Any last words? {Bakugou KatsukixReader} TRADUZIONE

#67

**Mature content (parte smut), per favore non leggete se non è qualcosa che vi interessa**

…..

“Sempre.” era una parola pesante, e si sapeva che Bakugou non aveva intenzione di prenderla alla leggera.

Non l'aveva detto come una promessa, piuttosto come se fosse un fatto. Sapeva quante persone avevi perso e sapeva quanto eri terrorizzata di perdere anche lui, quindi quella era la sua rassicurazione. Era il suo modo di dirti che non importa come questa guerra sarebbe finita, tu l'avresti avuto e continuato ad averlo, per sempre.

E anche se questo non era neanche lontanamente il momento giusto per fare questo, per sentire quello che stavi provando ora, tu non volevi altro che assecondare il desiderio egoistico che scorreva dentro di te, mentre stava crescendo con ogni secondo che passava quando ti eri messa a fissare gli occhi di Bakugou.

Così, per una volta, ti sei permessa di essere egoista...e ti sei concessa di vivere quel momento.

Ti sei posizionata davanti a lui seduta, a cavallo delle sue gambe, e a quel punto le tue labbra si ritrovarono ad essere di nuovo sulle sue.

In quel momento le tutte le tue paure, le tue preoccupazioni su ciò che sarebbe successo in futuro, il senso di colpa che avevi addosso, tutto sembrò sciogliersi fino a quando non potesti concentrarti su nient'altro che la sensazione della sua pelle contro la tua, il formicolio sensazione che seguiva, quando lui trascinava la mano lungo la tua spina dorsale e incrociava il tuo desiderio con il suo.

Interrompendo il bacio solo per un momento, tu tirasti via la tua maglietta facendola passare da sopra la testa e la gettasti da qualche parte per terra. Prima che tu potessi riportare la tua bocca sulla sua, Bakugou mise la sua mano sulla tua spalla e ti guardò, con il suo petto nudo che si alzava e si abbassava rapidamente nel tentativo di riprendere fiato prima di parlare. “Vuoi davvero che questa cosa accada?”

Tu annuisti e lui chiuse gli occhi, facendo un lungo respiro prima di parlare di nuovo. “E questo non è dovuto a tutto quello che sta succedendo, non stai cadendo di distrarti dal fatto che il mondo stia andando a puttane?”

Era ovvio quello che stava pensando. Questo momento era venuto fuori dal nulla e a lui, probabilmente, sembrava che tu lo stessi facendo solo perché ti sentivi persa.

Dopo tutto, non avevi idea di cosa fare e avevi bisogno di qualcosa che ti mettesse con i piedi per terra, per impedirti di cadere nell'abisso che conteneva le creature della paura e del dubbio, ma lui si sbagliava.

Tu lo stavi facendo solo perché lo volevi. Era vero il mondo stava cadendo a pezzi e tu ti sentivi come se non sapessi nulla, ma lo sapevi, sapevi che non volevi niente di più che stare con lui, e in questo momento era l'unica cosa che importava. Volevi mostrargli come ti sentivi, volevi rassicurarlo dei tuoi sentimenti proprio come lui aveva fatto innumerevoli volte con te.

Appoggiando la fronte contro la sua, hai aspettato che Bakugou aprisse gli occhi di nuovo. “So che il mondo sta andando a puttane, e so che questo potrebbe essere il momento peggiore, ma non lo sto facendo per distrarmi, o per cercare di farmi sentirmi meglio, lo faccio perché tu sei l'unica cosa nella mia vita che ha un senso in questo momento di merda. Lo sto facendo perché cazzo, lo voglio, e non mi importa quanto sia egoista come cosa. Ti voglio... Ho bisogno di te, di tutto te, come ho detto prima.”

“Avevo solo bisogno di esserne sicuro.” disse lui a bassa voce, “Avevo bisogno di sapere che questo era quello che volevi prima di lasciarmi andare.”

A quel punto Bakugou tolse la sua mano dalla tua spalla e cominciò a spostarla lungo la tua clavicola, un piccolo rantolo sfuggi alle tue labbra, quando la pelle callosa delle sue dita si immerse nella curva del tuo petto. “Ma, ora che so per certo che sei sicura...” borbottò, “Non ti lascerò andare.”