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-Cazzo che culo da puttana, lo prendi così affondo, quanti cazzi prendi al giorno donna mh!? Molti eh!?-
Irius si trovava in quel momento nel bordello di famiglia, dando sfogo hai suoi istinti, dopo essersi occupato di un traditore, prese a scopare come sempre con violenza, una delle sue puttane preferite, che adorava il suo modo di fare così duro, sfogando tutte le sue voglie e i suoi istinti.
-Così signore così..- Urlava la puttana in preda al piacere, godendo come una pazza, da un ragazzo di soli quattordici anni, ma la sua stazza e il suo essere ben piazzato ne mostrava sedici.
Ma loro erano pagate, per dare piacere a qualsiasi età, erano pagate per quello e dovevano stare zitte.
-Ti prego dammi il tuo seme questa volta.-
Il ragazzo continuò a sbattere contro i fianchi della donna, con fare duro, mentre il ghigno sadico gli si aprii sulle labbra seducenti.
Quel ragazzo era bellissimo sotto ogni punto di vista.
Bello e letale.
-Mai, non sei degna, solo la mia futura sposa potrà averne, quando sarà adulta, tu sei solo una puttana, che deve soddisfare i suoi clienti, nulla di più.-
Disse dandole l'ultimo colpo nel suo culo, per poi uscire, schizzando il suo seme sul letto.
-Cazzo si!-
Gemette di piacere, chiudendo gli occhi, assaporando quella sensazione di appagamento che solo del buon sesso poteva dargli.
Anche se non era poi così soddisfacente, era puramente fisico privo di sentimenti, ma andava bene così, sfogava i suoi istinti, facendolo sentire fottuta mente bene e rilassato, dopo una serata come quella che aveva passato a uccidere un fottuto bastardo traditore.
-Vattene.- Disse, aprendo gli occhi, puntandoli sulla puttana.
-Non vuole il bis signore..-
Disse la donna, afferrando i suoi seni, stringendoli fra loro, come a invitarlo per un bis.
-Ho detto fuori di QUI!-
Disse infastidito per l'insistenza di quella donna.
La donna capì l'antifona, certamente non voleva rischiare la pelle, per un'altra fottuta scopata.
