Any last words? {Bakugou KatsukixReader} TRADUZIONE

#41

Attenzione parte Smot

Se non vi piace leggere queste cose saltate il capitolo, tanto non inciderà molto sulla trama originale.

......

Il calore si diffuse in tutto il tuo corpo
mentre l'intensità dietro il bacio iniziò a crescere.

Ora ogni centimetro del tuo corpo era diventato ipersensibile al suo tocco, ogni volta che respiravi ti trovavi a premere con entusiasmo le tue labbra sulle sue.

Gli sfuggì un gemito, il suono fece crescere il tuo desiderio.

Facendo scivolare la tua mano sulla sua nuca, hai preso una manciata dei suoi capelli e gli hai tirato leggermente la testa all'indietro. “Ci siamo a malapena toccati e tu sembri già così disperato.” 

A quel punto hai trascinato le tue labbra lungo il suo collo e hai sussurrato: “Immaginavo di farti quell’effetto.”

Hai abbassato la mano e gli hai tolto leggermente l’orlo della camicia dai pantaloni. Lui se la sfilò da sopra la testa, gettandola da qualche parte sul pavimento.

Usando l'altra mano hai spinto sul suo petto, facendolo ricadere sul letto dietro di lui.

Dopo di che sei salita sul sopra di lui, mettendo le tue gambe trai i suoi fianchi. Guardandolo dall'alto potevi vedere la sfida traboccare nei suoi occhi come se ti stesse lui stesso sfidando ad andare oltre.

Tutto ciò che sentivi in quel momento era quasi completamente estraneo. Certo, avevi fantasticato e immaginato come sarebbe stata una situazione come questa. Ma ora che lo stavi effettivamente sperimentando, ti rendevi conto che non avresti mai potuto immaginare il modo in cui una persona poteva influenzare anche te.

Il modo in cui ti guardava ti faceva venire i brividi, mentre continuavi a studiarlo ti rendevi conto che quello che provavi era più di un semplice desiderio. Questi sentimenti erano molto più complessi.

Hai guardato dall'alto in basso la persona con cui non ti saresti mai aspettata di arrivare così lontano.

Quello che ti aveva sfidato in modi che non avevi mai sperimentato prima, quello che ti aveva fatta incazzare a non finire eppure allo stesso tempo ti aveva anche attirata a lui. Quello che non ti aveva mai giudicata, non aveva mai avuto pura di te, non importava quanto tu gli avessi dato una ragione per averne.

E proprio ora volevi sperimentare questo con lui, volevi sperimentare tutto.

Lo sentisti mentre ti fece scivolare le mani su per la vita, tirandoti più vicina a lui. “Devo continuare a lasciarti divertire? O è già ora che prenda il tuo posto?”

Gli hai afferrato i polsi e gli hai tolto le mani dal tuo corpo. “È carino che tu creda che avrai il sopravvento su di me, qui.”

“Ho sempre il sopravvento su di te.”

A quel punto hai lasciato la presa e hai fatto scivolare la mano sul suo petto, sentendo il suo respiro diventare superficiale. “Staremo a vedere…” dicesti.

Dopo di che ti chinasti e premesti le tue labbra sul suo collo, suscitando un leggero lamento in lui.

Prendendoti il tuo tempo, ti sei permessa di esplorare il suo corpo. Tracciando il contorno dei muscoli lungo il petto e l'addome.

Si poteva dire che stava cominciando a diventare impaziente, ma sembrava che volesse lasciarti avere questo momento. Voleva che tu dessi il ritmo in modo che lui non attraversasse alcun confine senza il tuo permesso.