Le stelle sono interessanti

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Levi

È stata una casualità incontrarci sul tetto e ammetto che sono proprio felice di aver avuto quest'idea. T/n al chiarore della luce è davvero bella, sembra quasi una dea...

Mi siedo accanto a lei per assicurarmi che non cada, visto che aveva le mani bloccate. Non avrei mai voluto che cadesse, anzi non lo avrei mai permesso...
La fissai per un momento che mi sembrò infinito, lei continuava a guardare le sue costellazioni preferite: Vega e Altair.

Levi:"(fa un sospiro) sai, ti è sempre piaciuto guardare le stelle.Me lo dicesti più e più volte, soprattutto ti è sempre piaciuto ammirare le costellazioni di Vega e Altair,visto che la loro storia ti intrigava molto. "
T/n:" La leggenda narra che una tessitrice, di origini nobili, si innamorò di un mandriano. Il padre della ragazza non approvò le loro nozze e si oppose al loro amore tanto da allontanarli per sempre. Perciò pose un fiume nel cielo, la Via Lattea, che separa le due stelle, Vega e Altair. Ai due innamorati fu concesso di incontrarsi una sola volta l'anno, il settimo giorno del settimo mese, il 7 luglio. Solo in quella data i due innamorati si potranno riunire(sospirò)"

" quindi si ricorda!?"

Levi:" giusto, ti sono sempre piaciute le storie d'amore.  Ahaha onestamente non so come facciano a piacerti, ma questo lato di te mi attrae molto..." ( mi sorrise)

T/n

Quando lui mi sorrise il mio cuore si scaldò. Ormai ,da quando l'ho incontrato,il senso di vuoto che provavo fino a qualche settimana fa era completamente svanito e penso anche di sapere il perché. Con la ripresa della memoria ho riscoperto i sentimenti che provavo verso Levi e questi iniziavano a prendere il possesso del mio cuore.

Mi piaceva tutto di lui: il suo sorriso, adoravo vedere la sua faccia divertita ogni volta che mi scontravo con eren e soprattutto adoravo quel momento: Io e lui lì, seduti sul tetto a guardare il cielo stellato a raccontarci dei vecchi tempi... quel momento mi sembrò magico.

Dopo aver parlato vidi Levi portarsi vicino a me, i nostri volti erano a pochi millimetri dalle nostre labbra. Un torpore mi pervase tutto il corpo, penso che la me del passato abbia sempre aspettato questo momento.

Improvvisamente ,quando stavamo per baciarci, una tegola del tetto su cui ero seduta si sganciò da esso e mi fece scivolare giù. Non riuscivo ad aggrapparmi da nessuna parte

"Dannate manette, questa è la volta buona che muoio. T/n,la  più brava in battaglia e la migliore sul movimento 3D , muore per essere caduta dal tetto, fantastico"

Chiusi gli occhi per non vedere la morte in faccia, ma ci fu un momento di stallo. Ero ferma...? stavo penzolando nel vuoto, aprii gli occhi e mi trovai sul margine del tetto a penzolare, mentre Levi era attaccato al camino della casa per cercare di non cadere mentre mi teneva.

T/n:" g-grazie"
Levi:" tks sei proprio brava a farmi preoccupare"

Mi tirò su di peso, finendo su di lui. Quando ci accorgemmo della situazione in cui ci trovavamo i nostri volti diventarono letteralmente dei peperoni. Ci scansammo cercando di non incrociare i nostri sguardi.

"Che imbarazzo"

Levi

Quella ragazza è nata per farmi preoccupare: passa da farsi mangiare da un gigante a cadere dal tetto per una stupida tegola

"Tks, tutta colpa di quelle manette. Gliele devo togliere"

Levi:" t/n visto che hanji è andata a dormire e ,conoscendola ,avrà anche bloccato la vostra finestra, vieni in camera con me?"
T/n:" ( si tinse di un colore porporeo) v-va bene... come vuoi tu"

La presi e la portai con calma verso la finestra di camera mia, cercando di non farla cadere di nuovo. Una volta entrati nella mia stanza lei era come imbarazzata...?
La sua faccia era rossa come un peperone  che però la rendeva molto carina.

Levi" vuoi stare lì in piedi tutta la notte?"
T/n:" tks, figurati, avrò diritto a dormire,no?"

( si mise a fissare il letto imbarazzata)

T/n

"Oh cavolo oh cavolo, questo vuole che dorma con lui. Ovviamente, c'è solo un letto nella sua camera, visto che è fatta per farci stare una persona, un classico. "

Notai  che sul palmo della sua mano sinistra aveva un taglio profondo. Intuì subito che se lo si era fatto per cercare di tenersi sul camino per non lasciarmi cadere....

"Sono un disastro..."

T/n:" la tua mano... è ferita. Se mi sleghi ti aiuto a fasciarla. So quanto sia difficile fasciarsi con una mano"
Levi:" credi davvero che ci caschi così facilmente? Non sono un idiota"
T/n:" Levi sono seria, davvero, poi potrai rimettermele, ma fatti aiutare. E poi se scappassi dove andrei? Sarei ricercata da tutte e due i fronti e finirei per vivere una vita solo di paura. Io voglio aiutarvi, voglio vendicarmi di Reiner e voglio stare al tuo fianco...."

Lo vidi  diventare rosso mentre storceva il suo nasetto a punta, ma sapevo che si fidava di me, così prese le chiavi e mi tolse le manette. Finalmente avevo le mani libere...

"Che sollievo"

Andai a prendere delle bende e del disinfettante e gli disinfettai la ferita. Levi non fece alcun cenno di dolore, era veramente bravo a sopportarlo...
Ammetto che almeno un lamento lo avrei fatto anch'io...

T/n:" grazie ancora per prima... sarei caduta se non fosse stato per te"
Levi:" figurati, non avrei mai potuto lasciarti cadere. Sei troppo importante per me e poi ti avevo promesso che ti avrei protetto per sempre."
T/n:" g-grazie,ma comunque mi spiace molto di averti fatto preoccupare... quando ero con bertold e Reiner sentivo la mancanza di qualcuno, ma non potevo sapere chi fosse"
Levi:"  e quella persona ero...io?"
T/n:" (diventò rossa) penso di sì... ogni notte facevo degli incubi sulla spedizione e continuavo a vederti galoppare verso di me mentre urlavi, ma non sapevo chi fossi fino a quando non ti ho visto sul campo di battaglia."
Levi:" capisco..."

Quando finii il mio lavoro, andai a rimettermi le manette, come avevo promesso, ma Levi mi fermò e mi disse che potevo dormire senza le manette a patto che che avrei dormito accanto a lui.

Entrai nel letto, e ci mettemmo vicini. Ero un pomodoro, il suo petto era caldo e sentivo i suoi addominali premere sulla mia schiena. Subito dopo mi abbracciò e mi sentii più al sicuro... stavo bene con lui. Mentre lo fece lo sentii avvicinarsi al mio orecchio per poi sussurrarmi qualcosa...

Levi:" poi dormire senza manette, ma a patto di stare così per tutta alla notte, è l'unico modo che ho  per tenerti d'occhio"

Accennai un si con la testa e mi misi comoda. Non passò molto tempo che ci addormentammo in quella posizione.

Ti proteggerò per sempre (levi x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora