capitolo 18

1.5K 59 11
                                    

La situazione andava avanti da una settimana, la scuola era quasi finita e t/n non aveva ancora risolto la questione
Se Draco avesse detto a suo ladre quello che la ragazza aveva fatto sarebbe stata la fine per lei, ma non le importava
Lei voleva solo che tutto tornasse alla normalità, voleva solo che Draco tornasse a prendersi cura di lei come una volta
Spesso ci si rende conto del valore di una persona solo quando questa persona arriva al limite e decide di allontanarsi
T/n fino a poco prima di spingere Draco al limite non si rendeva conto di quanto Draco la facesse sentire amata
Non si rendeva conto di quanto ci tenesse a lei e di quanto facesse per lei
Le mancava ogni piccola cosa, ogni piccola attenzione. Anche le cose più semplici in quel momento le sembravano essenziali
Le mancava essere svegliata dolcemente da lui, le mancava anche essere costretta a mangiare quando non aveva fame
Le mancava anche il tono infastidito che usava Draco quando qualcuno la guardava troppo
Le mancavano le coccole, forse anche i rimproveri
Le mancava il senso di protezione che provava quando dormiva tra le sue braccia
Le mancava Draco.
Ma ormai era tutto perduto, aveva rovinato tutto
La consapevolezza le dava un senso di vuoto, la mancanza di Malfoy era come uno spazio incolmabile
I sensi di colpa non la facevano dormire
La gelosia era come un pugno nello stomaco
I suoi soliti pianti quotidiani le causavano un forte mal di testa
Tutte queste sensazioni le provocavano un senso di nausea forse dovuto al digiuno
Non usciva, non sfruttò l'occasione per andare da Potter
Non andava nemmeno a lezione, stava sul letto al buio e pensava a Draco
La luce le dava fastidio, aveva le occhiaie molto evidenti e le labbra rovinate dai morsi che si dava per non urlare
Era pallida, la sua pelle era così fragile che anche un tocco lieve le avrebbe lasciato l'impronta
Era dimagrita molto e aveva gli occhi rossi e lucidi
Le nocche rotte e un'aria malinconica
Ma era comunque la ragazza più bella che si fosse mai vista, anche in quelle condizioni
Evitava contatti con chiunque, anche Astoria con la quale un tempo si sfogava sempre
Ora non ne aveva più voglia, sarebbe stato inutile.

_

Era ormai notte quando Draco si degnò di tornare in dormitorio, chissà con chi era stato...
Senza nemmeno guardare la ragazza che gli aveva spezzato il cuore si stese sul letto
Rimasero entrambi fermi a guardare il soffitto, in silenzio
E fu t/n ad interrompere quel silenzio
-mi sono arresa anch'io- sussurrò malinconica, lui non rispose
La piccola Riddle si alzò, andò verso la porta con un'ultima speranza di essere fermata ma come si aspettava lui non la fermò
Uscì dal dormitorio e chiuse la porta dietro di sé, fuori da quella stanza faceva freddo e lei indossava solo una camicia da notte
Era scalza, e il pavimento sembrava quasi congelato
Si fece forza e camminò fino alla torre di astronomia
Lì sopra il vento soffiava violentemente, l'aria avrebbe quasi potuto tagliare la sua pelle
Il suo sistema immunitario era debole, si sarebbe sicuramente presa un raffreddore come minimo, ma non le importava
Tremava, un po' per il freddo e un po' per la paura
Voleva lasciare libero Draco cosicché potesse almeno regalargli un futuro felice insieme a qualcuna che l'avrebbe apprezzato e trattato come meritava
Ripensò a tutto.
A tutto quello che aveva passato
A Draco
Si sedette sull'orlo della torre, in bilico tra la vita e la morte
Le guance bagnate dalle lacrime bruciavano, ma nel giro di poco tempo sarebbe tutto finito
Si sporse un po' di più, voleva farlo ma aveva paura
Mancava poco e si sarebbe buttata

||Spazio autrice||
Volevo avvisarvi che questo weekend non riuscirò ad aggiornare, quindi dovrete aspettare un po' prima di sapere come va a finire
Scusate ahahah

Voto Infrangibile || Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora