Timore

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"Finito in quel bagno??" bussa insistente Kabila mentre io sono alle prese con gli ultimi ritocchi al mio make up:"Aspetta, cazzo"
la rimprovero dopo le ennesime bussate alla porta... abbiamo un solo bagno visto che l'altro è diventato praticamente un deposito, quindi dobbiamo arrangiarci.

Ogni volta che mi preparo necessito concentrazione e tempo, specialmente per un evento importante come questo.
Dopo aver fatto correttamente la linea del mio eye liner esco dal bagno finalmente pronta e notando Kabila mi squadra dalla testa ai piedi, socchiudendo le labbra:
"Wow, sei bellissima Maca" dice con uno sguardo sincero e io
ridacchio arrossendo:"Anche tu"
"Quindi stasera rimorchio direttamente te" sorride la donna dandomi una pacca sulla spalla e chiudendosi nel bagno che ha tanto atteso.

"Iolanda sei uno schianto" commento guardando la donna nell'altra stanza.
"Anche tu, biondina" mi sorride.
Indosso un vestitino nero scollato lungo tutta la schiena e un po' sul seno. Capelli piastrati e trucco molto scuro.
Confesso che dentro di me ho davvero molto timore e sono abbastanza stressata, non sono abituata a tutto questo. Spero solo di divertirmi stasera, lasciando da parte la mia ansia delle nuove avventure.

"Guido io" appunto alle donne mettendomi già nel sedile del guidatore.
"Vuoi fare proprio tutto, mh?" ridacchia Iolanda.
"Beh, voi vi occuperete di lavare e stirare le robe" ridiamo e sono felice che non mi spetta quel ruolo in casa, preferisco di gran lunga cucinare, ma sopratutto preferisco guidare io, sento più controllo e mi fido più di me stessa che di loro, in realtà.

Dopo aver impostato il GPS e aver guidato per circa un oretta, perché si, sono davvero molto prudente alla guida e forse anche troppo, visti tutti i richiami da parte delle due donne di premere sull'acceleratore, ma alla fine siamo arrivate.

"Eccoci qui ragazze" giriamo gli occhi ammaliate e stupite di questa enorme discoteca... Ci aspettavamo una festa grande, ma non così tanto.
Fuori non c'è troppa gente, se non dei fumatori, ma la musica a palla e le numerose voci, prospettano all'interno del locale una situazione tutt'altro che tranquilla.
"Entriamo"

"Che spettacolo, cazzo"
sorride Kabila guardandosi intorno affascinata.
È un posto davvero grande e provvisto di ogni cosa, c'è la pista da ballo, la zona bar, il piano di sopra per chi vuole stare più in disparte... Non manca nulla.
Ci addentriamo sotto le luci colorate che si muovono e la musica a palla, incontrando da lontano Marta e una sua amica.
"Ciao ragazze!" ci saluta accogliente la ragazza e iniziamo a parlare della festa. Mi inizia a piacere davvero molto questo posto, nonostante io non sia mai stata in un luogo del genere, infatti prediligo i locali più composti ed eleganti.
"Andiamo fuori, qui non si sente nulla" dicono le donne alzando la voce per la musica troppo alta...

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