•A UN PASSO DAL PARADISO//LEONARDO BONUCCI•

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-ti amo- mi sussurra mentre mi abbraccia.
-anche io Leo, anche io- gli dico continuando ad abbracciarlo.
Lo lascio andare con gli altri agli spogliatoi mentre io, Vialli, mio padre e lo staff festeggiano sul pullman prima di tornare all'hotel.

-

-credo che tu sia un po ubriaco- rido mentre ballo insieme a lui.
-ubriaco e pazzo di te- mi trascina fuori dalla sala dove si stavano svolgendo i festeggiamenti per la vittoria e mi bacia il collo.
-vieni- dice.
Devo ammettere che anche io non ero del tutto sobria, anzi, forse non lo ero per niente, considerato quello che probabilmente stiamo per fare.
Entriamo nella mia stanza e chiude la porta a chiava, poi mi riprende a baciare il collo.
Il modo in cui mi trattò in quegli attimi devo dire che fu molto diverso da come mi aspettavo.
Credevo fosse rude, invece si muove dolcemente.
Una volta nudi, mi stende sul letto e si mette su di me.
Accarezzo il suo addome, mentre lui mi accarezza il viso.
Scatta l'ennesimo bacio, dolce ed aggraziato, mi sento a mio agio tra le sue braccia, non pensavo potesse essere davvero così.
Continua a baciarmi anche mentre entra ed esce da me, senza perdere il controllo, nonostante fosse ubriaco.
Sa quando sta esagerando, e proprio in quei momenti rallenta, ma ci sa fare comunque benissimo.
-voglio farlo durare per sempre- mi dice inserendo la testa nell'incavo del mio collo.
Sorrido a quella frase, vuol dire che gli stava piacendo.
Cerchiamo di non fare casino, i nostri urli sarebbero stati certamente distinguibili dai gridi di gioia che provenivano dal piano inferiore, e non era affatto quello il nostro intento.
Non duriamo troppo tempo, eravamo tutti e due esausti, lui sicuramente più di me.
Ci sistemiamo tutti e due sul letto della mia camera.
-e ora?- sussurra fissando il soffitto.
Io sposto la testa nella sua direzione, lui fa lo stesso.
-e ora lasciamo al futuro le redini del nostro destino- detto questo, distendo la testa sul suo petto mentre lui mi accarezza la schiena scoperta.
-sei bellissima...- mormora prima di addormentarsi.
-anche tu Bon Bon- dico lasciando un bacio sulle sue morbide labbra, in quel momento socchiuse.
Mi metto sotto le coperte e avvolgo in esse anche a lui, lasciando che il sonno predomini su di noi.

-

Ritorno alla realtà quando spalanco gli occhi e vedo la luce del mattino perforare le tende della mia stanza.
Spostando la testa vedo Leonardo avvolto nelle coperte bianche.
-hey Bon Bon, è ora di alzarsi- lui apre e chiude più volte gli occhi, poi si gira verso di me e mi guarda.
-buongiorno nana- sorride e gli lascio un bacio sulle labbra.
Io mi alzo e mi vesto, poi vado in bagno dove mi lavo i denti.
-Bonni ti ho messo i vestiti sulla sedia- gli dico.
-si tranquilla li ho visti.
Pochi minuti dopo mi raggiunge -come mai tutti questi soprannomi? Bon Bon, Bonni...- si appoggia al lavandino mentre parla.
-non so, mi piacciono, ti da fastidio?
-certo che no. Basta che anche quando siamo in pubblico mi caghi più spesso- fa una risatina.
Io alzo gli occhi al cielo ed esco dalla stanza.
-vuoi dirlo agli altri?- mi chiede raggiungendomi.
-cosa?
-ehm... Vedi... Noi due- mormora.
-oh si, certo. Facciamo oggi a pranzo?
-va bene. Ti amo- mi dice prima di lasciarmi un bacio in fronte ed uscire dalla camera.

*in chat*
gruppo: coglione spastiche

Alice: AIUTO

Valeria: ho paura.

Ginevra: che hai fatto?

Sarah: ma che sta a succede??

Alice: io-

Valeria: per me si è fatta Bonucci

Ginevra: lo credo anche io

Sarah: concordo

Alice: Vale non hai tutti i torti

Valeria: ASPE COS-

Ginevra: sto sclerando.

Sarah: ADJSJSSKAKFKSKDKDFKAKCK

Alice: eh si, proprio l'altra notte. Ora da quel poco che ci ho capito stiamo insieme.

Valeria: no vabbè

Ginevra: sclero doppiamente.

Sarah: ODDIO SIIII

Ginevra: sono troppo felice per teee

Alice: davvero l'avete presa bene?

Sarah: certo

Ginevra: ovvio

Valeria: ma ti pare? Certo che sì.

Alice: mi sto cagando sotto, a pranzo lo dobbiamo dire agli altri. Madonna mia se ho l'ansia che non la prendano bene.

Ginevra: andrà bene fidati

Sarah: incrocio le dita per te

Valeria: per me la prendono bene, insomma, l'importante è che voi due siete felici

Alice: grazie ragazzeee! Vi adoro💕

Ginevra: pregoo <3

Valeria: prego amoree💖💖

Sarah: oww anche io ti adoro💗

*fine chat*