In quel momento

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Martin si accorge subito del mio sguardo perplesso:"Tutto bene?"
Lo guardo un pò e torno in me  cercando di restare il più indifferente possibile:
"Ehm, non sapevo ci fosse
Zulema"
"Beh, è sempre venuta alle mie feste
e io alle sue"
"Non mi va di vederla dopo l'altra volta" affermo leggermente irritata.
"Non devi stare con lei" mi guarda un pò confuso ma al contempo comprensivo.
Lascio perdere il discorso e do un'ultima occhiata alla donna, la vedo lì infondo, mentre parla con qualcuno ed è così sorridente, così... bella con quel vestitino nero che mette in mostra tutti i suoi lineamenti e curve. Mi sembra un'altra persona, quasi mi scordo di essere arrabbiata con lei.

Inizio a farmi qualche giro di drink con Martin, che intanto mi ha presentato alcuni dei suoi amici. Mi sto divertendo e c'è una bella atmosfera in questa festa, dopotutto.
"L'ultimo eh" dice Martin mentre finiamo tutto d'un sorso un'altro shottino di vodka liscia e lo sento bruciare nella gola.
"Si direi, basta" affermo un pò brilla, ma comunque consapevole di tutto.
"Vado a salutare un pò di persone, tu stai qui?" Mi chiede lui e faccio cenno di si con la testa, mentre a questo punto, da sola, mi immischio nella folla e inizio a ballare anch'io, lasciandomi trasportare dalla musica.

Mentre mi muovo, mentre sono completamente immersa nel mio mondo, vedo Zulema che mi guarda quasi stupita di vedermi, quindi io presa alla situazione le mando qualche occhiata. Mi si avvicina
e non stacco lo sguardo,
non mi giro dall'altra parte, semplicemente ricambio.
Lei mi arriva davanti e mi saluta come se nulla fosse:
"Vedo che mi segui"
commenta sorridendo e iniziando, senza che io me ne renda conto,
a ballare con me.
"Potrei dirti la stessa cosa"
Si muove sicura, molto rilassata e chiede:"Sei da sola?"
"Con Martin"
Si guarda un pò intorno a tutta questa gente:"E dov'è Martin? Non lo vedo ah eccolo ciao Martin"
dice prendendomi in giro e non posso fare a meno di ridere:"Scema"
Non abbiamo più nulla da dirci, almeno per il momento.

Vorrei sbraitarle contro, vorrei dirle di smetterla, vorrei, ma invece iniziamo a ballare più vicine che mai,
riesco a sentire il suo profumo e...
I nostri corpi si sfiorano con sempre più frequenza, che ci basta guardarci negli occhi per capire cosa volevamo in quel momento.

La donna si avvicina e mi bacia, davanti a decine di persone, in mezzo al rumore e alla musica, ci baciamo senza staccarci e in quel momento, non mi faccio domande, lo faccio e basta.
"Cos'era?" le chiedo probabilmente rompendo questa magia.
"Un bacio?" risponde sarcastica e mi prende per mano, portandomi di sopra in bagno.
"Che fai?" esito un attimo.
"Mi eri mancata" dice chiudendosi la porta alle spalle.
"Io non ti sono mancata?" continua e
si avvicina prendendomi i fianchi, mentre sento il mio cuore a mille.
"Mm non so" dico e lei prende nuovamente le mie labbra tra le sue,  iniziamo un bacio così lento, ma così forte che non so descriverlo.
I nostri respiri si appesantiscono e le sue mani iniziano a vagare sul mio corpo, mentre la lascio fare.
"Sei così bella stasera" afferma iniziando a baciare lentamente
il mio collo.
"Anche tu"
sento tutto il suo profumo addosso ed è una sensazione così bella, paradisiaca.
Mette una mano sulla mia coscia per accarezzarmi con lentezza, mentre la mia pelle si riempie di puntini per
i brividi.
Il nostro bacio diventa più intenso e tutto mi sembra così confuso, fin quando non si stacca lasciandomi appesa, in completa balia della mia eccitazione.
"Devo andare, scusami" dice avvicinandosi alla porta del
bagno, ma la fermo.
"Che fai?? Fermati"
la donna sorride e ci ripenso un'attimo alla mia esclamazione.
"Se proprio ci tieni ci vediamo domani, devo andare davvero"
"Hai appuntamento per farti qualcun'altro?"
mi guarda stupita e lo faccio anch'io, giustificandomi subito:
"Scusa, ho bevuto"
La donna scoppia a ridere e la guardo:"Perché ridi?"
Continua a ridere e la accompagno, sembra una persona completamente diversa quando per un attimo riesce a smettere di fare la dura o la scontrosa.
"Posso venire da te domani?" mi chiede ancora con il sorriso stampato in faccia.
"Si?"
"Ok a domani" se ne va scendendo le scale e rimango interdetta di fronte a quella conversazione così... strana

Vi aspettavate un litigio e invece... 😗

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