Pokemon Super Mystery dungeon Portali sull'infinito

IV: La Prima Missione

La luce filtrò dalle finestre di quella stanza. Un luogo caldo, accogliente e comunemente chiamato: Casa. Nonostante si credesse che l'aspetto lasciasse un po' a desiderare, l'importante era avere un tetto per proteggersi e accogliere.

Ost: Nuzleaf's House (Pokémon Super Mystery dungeon) - (Si ci saranno anche specifiche ost riadattate. Perché? Ce le vedo bene)

L'interno era decorato dai vari contenitori di cibo e acqua, un tavolino con dei fiori e altre decorazioni con ancora fiori, anche legna e piante. Aveva uno stile particolare.

Luna aprì gli occhi e si alzò leggermente guardando Orin. La sera precedente avevano talmente tanto sonno da addormentarsi in un sol colpo, erano state tantissime le emozioni vissute negli ultimi giorni e finalmente avevano quello che volevano.

Quando il Froakie, la Ralts non riuscì a fare a meno di arrossire leggermente, le veniva naturale quasi come se fosse necessario. Chissà quante avventure li attendevano, quel mondo era così pieno di misteri. Luna pensò alle parole che il compare d'avventura gli aveva detto prima di partire all'avventura: "Tu non sei più sola, adesso ci sono io".

Questa frase la fece sorridere d'affetto, quasi come se anche lei avesse perso fiducia nel mondo prima di incontrarlo. Però lei non voleva quello; lei non voleva più perdere fiducia; lei voleva costruire un paradiso per tutti i Pokémon.

Se qualcuno si voleva stabilire li: Dovevano far costruire una casa. Tutto ciò includeva costruire strutture per un fabbisogno quotidiano e d'interesse generale, anche per gli esploratori che erano solo di passaggio. Lei ne doveva parlare con lui, non vedeva l'ora che si svegliasse.

Non dovette nemmeno aspettare altro, nel mentre pensava a tutte quelle cose anche Orin aprì gli occhi per poi sbadigliare.

<<Buongiorno dormiglione>>

Il Froakie sbadigliò una seconda volta.

<<Ma senti chi parla, eravamo entrambi distrutti ieri sera>>

Entrambi ridacchiarono, erano ancora entrambi stesi sui propri letti di paglia. Si misero a guardare il soffitto e a guardarsi intorno.

<<Tu come hai dormito?>>

Chiese dubbiosa e incuriosita la Ralts.

<<Non ho sentito nemmeno uno spiraglio di vento, ho proprio dormito bene. Non mi sembra nemmeno di aver sognato qualcosa>>

<<Anche io ho proprio dormito magnificamente...>>

Ci fu un attimo di silenzio tra i due ma non era dovuto a imbarazzo o altro, entrambi si stavano ancora rilassando, da quel giorno sarebbe incominciata la costruzione del Pokeparadiso e un sacco di avventure li attendeva.

<<Chissà quante avventure ci aspettano, per prima cosa dovremmo costruire delle strutture>>

<<Delle strutture? Me ne hai parlato spesso ma non ti ho mai chiesto a cosa potessero servire.>>

<<Per la coltivazione delle bacche per esempio, oppure anche dei Dojo per i Pokémon che vengono qui per allenarsi>>

<<Va bene per il dojo, ma non c'è Kecleon per le bacche?>>

<<Giusto! O almeno per il momento è così, immagina quando il nostro pokeparadiso si allargherà e questo attirerà tantissimi altri Pokémon. Kecleon non potrà fare tutto da solo>>