Capitolo 15 • Una Mattina

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Eren: ehy buongiorno
Mikasa: buongiono amore *abbracciandolo*
Eren: ci alziamo? È mezzogiorno
Mikasa: no rimaniamo ancora un po' a letto *affondando la testa nel cuscino*
Eren: ieri abbiamo fatto tardi
Mikasa: già ci siamo persi tra le strade di Tokyo a sbaciucchiarci *mettendo la testa sul petto di Eren*
Eren: comoda la mia felpa?
Mikasa: moltissimo, tu non hai freddo? sei a petto nudo, non che mi dispiaccia-
Eren: quindi ammetti che sono vagamente sexy?
Mikasa: no sei brutto, talmente brutto che mi viene voglia di spogliarti ogni volta che sbatti le palpebre mostrandomi i tuoi occhi *avvicinandosi al suo viso e posando la fronte contro la sua e facendo toccare le punte del naso*
Eren: non credevo di essere abbastanza brutto da poter interessare a una modella come te
*buttando Mikasa con la schiena sul materasso e mettendosi sopra di lei*
Mikasa: ereh
Eren: no Eren già di primo mattino no
Mikasa: ma non è mattina e poi perché parli in terza persona
Eren: perché no
Mikasa: dai ma perché?
Eren: sarebbe approfittare di te
Mikasa: approfittare?
Eren: sei troppo preziosa per essere usata così *sedendosi al bordo del letto*
Mikasa: usata?
Eren: si, è che non ho mai visto il sesso come una cosa per esprimere amore ma ora che l'ho provato è diverso, con te è diverso, come se aggiungessi colore alla mia vita, ma il solo pensiero che quello che faccio con te ti possa fare male-
Mikasa: Eren no
Eren: si Mikasa l'ho vista la tua espressione la scorsa volta
Mikasa: non stavo soffrendo, ero felice, super felice, perché stavo facendo sesso con te, con la persona con cui l'ho sempre desiderato e si a volte viene fatto per denaro o per corruzione ma so che tra noi è sincero, lo vedo nei tuoi occhi, da cosa dici e da che valore dai a me e al mio corpo
Eren: Mikasa me lo hai detto tu, che se ti volevo dovevo guadagnarti, una volta che ti ho guadagnata potrei sempre perderti-
Mikasa: no tu non mi perderai *scendendo dal letto e mettendosi a cavalcioni su Eren* e per il sesso, facciamolo sempre, dove e quando vuoi, a me basta che sia con te
Eren: ma se ti facessi male?
Mikasa: non mi fai male anzi, tu mi rendi felice *mettendo la mano sulla guancia del ragazzo facendo toccare le loro fronti*
Eren: e a Levi, dovremmo dirglielo prima o poi-
Mikasa: Eren basta pensare a questo, basta mettersi addosso pesi per farti vedere sempre peggiore davanti ai miei occhi, tanto non ci riesci tu sarai sempre il mio Eren, ora pensiamo a divertirci alle altre cose ci penseremo finita la vacanza ok?
Eren: ok...basta che mi baci *unendo le loro labbra*
Eren: andiamo a fare un giro in centro?
Mikasa: oki

*i due si prepararono e uscirono*
Mikasa: allora andiamo a prenderci qualcosa di elegante o di più cool
Eren: direi qualcosa di più giornaliero quindi cool
Mikasa: okok
*entrati in un negozio presero un po' di roba e andarono nello stesso camerino*
Mikasa: io inizio dalle felpe
Eren: ok
*i due dopo essersi provati tutta la roba, o quasi, arrivarono a il momento di provarsi un costume*
Mikasa: Eren ho preso anche un costume
Eren: anch'io *arrossendo*
Mikasa: bene, oh ma al diavolo l'imbarazzo *togliendosi le mutande e mettendosi il costume*
Eren: o mio Mikasa siamo in un camerino
Mikasa: appunto non ci sono mica-
Eren: sa
Mikasa: vaffanculo
Eren: lo so son simpatico
Mikasa: dicevo- non ci sono delle telecamere
Eren: ok... *il ragazzo si cambió in fretta*
Mikasa: come mi sta?
Eren:...
Mikasa: cosa? Mi sta male?
Eren: no
Mikasa: cos'è quella faccia?
Eren: hai un capezzolo fuori *arrossendo*
Mikasa: a vabe chissene, comunque a te sta molto bene
Eren: a te di più.
Mikasa: se lo dici tu...
Eren: dai andiamo in cassa

*dopo aver pagato tutto i due uscirono e tornarono in hotel perché "Eren doveva prendere una cosa"*
Eren: arrivo ci metto due secondi *entrando in hotel*
Mikasa: oki
*Mikasa, aspettando il fidanzato, sentí una voce chiamarla, mentre aspettava Eren nella reception*
Jean: Mikasa
Mikasa: Jean? Cosa ci fai qui?
Jean: alloggio in questo hotel quando vengo qui
Mikasa: ah ok
Jean: ed Eren?
Mikasa: è salito un attimo in camera a prendere una cosa
Jean: quindi voi siete fidanzati?
Mikasa: già
Jean: ma una cosa seria o giusto per spassartela
Mikasa: una cosa seria ma ci divertiamo molto
Jean: bhe con me ti divertiresti di più
Eren: già la porteresti al maneggio a farti scostare la merda dal pelo
*si girò Mikasa e alle sue spalle trovó il ragazzo dagli occhi smeraldo sempre pronto a proteggerla*
Jean: bastardo...
Eren: devi smetterla di importunare la MIA ragazza ok?
Jean: stavo solo parlando con lei
Eren: appunto è questo il problema, comunque noi andiamo
Mikasa: ciao
*dissero i due allontanandosi*

Eren: che fastidio che mi da
Mikasa: quella importunata sono io eh, almeno questa volta non hai tentato di mandarlo in ospedale
*ridacchia*
Eren: già
Mikasa: dove stiamo andando?
Eren: lo vedrai

𝐴𝑙𝑡𝑟𝑖 𝑠𝑒𝑡𝑡𝑒 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑖... EREMIKA❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora