La tua testa era annebbiata, la stanza sembrava girare.
Hai tentato di sollevare la testa ma ti sentivi pesante, quando hai aperto gli occhi macchie nere danzavano davanti alla tua vista.
“Oh, bene, ti sei svegliata. Ho preso così tanto del tuo sangue che ho pensato di averti ucciso accidentalmente.”
Non hai risposto, cercando ancora di capire la realtà.
“Sai, tra tutto quello che ti abbiamo fatto, non pensavo davvero che gli aghi sarebbero stati le cose che ti avrebbero spaventata di più, sembrava stessi per vomitare quando mi sono avvicinata.”
A quel punto hai aperto gli occhi ancora una volta, per poi mettere il viso di Toga a fuoco.
Da quello che si poteva dire questo era il mondo reale. Stava diventando sempre più difficile per te distinguere tra la realtà e i falsi scenari con cui quella donna stava manipolando la tua mente.
Stava giocando con te da molto tempo ormai, perfezionando le sue illusioni ogni volta. La villain si chiamava illusioni, era in grado di far sperimentare alle persone cose che non stavano realmente accadendo. Ed era incredibilmente brava in questo.
A volte saresti tornato alla UA, altre volte saresti stata con la tua famiglia, e occasionalmente lei faceva sembrare che qualcuno a cui tieni fosse torturato da te e fosse davanti ai tuoi occhi. Ma alla fine, si trattava sempre di un sogno, qualcuno ti dicevano di fare quello che chiedevano i villain, tu tornavi alla realtà e cavi che quello che stava succedendo era un altro trucco mentale.
Hai preso un respiro superficiale. “Sarebbe stato meglio se tu mi avessi ucciso. Perché più a lungo resto viva, più sono determinata a uccidervi.”
Lei socchiuse le sopracciglia. “Se tu morissi sarei in guai seri, e non sarei in grado di ottenere più sacche del tuo sangue. Tutti i nostri piani crollerebbero totalmente.”
“Oh sì, non vorrei che accadesse…”
Lei annuì. “Devo andare adesso, devo essere pronta per il tramonto.”Mentre camminava verso l’uscita, la tua rabbia iniziò a salire. “So cosa stai facendo, e loro lo capiranno. Sapranno che non sei me.”
Toga si fermò. “È triste che tu pensi che ti amino così tanto. Mi sento un po’ in colpa per te.” e detto questo, ha attraversato la porta.
Speravi davvero che si sbagliasse.
Passò un po' di tempo, ti sforzavi di sentire le voci che provenivano dall'altra stanza. Ma purtroppo i villain sono stati abbastanza intelligenti da impedirti di ascoltare ciò stavano pianificando.
Se avresti dovuto indovinare, potevi dire che eri lì da almeno tre settimane. I villain volevano che tu obbedissi alle loro richieste, ovviamente, ma era ovvio che la maggior parte di loro nutriva un senso di odio verso di te ed erano più concentrati sul fatto che potevano farti del male ora.
Secondo Twice, in realtà eri stata tu la causa della morte di Magnes. Apparentemente, il suo corpo non è stato costruito per gestire milioni di volt di elettricità dopo essere stato sbattuto contro…il terreno.
La maggior parte dei villain era piuttosto incazzate con te per questo.
Dabi era probabilmente il peggiore di tutti. Quando entrava nella stanza non potevi fare a meno sentire la paura gonfiarsi nel tuo petto. Non potevi vederle, ma sapevi che le tue gambe erano coperte di ustioni. Due, in particolare, sono state le più dolorosi. Il suo marchio personale suo tuo corpo.
A quel punto hai sentito la porta aprirsi e dei passi echeggiavano sul pavimento. Il respiro della persona che era appena entrata era affannato e hai sentito che aveva iniziato a grattarsi.
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Any last words? {Bakugou KatsukixReader} TRADUZIONE
FanfictionKatsuki Bakugou x Reader Dopo essere stata tenuta prigioniera per mesi dall'unione dei Villain, sei riuscita finalmente a scappare e ad arrivare al liceo U.A. Sopprimendo segreti e ricordi traumatici, segui le lezioni con l'obiettivo di vivere una v...