capitolo 11

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-Draco...- lo chiamò preoccupata, lui si avvicinò pericolosamente a lei
-ti ha toccata?- chiese
Era incazzato e deluso e non faceva niente per nasconderlo
-no- rispose t/n
-perchè sei uscita con lui?-
-ero solamente andata a prendere un po' d'aria e l'ho incontrato...-
Il ragazzo non rispose e andò a letto senza più guardarla
Voleva ignorarla per farla sentire come lui si era sentito, era una sorta di vendetta
Certo, t/n non lo sopportava e se si fossero ignorati entrambi forse sarebbe stato meglio...o forse t/n aveva bisogno delle attenzioni che il biondo le riservava.
O magari semplicemente aveva paura che il biondo stesse solo aspettando il momento giusto per fargliela pagare
Si mise a letto al suo fianco, poi prese coraggio e lo abbracciò da dietro
Lui non si mosse, non aveva intenzione di perdonarla così facilmente
Iniziò a chiamarlo e a pregarlo di perdonarla fino a fargli perdere la pazienza
-sto cercando di dormire, puoi stare zitta?!- sbottò
-no- rispose lei, allora Draco si mise sopra di lei immobilizzandola
L'aveva fatto arrabbiare e anche più di prima
-scopami- supplicò facendosi furba
-vuoi davvero essere scopata per farti perdonare? Patetica- rispose amareggiato tentando di umiliarla -sai come vengono chiamate quelle che vendono il loro corpo? Puttane. Vuoi essere una puttana, t/n?- disse mettendola in imbarazzo
-ti prego...- sussurrò lei
-pensi davvero che riuscirai a farti perdonare con una scopata?- la schernì
-lasciami provare almeno- rispose t/n, allora il biondo scese dal letto
La prese per un polso e la costrinse a scendere bruscamente, poi la spinse in modo da farla mettere a novanta con le mani appoggiate al bordo del letto
Si mise dietro di lei e le alzò la gonna della camicia da notte scoprendo il suo perizoma
Iniziò ad accarezzarle le natiche, un ghigno spuntò sul suo volto ma t/n non fu in grado di vederlo
Improvvisamente venne colpita da un forte schiaffo che sicuramente le lasciò un segno rosso abbastanza evidente sul culo
Automaticamente spostò i fianchi in avanti, ma Malfoy la tirò indietro nella posizione di prima e le tirò un altro schiaffo
-ferma. Devi farti perdonare, non farmi incazzare di più- disse -non erano neanche tanto forti- aggiunse ignorando le impronte rosse che le aveva lasciato
-perchè sei uscita con Potter?- chiese, ma lei rimase in silenzio
Venne colpita di nuovo, sussultò
-rispondimi.- ordinò
-a-avevo bisogno di farmi un giro- sussurrò
-e non mi hai detto niente?- disse assestandole un altro schiaffo ancora
-scusa-
-ti piace lo sfregiato?- domandò, e come ormai t/n si aspettava le arrivò uno schiaffo
Sta volta era più forte, le venne spontaneo emettere un gemito di dolore
Quel semplice gemito portò ad un ulteriore colpo, bruciava.
-rispondi alla mia domanda invece di lamentarti. Ti piace lo sfregiato?-
-n-no- mentì, o forse era sincera. Non lo sapeva nemmeno lei
-andrai da lui dopo esserti fatta scopare?- chiese, e sta volta le sberle furono due e anche forti
-no...-
-giuralo-
-lo giuro-
-bene, sai di aver fatto una gran cazzata?- chiese, e sta volta lo fece per prenderla in giro
Lei annuì, e ricevette tre schiaffi sta volta
-dillo ad alta voce e scusati- ordinò
-s-si, scusami...-
-ti faresti scopare da Potter?- chiese, ma sta volta decise di fare lo stronzo
Appoggiò il cazzo alla sua entrata e iniziò a strusciarlo mandandola in confusione
Tutto quello che t/n riuscì a far uscire dalla bocca fu un gemito
Altri cinque schiaffi, ormai la povera ragazza sentiva una sensazione fastidiosa di formicolio dov'era stata colpita
-rispondi-
-n-non...mi ricordo l-la...d-domanda- disse a stento
-devi stare attenta, t/n. Sei troppo impegnata a pensare a quello sfigato per concentrarti?- chiese retoricamente colpendola ancora
-n-no-
-e lo scoperesti?-
-no-
-bene, ma non ho finito con te- disse e in una spinta la penetrò dietro
Era la prima volta che la scopava in quel buco, e appositamente andò forte per farle male
Lei urlava, un po' di piacere e un po' di dolore
Lo pregava di andare più piano anche se non era sicura che fosse quello che voleva
Mentre la scopava le tirava qualche altro schiaffo sul culo quando si lamentava o si muoveva troppo
Uscì da lei solo una volta che fu venuto per poi spingerla sul letto
-dubito che tu riesca a camminare, nel caso in cui ti venisse in mente di andare da Potter. Pensavi veramente che ti avrei perdonata senza fare niente?- la schernì
T/n rimase zitta, le aveva fatto malissimo ma non aveva mai provato così tanto piacere in vita sua
Faceva male e bene contemporaneamente, tremava di piacere
Era bagnata, un po' anche spaventata
Non se lo sarebbe dimenticata

||Spazio autrice||
Avevo detto che sarebbe stato cringe ahahah

Voto Infrangibile || Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora