandola a me e abbracciandola. Voglio che si senta al sicuro. Lei sarà al sicuro d'ora in poi.

Angolo autrice

Okok ditemi subito cosa ne pensate!
Secondo voi riuscirà mai a lasciarsi andare Fra?

Avete passato un bel ferragosto? Spero di si ❤