19

448 18 1
                                    

-Come si chiama? -
Sono in cucina a fare colazione, quando zia entra facendomi questa domanda.
-Come si chiama chi? -
-Il ragazzo che nonostante tutto, al solo pensiero ti fa brillare gli occhi. -
Wow siamo sicuri che non sia una psicologa o un indovina? Come diavolo fa?
-Non so di cosa tu stia parlando... -
-Avanti sei quasi arrivata a trent'anni e ancora ti ostini a provare a mentirmi? -
-Chris... -
-Bel nome, lo conosco? -
-Dal vivo non credo proprio, ma potresti averlo già visto, fa l'attore... -
-E questo Chris sa cosa ti è successo? -
Annuisco.
-Allora perché non è qui con te? -
-Perché me ne sono scappata... - dico abbassando la testa.
-Fra! -
-Lo so zia, lo so. "Bisogna affrontarli i problemi, non scappare". Ma lui voleva andare a denunciare... -
-E questa sarebbe una cosa brutta? -
-No....solo che non sono pronta ad affrontare una cosa del genere, tu dovevi vedere la rabbia e la determinazione nei suoi occhi. Se fossi rimasta sarebbe riuscito a convincermi. -
-Ti piace proprio eh! Non ti ho mai vista così per un ragazzo. -
-Così come? -
-Innamorata. Hai lo stesso sguardo che aveva tua madre quando parlava di tuo padre... -
Resto in silenzio, non mi sarei mai aspettata che dicesse una cosa del genere.
L'amore tra mama e papà era davvero qualcosa di raro, di imparagonabile.
-Va bene, va bene. Quando sarai disposta a confessare a te stessa che ho ragione, avvisami. - detto questo se ne va.
Zia è sempre stata così: arriva, ti piazza la bomba e va via.

È tutto il giorno che penso alle sue parole. Penso di essere arrivata alla conclusione che ha ragione, sono innamorata di Chris. E sono anche una stupida, me ne sono andata, adesso penserà che non tengo a lui.

Come se lui ti stia pensando, certo ti vorrà bene come un'amica, ma non ti illudere.

Mentre sono assorta nei miei pensieri, seduta sul divano, arrivano Marco e Simone.
-Fra hai da fare stasera? - chiede Marco.
-Mh no, perché? -
-Perché c'è una festa giù in spiaggia! -
-Una festa in spiaggia? Ma non siamo nemmeno ad aprile! -
-Si ma ci sarà un grande falò, tanta musica e poi se hai freddo ti porti una felpa! Dai sono quattro giorni che sei arrivata e non hai fatto altro che lavorare e portare Cali a fare i bisogni! -
-Ehi ho fatto anche altre cose! - dico facendo la finta offesa.
-Si! Ma si diverte di più nonna Rosa alla sua età che non tu! Forza la festa inizia alle nove, fatti trovare pronta. - dice Simone.
-Va bene va bene rompiscatole! -
Mi fa la linguaccia e io ricambio.
-E comunque nonna Rosa è un caso a parte! Riesce a divertirsi anche facendo il rosario!- dico mentre vanno via.
Sento e loro risate e rido anche io.


Chris


Siamo appena atterrati a...Bari, mi sembra che si chiami così.
-Allora Chris, sta arrivando mio fratello a prenderci, nessuno sa del nostro arrivo. -
-Va bene, ma sono le dieci di sera, non è che disturbiamo? Faccio ancora in tempo a trovare un hotel. -
-No no tranquillo, se non riuscite a chiarire ti faccio dormire nella stanza di mio fratello. -
-Non credo che suo padre e i suoi fratelli mi facciano dormire con lei... -
-Perché dormirete? - chiede con sguardo malizioso.
Io arrossisco e abbasso lo sguardo.
-Chris scherzavo! Siete proprio fatti l'uno per l'altra! -
Ci incamminiamo fuori dall'areoporto e aspettiamo, poco dopo vedo arrivare un ragazzo alto, capelli scuri e occhi altrettanto scuri.
-Sorellina! -
-Ivan! - Vic corre e lo abbraccia.
-Ivan lui è Chris, Chris lui è Ivan. -
-Piacere Chris, tu sei il ragazzo di... - indica la sorella.
-No no, cioè tua sorella è una bella ragazza ma io no. No, non sono il ragazzo di Vic. - divento tutto rosso e Vittoria scoppia a ridere.
-Dai bellimbusti andiamo. -

Mentre siamo in auto Ivan frena e si volta verso di me.
-Ma tu sei Captain America! -
Io rido e annuisco, ok ho la barba, il mio cappellino e gli occhiali da sole, ma davvero non riescono a riconoscermi? Comunque sia meglio così.
-Buongiorno trimone! -
Dice Vic dandogli uno schiaffo dietro alla nuca. Sono davvero buffi, ma si vede che si vogliono un mondo di bene.
Arriviamo davanti a una villetta vicino al mare e scendiamo. Vic corre alla porta e bussa con molta foga. Una signora molto simile a lei apre e la stringe immediatamente in un abbraccio.
-Bambina mia! Che bello! Mi sei mancata tanto! - dopo un po' guarda nella mia direzione e dice a Vic : - e lui chi è? Il tuo ragazzo? -
-No mamma lui è Chris....- lei la interrompe - Ah Chris! Quello che fa brillare gli occhi a Fra! -
Vic annuisce entusiasta. Io mi avvicino e porgo la mano.
-Piacere sono Chris, Chris Evans. -
Lei me la stringe sorridendo.
-Piacere Chris, io sono Marta. Ma puoi chiamarmi zia. -
Sorrido. Sono proprio una bella famiglia.
Entriamo e lasciamo le valige dentro casa.
-Mi dispiace rovinare i vostri piani, ma i ragazzi sono ad una festa, io stavo proprio per raggiungerli. - dice Ivan.
-Festa? - chiede Vic.
-Si, c'è una festa giù in spiaggia. -
-Andiamo! Mi manca fare festa con voi! Sai Chris, mio fratello e quelli di Fra sono dei grandi rompiscatole ma sanno divertirsi. Dai andiamo, li troveremo tutti e tre lì! -
-Va bene. - dico seguendoli.

Stay by my side  // Chris EvansDove le storie prendono vita. Scoprilo ora