Salveeeeee cuoricini💛 come state? Mi siete mancati tantissimo!
Intanto Buona Domenica e buona serata!💛
Vi volevo dire che avrei iniziato a scrivere questa storia un po' "particolare" nata una notte che non riuscivo a prendere sonno, e per evadere da brutti pensieri, la mia fantasia ha preso il sopravvento!
Ci tenevo a dirvi che se la storia non dovesse piacere già lo sapete di farmelo sapere, ci tengo a voi e al vostro parere sincero, quindi non fatevi problemi, se non vi piace ditemelo e la tolgo.
So che è una storia che inizia strana quindi ve lo dico subito, e non fatevi problemi a dire Vale toglila!
E io la tolgo!
Ci tenevo a dirvi anche: siccome è appena iniziata la storia, non aggiornerò come facevo sempre, una volta al giorno, ma una volta a settimana, se non ci sono ovviamente impegni improvvisi, che non mi faranno stare al PC per scrivere.
Dato che la sto iniziando a scrivere ora, come sarò un po' più avanti pubblicherò più spesso, ma per ora è così, ci tenevo a dirvelo.
Spero solamente che la storia vi piacerà cuoricini, se non fosse, non fatevi problemi e ditemelo.💛
Bacione vi adoro!
💛💛💛
Questa è una storia un po' diversa dalle altre, una storia strana forse, particolare, una storia di un amore nato diversamente da come dovrebbe nascere.Questa è la storia d'Irius Zervas.
Esiste un isola, l'isola di Zervas, prende il nome dell'antica famiglia, che qualche secolo addietro, comprò questa grande e immensa isola, governandola.
Andando avanti nel tempo, questa isola crebbe di dominanza e potere grazie alla famiglia Zervas, dove tutti i migliori traffici di droga, potere, soldi, conquiste, partivano proprio da lì.
Questa famiglia, aveva acquistato un potere spropositato, che erano nominati e temuti da tutti nelle città e degli stati.
Già come sentivano la famiglia Zervas, iniziavano a tremare.
Avevano potere oltre oceano, alleati, che avrebbero fatto di tutto, per essere al loro fianco e avere un minimo del potere, ma come ogni potere si sa, ci sono comunque persone che non sono d'accordo, che solo una famiglia mafiosa possa avere potere e fama, e scatenare terrore, erano convinti che in qualche modo li avrebbero sopraffatti.
In questa isola avevano dei modi di fare poco ortodossi per sposare una donna.
A undici anni diventi uomo, e gli uomini che appartenevano a quella cerchia e non solo, chi era nato e cresciuto in quell'isola, usava quel credo, dovevano scegliere una bambina, che quando si sarebbe fatta adulta avrebbero sposato e venerato come delle regine.
La famiglia Zervas, aveva un credo che andava oltre un secolo e non lo avevano mai cambiato anzi ci credevano fermamente, perché educavano i figli maschi in quel modo, essere uomini duri, freddi, dominanti e non dovevano conoscere nessuna pietà per la propria vittima, non si ammettevano errori, mai.
Quando un ragazzino compieva undici anni, avrebbe intrapreso il percorso per diventare uomo.
A undici anni, diventano uomini d'onore, in tutto ciò che comportava, uccisioni, sesso, se dovevano essere chiamati per un lavoro dovevano andare senza fiatare.
Poi toccava a scegliere una bambina, che se non la trovavano su l'isola Ahimè andavano oltre oceano, e la trovavano, perché loro sentivano che era lei quella giusta, la prendevano e la portavano via, facendo sparire ogni sua traccia.
In quel modo prendendola da piccola, la bambina instaurava un legame unico, di fiducia, e man mano crescendo di amore per quel ragazzino che se ne sarebbe preso cura come il dono più prezioso ricevuto nella sua vita, fino a che una volta adulta avevano una vera e propria adorazione per il proprio amore "predestinato", e del proprio passato.
Crescendo non avrebbe ricordato più nulla, ma avrebbe ricordato solo, il modo in cui era stata coccolata e accudita quando era una bambina fino a che non diventava adulta pronta per il matrimonio.
Il ragazzo doveva prendersi cura della propria futura sposa, dovevano creare un legame indissolubile e indistruttibile, man mano che l'avrebbe cresciuta.
Nel mentre che non erano ufficialmente fidanzati i ragazzi potevano dare sfogo dei propri istinti, con delle puttane e non avrebbero toccato in nessun modo inadeguato le loro future spose, fino a che non sarebbero divenute adulte e si sarebbero fidanzati ufficialmente.
Una volta fidanzati ufficialmente nella loro mente, e nel loro cuore esisteva un'unica e sola donna, la loro.
Che andava amata, accudita, coccolata e venerata come una regina.
Non erano ammessi tradimenti alle proprie donne, sennò avrebbero subito una punizione esemplare, facendogli desiderare la morte.
Erano una civiltà strana la loro, nessuno li capiva e li comprendeva.
Se non crescevi in quell'ambiente, non lo potevi comprendere a fondo.
Ma a loro, poco importava di cosa pensava la gente, loro erano questo da oltre più di un secolo e credevano nel loro credo e non avrebbero mai cambiato ciò, per nessuno.
STAI LEGGENDO
A DARK LOVE
FanfictionQuesta storia è puramente inventata, i fatti non sono veri, ma frutto di fantasia! Avvertenze: La storia presenta scene di sesso spinte e di violenza!