19

270 10 0
                                    

Alessandra

Mi sveglio per colpa di un incubo e, senza accorgermene, inizio a piangere rumorosamente svegliando anche Leo.
"Hey principessa non piangere" mi dice abbracciandomi.
"Non volevo svegliarti" dico mettendo la testa nell'incavo del suo collo.
"No tranquilla, anzi cos'è successo?" mi chiede accarezzandomi i capelli.
"Ho fatto un incubo" dico e lui mi da un bacio sulla testa.
"Ti va di raccontarmelo?" mi chiede gentilmente ed io alzo la testa dall'incavo del suo collo per guardarlo negli occhi.
"Ho trovato Rea" dico e lui sgrana gli occhi.
"Come hai fatto?" mi chiede.
"Non so se qualcuno te l'ha detto ma ho scoperto il potere che citava la profezia" dico e lui scuote la testa.
"Oh, comunque il potere consiste nel vedere come, quando e dove muoiono le persone e posso salvarle ed è così che ho trovato te quando ti avevano rapito i mostri" gli dico abbassando la testa sentendo altre lacrime scorrere sul mio viso.
"E cosa hai sognato questa notte?" mi chiede gentilmente abbracciandomi di nuovo.
"Ho sognato tutti voi morire ed io ero li ferma e non poter fare niente per aiutarvi " gli confesso e lui mi da un bacio sulla testa.
"Non ti libererai così facilmente di me, non dopo che ti ho finalmente ritrovata" mi dice ed io lo abbraccio ancora più forte.
"Dopo devo andare a parlare con Chirone, dobbiamo partire il prima possibile" gli dico e lui mi accarezza la schiena ed io piano piano mi addormento di nuovo abbracciata al ragazzo che mi ha rubato il cuore.

Qualche ora più tardi ci svegliamo di nuovo e Leo mi accompagna alla cabina 13.
"Ci vediamo dopo?" mi chiede.
"Dopo devo andare in infermeria con Will" dico sbuffando.
"Oh e casualmente io mi farò male più tardi" dice beffardo facendomi ridere.
"Oh casualmente?" chiedo avvicinandomi a lui.
"Si, casualmente" dice avvicinandosi a sua volta ed io gli do un bacio a fior di labbra.
"Adesso va prima che Nico ti uccida" gli dico e lui se ne va ridendo.

Entro e trovo mio fratello che dorme e Will che lo guarda dormire.
"Ti prego ditemi che siete vestiti" dico coprendomi gli occhi con una mano facendo svegliare Nico.
"Si siamo vestiti tranquilla" dice Nico lanciandomi un cuscino ed io me ne vado in bagno ridendo.

Mi faccio una doccia calda che dura più del previsto e cerco di dimenticare il sogno che ho fatto questa notte. Spero di riuscire a salvare tutti.

Esco dalla doccia quando l'acqua era diventata ormai fredda e mi vesto in pendant con il mio umore e quindi di nero ed esco per andare a fare colazione.
"Oh ma sei ancora viva? Pensavo fossi morta di vecchiaia in quel bagno" mi dice Nico appena mi siedo ed io gli mugolo qualcosa di incomprensibile mettendo la testa sul tavolo.
"Che c'è hai dormito male con Valdez?" mi chiede ironicamente ed io alzo la testa per guardarlo male.
"No, ho solo fatto un incubo" dico e lui cambia espressione diventando più dolce.
"Che hai sognato?" mi chiede.
"Morte, morte ancora morte e oh morte" dico e lui mi mette una mano sulla mia che era sul tavolo.
"Un altro di quei sogni?" mi chiede ed io annuisco.
"Almeno so dove e quando sarà Rea" dico e lui sospira.
"Dobbiamo partire?" mi chiede ed io annuisco.
"Al più presto ma devo parlare prima con Chirone" gli dico e lui annuisce.

Dopo la colazione vado in infermeria e come al solito ci sono già dei figli di Ares che si sono feriti. Vado verso il primo e, dopo aver indossato un camice ed i guanti in lattice, gli medico le ferite e lo dimetto. La mattinata continua così fin quando non vedo entrare Leo che, come mi aveva promesso stamani, si è fatto casualmente male.
"Oh che ci fai qui?" chiedo facendo la finta tonta.
"Oh mi sono fatto casualmente male" dice mostrandomi la mano con vari tagli ed io scuoto la testa per poi iniziare a medicarlo dopo essermi cambiata i guanti.
"Tecnicamente dovrei dimetterti" inizio a dire ma lui mi interrompe.
"Ma?" mi chiede speranzoso di poter passare altro tempo con me.
"Non c'è nessuno ed io ho un pò di tempo libero" dico e lui annuisce facendomi segno di sedermi sul suo letto ed io lo faccio.

Parliamo per molto fin quando non si è fatta ora di pranzo ed io mi tolgo il camice e i guanti che ho usato per l'ultimo paziente.
"Andiamo alla mensa?" chiedo a Leo che era rimasto a farmi compagnia.
"Oggi no, pranziamo al Mc così potrai perdonarmi del tutto" mi dice ed io rido.
"Ma io scherzavo" dico ridendo e lui scuote la testa.
"Ti ho promesso che ti avrei portata al Mc e ti ci porto io sono un uomo di parola" mi dice mentre ci incamminiamo fuori.
"Chirone lo sa?" gli chiedo e lui annuisce.
"Gliel'ho chiesto stamattina e ci accompagnerà Argo tranquilla" mi dice ed io annuisco seguendolo fuori dal campo.

Andiamo al Mc e ordiniamo un sacco.
"Mi sa che abbiamo esagerato" dico non appena ci sediamo e lui ride.
"Dici?" dice indicando tutte le cose che abbiamo ordinato.
"Forse"dico e iniziamo a mangiare parlando di tanto in tanto e ridendo come mai prima d'ora.

Dopo pranzo torniamo al campo ed io vado a parlare con Chirone e Leo va al Bunker 9 e mi ha detto che mi avrebbe aspettato lì.
"Chirone devo parlarti è importante" dico entrando nella Casa Grande.
"Dimmi tutto" mi dice ed io mi siedo sul divano.
"Ho fatto un altro di quei sogni" dico e Chirone si accarezza la barba.
"Continua" mi dice ed io annuisco.
"In questo sogno ho sognato la nostra spedizione, quella per sconfiggere Rea e quindi so già quando e dove sarà e quello che succederà se non lo impedirò" dico e lui annuisce.
"Quando dovrebbe succedere il tutto?" mi chiede.
"Tra una settimana" dico e lui strabuzza gli occhi.
"Convoco gli altri, partirete domattina all'alba" mi dice e va a chiamare gli altri.

"Allora ragazzi, Alessandra ha fatto un altro di quei sogni e ha trovato Rea" dice Chirone "Dovete partire domani all'alba" aggiunge.
"Va bene, allora noi andiamo a fare lo zaino" dice Annabeth e tutti noi annuiamo andando ognuno nella propria cabina per fare lo zaino per partire il mattino seguente.

You made her shine-Leo ValdezDove le storie prendono vita. Scoprilo ora