capitolo 36

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Tra t/n e Draco stava andando tutto bene, almeno all'apparenza
Certo, Draco ancora aveva le sue insicurezze, però andavano d'accordo
-allora? Andiamo?- chiese il biondo, la ragazza annuì sorridendo
Lui la prese per mano e insieme andarono verso Hogsmeade per godersi una giornata insieme
-andiamo a prendere una burrobirra?- propose Draco, t/n ovviamente accettò più che volentieri
Ordinarono due burrobirre calde e rimasero ad aspettarne l'arrivo
-sai, Astoria e Blaise oggi si devono vedere- annunciò t/n
-lo so, Blaise mi ha detto tutto- rispose il biondo
-stavo pensando che potremmo fare un giro per...che ne so...seguirli con entusiasmo- propose t/n che moriva dalla curiosità di sapere cosa sarebbe successo tra i due amici
-intendi stalkerarli?-
-seguire con entusiasmo sembra più legale-
Entrambi risero, poi si guardarono negli occhi
-perchè invece non gli lasciamo la loro privacy e ci godiamo questa giornata?- propose Malfoy
-e cosa vorresti fare?-
-adesso torniamo in dormitorio e poi vedi-
Si scambiarono uno sguardo d'intesa, si alzarono dal tavolo e andarono a pagare
-facciamo un giro prima, voglio portarti in due posti- esordì il biondo, poi prendendola per mano la portò a Mielandia: un grande negozio che conteneva dolci di tutti i tipi
-prendi tutto quello che vuoi- disse Draco, t/n non se lo fece ripetere due volte
-non ti sembra di aver esagerato?- chiese Draco mentre stavano uscendo dal negozio
-hai detto tu che potevo prendere quello che volevo- si giustificò la piccola Riddle
-si ma non mi aspettavo tutto questo, ora portarli in giro sarà un casino- si lamentò lui
T/n lo guardò alzando un sopracciglio, poi puntò la bacchetta contro i sacchetti di dolci che aveva preso
-wingardium leviosa- formulò
Draco distolse lo sguardo imbarazzato e senza dire niente la portò in un altro posto ancora
Era un altro negozio, solo molto più elegante e sicuramente più costoso
-dai, entra- la invitò spingendola dentro delicatamente
Lei entrò seguita dal suo ragazzo, non sapeva neanche dove guardare
C'erano anelli, bracciali, collane e atri tipi di gioielli ovunque
Il commesso salutò immediatamente Draco, ovviamente lo conosceva, come tutti
-hai quello che ti ho chiesto di mettere da parte?- chiese il biondo, l'altro uomo annuì e prese qualcosa da dietro il bancone
Era una collana molto sobria ed elegante, diamante puro con all'interno tre gocce di amortentia
Draco la mise al collo di t/n in modo delicato
-sei mia, ti amo- sussurrò poi
La ragazza rimase in silenzio, incapace di parlare o di muoversi
Le vennero i brividi e si sentì quasi svenire dato che improvvisamente iniziò a mancarle il fiato
Anche questa volta non fece sapere al biondo che il suo amore era corrisposto, però lui poté notare che non la lasciava del tutto indifferente

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Finalmente erano in dormitorio, t/n ancora non aveva detto una parola se non un "arrivederci" timido e indeciso una volta usciti dal negozio
-ti piace?- le chiese Malfoy tirandola a sé
-s-si, è bellissima. G-g-grazie, Draco...- sussurrò lei in risposta e si accoccolò contro il suo petto
-piccola, ti vedo in imbarazzo, che succede?- la schernì -che ne dici? Un po' di grattini?- propose poi, lei annuì
Erano strane per lei quelle sensazioni, adesso avrebbe sentito l'odore di Draco in ogni momento
L'avrebbe pensato in ogni momento e sicuramente non si sarebbe dimenticata di lui
A volte t/n aveva l'impressione di non fare niente per il ragazzo che amava
Ne aveva la certezza.
Lei non si prendeva cura di lui come lui faceva con lei, non l'aveva mai fatto
Avrebbe voluto iniziare, ma non sapeva come. Questo la faceva sentire in colpa

||Spazio autrice||
Non sono convintissima del capitolo, ma tanto tra poco torna la parte interessante

Voto Infrangibile || Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora