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Finalmente erano tornati a casa, dopo quasi due mesi in quell'albergo, si sentiva come se le mancasse qualcosa.
Era questo che avvertiva Arianna costantemente.
Amava casa loro, insieme alla loro quotidianità, e non il modo in cui hanno vissuto fino a quel momento.
Certo non poteva nemmeno dire nulla conoscendo a grandi linee la situazione.
In quel momento Arianna si trovava sotto la doccia, persa nei i suoi pensieri, mentre l'acqua cadeva sul suo corpo che stava insaponando, ignara di chi stava arrivando alle sue spalle.
"Poco prima.."
Adam
-Allora fottuti pezzi di merda, vedete cosa succede, quando date ascolto a uno psicopatico idiota come il vostro capo, esaudendo i suoi ordini?
Ci avete sparato addosso in quel modo, con il rischio di colpire mia moglie.
Mia moglie cazzo!
Che non centra nulla nella nostra guerra, non vi riguardate nemmeno se ce una donna, oltretutto incinta.
Ma come fate a vivere con voi stessi eh!?
Io sono un mostro, lo so, ci sguazzo nel dolore che infliggo, ma mai, dico mai oserei toccare o sparare dove si troverebbero delle donne o dei bambini.
Che razza di uomini fanno una cosa del genere, priva di codice d'onore?
Ah già voi.
Il vostro capo vuole questa guerra, perché ambisce al mio potere, ma non la otterrà.
E io sono stanco, stanco di voi coglioni che ogni volta cercano di spodestarmi e invece va a finire che quelli che faccio a pezzi siete voi.
Ora farò questo.
Oltre avervi torturato, vi taglierò il vostro braccio, con il simbolo schifoso del vostro clan e lo manderò al Turco, così capirà che nessuno può fottermi, semmai sono io che fotto voi.
Detto questo, avete voluto morire voi.
Io non o problemi sapete?
Io sono abituato a uccidere, a sguazzare nel sangue delle mie vittime, però almeno o una morale, o un codice d'onore, non si toccano, non si spara nei paraggi di donne e bambini.
Non credo che meriterò mai la redenzione, perché so di non meritarmela, ma so che non bisogna mai varcare un confine, ne va della tua morale di essere un uomo d'onore.
Ma che continuo a parlare a fare.. Voi siete privi di neuroni funzionanti.-
-Capo che facciamo?-
-Scendeteli dalle travi, e non slegateli.-
Dissi guardando in alto, vedendo i loro corpi gonfi e sanguinolenti.
