Si va in scena

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T/n

È da più di dieci minuti che cerco di tagliare le corde con il coltellino, ma è poco affilato e non riesco neanche a recidere la corda.
Dopo una ventina di minuti sentii le corde ai miei polsi iniziare a cedere e capii che era fatta

T/n:" fatto! Ah che male ai polsi"
Levi:" smettila di blaterare e vienimi a slegare"
T/n:" parolina magica?"
Levi:" tks..... per favore"
T/n:" va bene :)"

Lo slegai e ci dirigemmo verso l'uscita. La porta era chiusa a chiave, ma fortunatamente Levi trovò un cacciavite e riuscì a smontare la serratura.

Ci trovammo davanti una rampa di scale che sicuramente ci avrebbe portato fino a una piazza piena di altri vicoli.

" quanto odio i palazzi vecchi. Sono dei labirinti"

Proseguimmo per la scala. Anche se era mezzo andato Levi insistette per andare per primo in caso si presentassero dei problemi

" peccato che sia io quella che anche se le vengono tagliati gli arti vive comunque. Ma dettagli"

Come non detto. Appena arrivammo alla fine delle scale ci ritrovammo in una sala con più di sette uscite da prendere.

Levi:" ahhh odio questo posto"
T/n:" a chi lo dici..."
Levi:" zitta sento delle voci. Stanno arrivando."
T/n:" andiamo di lá presto!"

Imboccammo la terza uscita e proseguimmo per tutto il corridoio fino ad arrivare ad una porta che andava e fermare il passaggio.

Ci guardammo e decidemmo di entrare. I passi dei soldati si facevano sempre più vicini e sarebbe stata una questione di pochi minuti prima che si accorgessero della nostra sparizione.

T/n:" ora vado prima io"
Levi:" t/n ferma! Non sappiamo cosa ci potrebbe essere-"

Non lo lasciai finire e aprì la porta

Era un laboratorio di meccanica.
Da cosa si capiva? C'erano vari prototipi di movimenti 3D appesi come se fossero dei lampadari. Sui tavoli c'erano vari pezzi ancora da aggiustare o assemblare e c'erano più di dieci lavagne con varie progettazioni.

"Wooooo"

Levi:" già che siamo qui, cerca se troviamo qualcosa di utile o di funzionante per uscire di qui"
T/n:" agli ordini"

La ricerca fu vana. Nessuno dei vari progetti e dei finti movimenti 3D era funzionante

" penso che stiano cercando un modo per copiarci, ma non sanno come completare il tutto".

Sentii un rumore forte e Levi urlare

Levi:" MALEDIZIONE! Qui non c'è niente e se tornassimo indietro sicuramente troveremo qualcuno ad aspettarci"
T/n:" Levi calmati"
Levi:" IO NOM MI CALMO OK? Siamo in trappola e se verranno tutti qui non avrò modo di proteggerti"

Gli tirai uno schiaffo per farlo calmare

T/n:" LO VUOI CAPIRE CHE IO NON HO BISOGNO DI PROTEZIONE E SOPRATTUTTO NON DELLA TUA!"

" si lo so, non dovevo farlo"

Vidi Levi demoralizzarsi e la cosa mi ferì molto.

T/n:" Levi io...adesso ascoltami ok? Sicuramente i rinforzi staranno arrivando. Dobbiamo solo cercare di non farci prendere fino al loro arrivo e poi da lì potremmo andare in scena, ti garba come idea?"
Levi:" si... hai ragione scusa"
T/n:" comunque... proteggimi quanto vuoi ok? Non mi piace discutere e soprattutto non con te"
Levi:" si lo so.... Cercherò di mantenere un po' più la calma"
T/n :" bravo ragazzo"

(Ci abbracciammo)

Zeke:" che scena commuovente"

" oh cazzo"

Zeke era davanti alla porta con una schiera di soldati armati di fucili alle sue spalle.

Zeke:" peccato farsi prendere così.... Soldati sapere che fare"

I soldati ci puntarono i fucili addosso e noi fummo costretti ad alzare le mani. Tre soldati uscirono dalla loro schiera e si diressero verso di noi con due paia di manette in mano.

Quando ci catturarono ci portarono nella sala di poco prima

Levi:" dobbiamo solo cercare di non farci prendere neh?"
T/n:" ops"

Ci fecero mettere in ginocchio e ci raggiunsero poi Reiner e zeke con uno sguardo fiero e presuntuoso

" chissà da a forza di schiaffi vi rimane"

Reiner:" sai cara t/n questo castello fu costruito con una pianta tale da non poter uscire a meno che il legittimo proprietario non sveli il modo per farlo."
Zeke:" anche se non vi avessimo trovati non sareste riusciti ad uscite comunque hahahha"

Mentre zeke parlava iniziai a sentire due rumori provenienti da fuori dal castello.

Tra noi calò il silenzio e si iniziava a percepire una presenza proprio vicino al castello

T/n:" soldati vi presento eren"

Nel momento in cui lo dissi il soffitto fu letteralmente staccato dal castello e fu lanciato via. Al posto del soffitto spuntò l'enorme faccia di eren tramutato in gigante.

T/n:" onestamente, se fossi in voi io avrei paura"

Hanji:" SAREBBE ANCHE IL CASO DI SCAPPARE RAGAZZI"
Levi e t/n:" Hanji!?"

Si, Hanji era sbucata dalla spalla di eren per creare un diversivo. In quel momento io e Levi ci guardammo e con un ghigno dicemmo

«SI VA IN SCENA»

Ti proteggerò per sempre (levi x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora