Sei corsa da tua madre, era crollata a terra, il sangue le macchiava il davanti della camicia.
Lei ti afferrò immediatamente la mano, “No, prendi tuo fratello e corri... per favore.”
“Mamma cosa sta succedendo?!”
“Tesoro, sono qui per te, mi dispiace così tanto, non pensavo che ci avrebbero trovati così presto. Per favore, ora ascoltami e allontanati il più possibile da qui.”
A quel punto Kyron è corso dove eravate voi due. “dov’è mia madre?”
Hai guardato verso la casa, e poi di nuovo verso tua madre. “La salverò, posso benissimo battere quegli uomini da sola. Torno subito lo prometto, e poi ti faremo aiutare.”
“No!” eslcmaò tua madre, ma tu avevi già iniziaot a correre verso casa vostra.
Hai sbirciato cautamente da dietro la porta di ingresso. I vostri oggetti erano tutti sparsi sul pavimento, ma non c'era traccia di Villain in giro.
Sebbene tua madre avesse detto che erano qui per te, hai iniziato a chiederti se fosse stata una semplice rapina. Non potevi vedere nessuno, forse la tua matrigna era riuscita a renderli incoscienti.
Così sei entrata e hai permesso alle fiamme di farsi spazio sulle tue braccia.
Hai aggirato le schegge di vetro e le pozzanghere d'acqua sul pavimento, dirigendoti verso il soggiorno per cercare eventuali segni nascosti di un aggressore. Ma non ce n'erano…
A quel punto avevi sentito un rumore provenire dalla stanza dei tuoi genitori e ti sei diretta verso di essa.
Guardando attraverso la porta, non avevi visto particolari segni di lotta, sul pavimento a destra del letto però c'era la tua matrigna. Sembrava che avesse perso i sensi.
Dopo esserti assicurata che non ci fosse nesun altro nella stanza eri corsa in avanti e ti sei inginocchiata su di lei. Le avevi subito scosso il baccino e avevi anche provato a prenderla in braccio, ma non ha funzionato. Concentrandoti sulle pozzanghere che avevi visto in cucina, sei riuscita a tirare nelle tue mani una piccola quantità d'acqua e le gliela avevi spruzzata sul viso.
A quel punto i suoi occhi si aprirono lentamente e sbatté le palpebre un paio di volte. Una sesazione di solievo ti percorse per tutto il corpo.
“Dai, dobbiamo andare, la mamma è ferita.”
Lei si guardò intorno nella stanza e la sua espressione venne subito assalita dal panico. A quel punto avevi creato una palla di fuoco nella tua mano e ti eri girata verso il punto in cui la tua matrigna stava guardando.
E a quel punto un'ombra scura ha iniziato a formarsi, sembrava quasi una specie di…vortice? E poi un uomo è passato attraverso di essa.
Dopo di che avevi immediatamente lanciato il fuoco verso di lui, e mentre stava per colpire il bersaglio sentisti una voce, provenire da dietro di te, parlare.
“Fai attenzione, giocare con il fuoco può essere piuttosto pericoloso.”
A quel punto, prima che tu potessi girarti completamente, l'aggressore ti aveva afferrato per le braccia e ti aveva bloccato qualcosa di freddo intorno ai polsi.
Ti sei subito girata, pronta a colpirlo con tutta la forza del tuo potere. Ma non c'era niente li, sembrava che la tua energia venisse risucchiata dal tuo corpo insieme alla tua potenza.
“Che diavolo?!”
L’uomo rise “Non ti consiglierei di provare a usare il tuo potere. Finirà solo con il fallire miseramente.”
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Any last words? {Bakugou KatsukixReader} TRADUZIONE
FanfictionKatsuki Bakugou x Reader Dopo essere stata tenuta prigioniera per mesi dall'unione dei Villain, sei riuscita finalmente a scappare e ad arrivare al liceo U.A. Sopprimendo segreti e ricordi traumatici, segui le lezioni con l'obiettivo di vivere una v...