Any last words? {Bakugou KatsukixReader} TRADUZIONE

#12

“Mamma dov'è Kyron?”

“É alla festa di compleanno del suo amico tesoro, tornerà presto.”

“Perché non posso mai andare alle feste di compleanno pure io?”

Tua madre sospirò, “Non sono un posto sicuro per te.”

“É quello che dici sempre! Perché non è sicuro? Cosa potrebbe esserci di cosi minaccioso da farmi a malapena uscire di casa? Voglio degli amici mamma, voglio una vita al di fuori del solo allenamento e della famiglia!”

“Lo so amore, e vorrei davvero che non fosse così. Prometto che ti spiegherò tutto quando sarai più grande.”

“Ormai ho dodici anni, credo di essere abbastanza grande…”

Rise e ti arruffò i capelli. "Dai, ho comprato un po’ di cose per fare i cupcake, te ne darò due una volta che saranno pronti, se prometti di fare la brava…”

….

Dopo circa un'ora di rovistaggio nei tuoi cassetti, sei uscita di corsa dalla tua stanza.

“Aizawa come diavolo si veste la gente alle feste?!”

L’uomo a quel punto alzò la testa, visto che stava dormeno e si mise seduto sul divano. “Mi stai seriamente facendo questa domanda in questo momento? Scusa ma sei da sola in questo ragazza.”

“Ughhh…”

Sei subito tornata nella tua stanza e hai scansionato tutti i vestiti che erano stati gettati sul tuo letto.

“Starò bene indipendentemente da ciò che indosso, ma in realtà mi piacerebbe avere un vestito che sembri decente. Voglio dire, ci sarà tutta la classe…”

Dopo un'altra ora passata a cambiarti e provare diversi abiti, hai finalmente trovato quello che ti piaceva.

A quel punto hanno bussato alla tua porta.

“Entra!”

Aizawa varcò la soglia e si guardò intorno. “Sai che dovrai ripulire tutto questo, vero?”

Tu hai alzato gli occhi al cielo. “dude, finalmente ho trovato un vestito che mi piace, non uccidere il mio momento da ragazza sexy.” (e io mi sto chiedendo…con quale coraggio lo hai detto davanti ad Aizawa?)

Adesso era il suo turno di alzare gli occhi al cielo. “Si, comunque, dobbiamo partire tra circa trenta minuti. A proposito, ho chiesto un favore a uno degli eroi professionisti, stanotte pattuglierà la tua zona solo per essere sicuri che tu sarai al sicuro.”

“Pensavo che avessimo deciso che non ti saresti messo a fare la babysitter…”

“Beh, ho cambiato idea. Non saprai nemmeno che è lì, fidati di me.”

Tu hai sospirato. “Bene.”

A quel punto voi due siete usciti dalla tua stanza e siete andati in cucina a fare uno spuntino.

“Hai già mangiato tutte le patatine?”

“Si, ero affamato dopo essere tornato dalla pattuglia ieri sera. Ne prenderò ancora domani.”

Hai chiuso la dispensa e sei andata a sederti sul divano. Aizawa si avvicinò al punto in cui ti eri seduta.

“Ok, solo per essere sicuri, ripassiamo le regole ancora una volta.”

“Giuro su Dio che ora stai diventando come un papà iperprotettivo.”

L’uomo ti ha subito lanciato uno sguardo esasperato.