Capitolo 5 • La cena

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*Eren fece scendere Mikasa dalla macchina e poi si incamminarono verso il cancello per mano*

Mikasa: ansioso?
Eren: un po'
Mikasa: tranquillo andrà tutto bene *bacio*
*suonano il campanello*

(dato che i genitori di Mikasa non hanno un nome nel anime li ho inventati)

Ellen: ciao tesoro *abbracciando Mikasa*
Mikasa: Mamma lui è Eren, Eren lei è Ellen, mia madre
Eren: piacere signora
Ellen: piacere anche a te caro, entrate
Mikasa: Papà da quanto tempo *abbracciandolo*
Adam: ma come sei bella
*Eren entra in casa accompagnato da Ellen*
Mikasa: papà lui è Eren, Eren lui è Adam, mio padre
Eren: piacere signore *stringendogli la mano*
Adam: è un piacere anche per me conoscerti Eren, tesoro Levi sta arrivando

*suona il campanello*
Ellen: sarà sicuramente lui, vado ad aprire
*apre la porta, e Mikasa salta addosso a Levi*
Mikasa: ehy fratellone
Levi: ehy Mikasa fammi entrare almeno
Mikasa: ti devo presentare una persona, Levi lui è Eren, il mio ragazzo, Eren lui è Levi, mio fratello
*i due si strinsero la mano, e tutti si sedettero a tavole e iniziarono a parlare del più o del meno*

Ellen: cosa vuoi fare da grande? Che studi vuoi intraprendere?
Eren: finito il collage erediterò l'azienda di mio padre, la Jaeger&Company
Levi: Jaeger?
Eren: si è il mio cognome
Levi: *rimane scandalizzato e tossisce*
Mikasa: Levi tutto bene?
Levi: s-si tut-tutto b-bene
Mikasa: ti vedo un po' bianco
Levi: Ho detto che va tutto bene
Mikasa: ok ok ma calmati
*per tutto il resto della cena Levi sembrava a disagio davanti a Eren, Mikasa non capiva perché all'inizio pensava che andasse tutto bene dato che si erano messi a parlare in privato di calcio, ed erano tranquilli, anzi sembrava che si conoscessero da molto anche se non si erano mai visti, così pensando fossero problemi suoi, lasció stare le preoccupazioni e continuò la conversazione a tavola*

Ellen: tesoro, come vanno gli studi?
Mikasa: appena arrivata al collage...*la ragazza inizio a parlare di tutti i mesi passati al collage e tra una cosa e l'altra raccontó anche il primo incontro con Eren che come vi ricordate non era proprio dei migliori*
Ellen: dai ma si vede da come ti guarda che ti ama
*i genitori di Mikasa erano un po' scandalizzati ma poi il racconto continuó e si rasserenarono vedendo che Eren era veramente innamorato di lei*
Eren: *arrossí e si grattò la testa imbarazzato dalle parole di Ellen*

*invece Levi dopo il racconto sembrava più incazzato*
Levi: porca puttan- *rovesciandosi del vino sulla camicia per sbaglio*
Mikasa: Levi vieni ti aiuto *accompagnandolo in bagno*
*cercando di smacchiare la camicia di Levi, Mikasa né approfittó per fargli qualche domanda*

*in bagno*
Mikasa: Perché sei incazzato?
Levi: *faccia stranita*
Mikasa: hai fatto una faccia strana appena Eren ha detto il suo cognome.
Levi: ma sta zitta mocciosa niente che ti riguardi
Mikasa: invece sì che mi riguarda dato che è il mio fidanzato *sbattendo il panno che stava utilizzando per pulire la camicia nel lavandino e andandosene arrabbiata*

*a tavola*
*Mikasa si sedette in maniera brusca*
Eren: ehy amore tutto bene? Sei strana, per caso ho fatto qualcosa io? *mettendo la mano sulla coscia di Mikasa*
Mikasa: no amore tranquillo è Levi che è un cazzone
Eren: ma è tuo fratello ed è anche molto simpatico
Mikasa: bha

*per Mikasa la serata stava diventando noiosa dato che sua madre aveva iniziato a parlare a vanvera, così le venne un idea*
Mikasa: voglio provare a fare un cosa *sussurrando all'orecchio di Eren*
Eren: che cos- *la mano di Mikasa arrivò fino ai pantaloni di Eren, proprio dove il suo "amichetto" riposava bello tranquillo*
Eren: *arrossí e cercò di levare la mano mentre Mikasa faceva una faccia maliziosa*
Mikasa: ehy che fai non ti piace?
Eren: nono anzi...però non mi sembra il momento...sai
Mikasa: eh dai
Eren: dai Mikasa mi fai fare sempre ste figure oh

*Levi tornó dal bagno, con la camicia un po' bagnaticcia e vide la mano di Eren nell'interno coscia di Mikasa, e la ragazza che toccava "l'amico" del suo ragazzo, non fecero in tempo a metterle apposto che Levi vide tutto*

*dopo qualche decina di minuti*
Levi: senti Eren puoi venire un attimo in camera che ti volevo chiedere una cosa in privato?
Eren: c-certo
*i due andarono in camera e dopo qualche minuto si sentirono due rumori*
Mikasa: ma che stanno facendo?
Adam: vai a controllare

𝐴𝑙𝑡𝑟𝑖 𝑠𝑒𝑡𝑡𝑒 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑖... EREMIKA❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora