Due bulli e tre ragazzi normali. Tutti e 5 sono gay
i bulli capiranno di star sbagliando? Riusciranno i tre ragazzi a cambiarli e ad insegnargli ad amare?
Amori, traditori, tristezza, amicizia, dolore.
Personaggi principali:
Niall horan
Zayn malik
...
NIALL'S POV Istantaneamente chiudo gli occhi per il dolore alla testa e per la paura: non ho il coraggio di aprirli, non ho il coraggio di vedere chi mi ritrovo davanti.
Sento i suoi avambracci vicino alla mia testa ed il suo respiro sulle mie labbra. Poi le sue mani si spostano da muro ai miei fianchi e me li stringono leggermente.
Il suo piccolo (?) naso sfiora il mio ed il suo viso si fa sempre più vicino. Lo capisco perchè le sue labbra sfiorano le mie. Poi con un dito traccia i contorni della mia bocca. Non voglio guardare.
Va avanti a torturare le mie labbra e poi ci si tuffa dentro con le sue. E' un bacio dolce, ma veloce ed io, senza saperne il motivo, non gli nego l'accesso. Fu lui, o lei, il/la primo/a a staccarsi per riprendere fiato. Quando riapro gli occhi non trovo nessuno.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Quelle labbra così morbide, ma non troppo erano invitanti ed il suo sapore...beh, in effetti non ho identificato molto nè il sapore e nè l'odore, ma erano buonissimi entrambi. Vorrei riassaporare quella bocca....
Decido di finire di spolverare e intanto penso chi potrebbe essere stato.
LOUIS'S POV Sto tornando a casa, ma dato che non ho nulla da fare, chiamo Liam per chiedergli se ora può venire al parco.
LI: Pronto?
L: Ciao Lee, sono Lou.
LI: Ciao.
L: Volevo dirti che ora sono libero, perciò potremmo incontrarci ora al parco.
LI: Ok, ti raggiungo lì.
L: perfetto, ciao.
Spengo il cellulare, indosso gli occhiali da sole e mi dirigo verso il luogo d'incontro stabilito.
ZAYN'S POV
S: Ora andiamo sullo scivolo! -grida mia sorella-
Mi limito a sorridere e la seguo. Lei inizia a salire le scale e poi si blocca. Intanto, dietro di lei, ci sono altri bambini che vorrebbero salire.
Z: Safaa, perchè ti sei fermata?
S: Voglio che sali anche tu.
Z: Ma io sono troppo grande e...e poi sono anche pesante...
S: Non mi interessa! -si lamenta-
Z: Non ti azzardare a rispondermi così. -alzo la voce e la guardo in modo severo.
Subito abbassa lo sguardo e si rattristisce e, se fosse per me le direi che se lo merita, ma pensando alla mamma, non credo che sia felice di rivederci tornare con Safaa che piange ed io che sorrido.
Z: Ok, scusa non ti avrei dovuto aggredire così. -mi scuso-
Lei mi rivolge uno sguardo e poi si gira dalla parte opposta.
