LeviVolare: un insieme di emozioni e sensazioni straordinarie che ti fanno sentire libero. Quando volteggio tra gli alberi con il mio movimento 3D mi sembra proprio di riuscire a farlo; il vento che ti sfiora il viso, la forza di gravità che cerca di contrastare il tuo peso, ma che perde contro la forza motrice dei cavi tridimensionali.
Sono qui, sul campo di battaglia a volteggiare tra i giganti che al mio passaggio cadono uno dopo l'altro .
" quanto mi piacerebbe volare solo per divertimento e non per dovere"
Mentre mi riprendo dai miei pensieri scrutai Eren nella sua forma da gigante combattere valorosamente con gli altri giganti.
Lo ammetto, Eren, pur essendo una testa calda, era un bravo ragazzo e mi dispiacerebbe se mai dovesse succedergli qualcosa di brutto.
Alla mia sinistra invece vidi Erwin in sella al suo stallone bianco, mentre andava alla carica contro all'esercito nemico ( l'unico che era primo del potere dei giganti).
Dopo che finì momentaneamente il mio lavoro, scesi a terra da Erwin e si unì a noi anche Eren
Levi:" a che quota sei?"
Erwin:" 20 uomini e un gigante"
Levi:" tsk, io 35 giganti "Eren scalpitava, non poteva parlare ma deduco che ne avesse uccisi alcuni in più. Dopo tutto era un gigante, quindi gli riusciva meglio.
Sentimmo dei passi pesanti e veloci venire verso di noi e notammo che appartenevano a Reiner
Erwin:" Eren occupatene tu, trattienilo finché non arriveranno le ragazze con t/n. Levi, tu continua ad aiutare i nostri che ritieni essere più in difficoltà, mentre io mi occuperò degli altri soldati"
Levi:" va bene capo"
Eren :" ( urlò)"Ci dividemmo. Io mi diressi a pochi metri dagli altri, lì il gruppo di Connie e Jean aveva bisogno del mio aiuto, così, volteggiando tra i giganti riuscì a rendermi utile e a salvarli.
Connie:" Grazie caporale!"
Jean:" come sono messi nel gruppo di mikasa?"
Levi:" (mentre ero ancora in aria). Non lo so, vado a vedere. Voi qui non avete più problemi, quando avete finito andate ad aiutare chi ne ha bisogno"
Connie e Jean:" SI CAPORALE!"Mi diressi verso il gruppo di Mikasa, ma notai che era tutto sotto controllo, anzi era fin troppo a posto. Mikasa e gli altri si erano battuti valorosamente giocando su azioni veloci che risultarono al quanto efficaci contro i giganti, poiché non gli lasciavano il tempo di ragionare sul da farsi.
Mikasa:" caporale, torna indietro. Qui è tutto sotto controllo, al resto ci pensiamo noi"
Levi:" vado ad aiutare Eren allora. Mi affido a te"Mikasa e la sua squadra si diressero in aiuto delle altre squadre e altri soldati si addentrarono nel castello per vedere se erano usciti tutti fuori, io invece andai dove avevo lasciato Eren, che a quanto sembrava, non era messo proprio bene..
Dopo che Erwin ci diede il compito di separarci, Eren partì come una furia omicida verso Reiner , dando inizio a uno scontro colossale. Eren continuava ad essere ferito dalla pelle dell'altro gigante e Reiner continuava ad incassare colpi su colpi, probabilmente aspettando che Eren si stancasse.
Intanto io arrivai sul loro campo e notai della sua difficoltà contro quel mostro di Reiner
" così non ce la farà mai"
Lanciai un rampino sul corpo di Reiner e mi fiondai nella mischia.
All'inizio fu dura, tanto dura: quando stavo per arrivare a colpire Reiner, Eren decise di sferrare un attacco finendo però per colpire anche me. Più volte cercammo di colpirlo, ma finimmo solo per ostacolarci a vicenda.
Dopo che Reiner ci sbattè per terra per l'ennesima volta io e Eren capimmo che dovevamo fare del gioco di squadra, così mi voltai e lo chiamaiLevi:" EREN, DOBBIAMO FARE DEL LAVORO DI SQUADRA, SE NO NON RIUSCIREMO PIÙ A BATTERLO"
Vidi Eren annuire e dopo partimmo alla carica contro il nemico. Io volteggiai tra i pugni di Eren per schivarli; mentre lo colpiva io gli facilitavo le cose andandogli a decidere le uniche parti in cui i tendini erano scoperti.
Iniziai dai tendini della caviglia, che lo costrinsero ad inginocchiarsi, permettendo ad Eren di colpirlo e atterrarlo.Era fatta, Eren continuava a colpire senza mai fermarsi, ma una cosa particolare era che Reiner non si difendeva, anzi continuava ad incassare
" è come se stessa aspettando qualcosa... OH NO!"
Levi:" EREN SMETTILA E TOGLITI DA LÌ"
Troppo tardi, Reiner aveva atteso inerte a terra per far sì che i tendini da me recisi si potessero riparare .Infatti fu così...
Appena avvertì Eren, Reiner si mosse andando a parare un suo pugno e con un altro lo scagliò a una cinquantina di metri da lui. Vidi eren tramortito a terra e quando si riprese, azzardammo a un attacco diretto-combinato." è sicuramente una pazzia"
Durante il nostro attacco, Reiner riuscì ad afferrare una delle corde dei miei rampini con una mano e con l'altra riuscì a prendere un braccio di Eren. Ci fece roteare per poi scagliarci via contro le mura lì vicine, facendomi crollare dei pezzi che ci intrappolarono
Era la fine, non riuscivo a muovermi a causa delle macerie, Eren era steso completamente privo di sensi dopo essere uscito dal suo corpo di gigante e Reiner si avvicinava sempre di più verso di noi. Provai a muovermi per liberarmi, ma mi accorsi di avere una gamba probabilmente rotta
Levi:" AHHH DANNZAIONE"
Reiner continuava ad avvicinarsi e a ogni falcata continuava ad aumentare la velocità per rendere l'impatto più devastante.
Mi vidi passare la vita davanti... vedevo Reiner correre, mi immaginai del dolore che avrei causato ai miei cari, alla delusione di Erwin nello scoprire che non ero riuscito a salvare Eren e a T/n....
" t/n mi dispiace, non so più se riuscirò a salvarti ancora"
Improvvisamente udì un rumore di passi, ma non era Reiner , la figura che stava giungendo verso di noi era più leggera, più aggraziata.
Reiner però non la sentì e in una frazione di secondo si ritrovò travolto da una gigantessa di una quindicina di metriLevi:"Ben tornata... t/n"
STAI LEGGENDO
Ti proteggerò per sempre (levi x reader)
FanfictionHa perso la memoria e si trova a dover scegliere in che fazione stare: il corpo di ricerca o l'avanzata nemica? Solo il suo cuore la porterà sulla via giusta