XII: La Foresta dei Colori

48 5 7
                                    

Quella notte, Virizion non era ancora riuscita a prendere sonno. Per tutto il tempo era rimasta in casa, con i pensieri che continuavano a viaggiare nella sua mente.

Per l'ennesima volta si chiedeva del perché di quella scelta, del perché avesse deciso di entrare nelle fila di un gruppo di Pokémon, nonostante lei non si fidasse più di nessuno.

Delle parole orribili le balenavano ancora nella mente, aveva anche finito le forze di piangere e di sperare che tutto quello non fosse altro che un sogno.

Le mancava quella presenza nella sua vita, qualcuno che le dava significato ma che, perfino lui, l'ha abbandonata. Non aveva superato quel dolore. Sperava che, entrando a far parte del Pokeparadiso, sarebbe riuscita a ottenere le risposte che cercava.

Non era ancora successo nulla, però le piaceva rimanere lì, la faceva sentire bene. Le tornarono in mente, le parole che le aveva detto Gurdurr prima di andare a salvare Dunsparce.

<<Cosa?! Dunsparce è in pericolo?>>

<<Sto andando alla Valle Abbandonata>>

<<Veniamo anche noi! Non possiamo permettere una cosa del genere>>

Disse Gurdurr determinato e anche i Timburr erano d'accordo.

<<Questo succede solo perché in questo mondo non ti puoi fidare di nessuno>>

Virizion fece per andarsene ma la voce seria del Forzaimmane la fermò, aveva intenzione di parlare seriamente invece di fare il cascamorto.

<<Senti Virizion...Puoi anche dire di non avere fiducia in questo mondo ma Orin e Luna...loro sono diversi. Anche io prima non mi fidavo più di nessuno e anzi facevo anche cose cattive ma...quei due hanno comunque deciso di fidarsi di me e sono riusciti a farmi cambiare. Quando li vedo penso sempre che ci sia speranza per questo mondo>>

Lei lo vedeva, loro erano diversi davvero, loro avevano ancora speranza in quel mondo.

Come ci riuscivano?

Come potevano avere fiducia di un mondo pronto a tradirti in qualsiasi istante? Nonostante tutto, doveva ammetterlo...

Quel mondo era davvero stupendo, non per i Pokémon che lo abitavano, ma per lo spettacolo che poteva offrire. I mondi, la natura, le valli erano tutto ciò che di bello, almeno in quel momento, c'erano in quel mondo.

Ma perché un mondo così bello, nascondeva una natura così oscura? Perché tutti litigavano? Cosa era accaduto a quel mondo così bello?

Non esisteva, almeno al momento, una risposta a quel quesito e a Virizion manco importava. Voleva solo sapere risposte, del perché fosse stata abbandonata, del perché fosse stata abbandonata con quelle oribili parole.

Non si dava pace e non si sarebbe arresta nemmeno per un instante.

Nonostante tutto, era contenta di cercare di fidarsi di quei Pokémon, d'altronde era stata lei a chiedere di potersi unire e non se ne era pentita. Almeno questo, è ciò che le diceva il cuore.

Con molta difficoltà e pensando solamente agli ultimi avvenimenti, la Pokémon Prateria sorrise, memore almeno di un ricordo felice in un cuore oscuro e pieno di tristezza, che la accompaganava dal profondo del cuore. Lei aveva il suo obiettivo in mente.

<<Aspettami Gran Ghiacciaio... Arrivo>>

 Arrivo>>

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Pokemon Super Mystery dungeon Portali sull'infinitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora