COMPLETA
Le sue labbra si avvicinarono alla bocca di Yui, si schiusero per leccare le labbra...
Non era un bacio.
Lo stava assaggiando.
Le labbra setose erano di sapore dolce, un residuo di quel frutto rosso sangue, il viso schizzato di quel sangue...
Wen rimaneva fermo, non desiderava far arrabbiare di più nessuno dei due. Conosceva Tanan e sapeva che era meglio calmarsi prima di finire con qualche osso rotto.
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Yui prese il bimbo che con tutto quel trambusto piangeva.
- Come hai fatto ad avere un bambino senza morire?- chiese Wen direttamente alla fata.
La fata rimase pietrificata a quella domanda e il suo viso si colorò di mille sfumature diverse.
- È meglio se stai zitto se non vuoi essere tu a morire.- ammise Harusen- E poi con chi vorresti fare un figlio con mio padre?- chiese Harusen incollerito.
I due draghi si guardarono, una sfida di sguardi, mentre Tanan rimaneva impossibile.
- Wen! Vattene!- ordinò Tanan.
- Ti giuro che ho intenzioni serie... credimi!- esclamò con le lacrime agli occhi - Adesso sono io ad essere più vecchio di te, ma ti posso assicurare che i miei sentimenti sono quelli di trent'anni fa. - disse - Ti ho fatto innamorare di me una volta e l'ho farò anche questa volta è solo questione di tempo e poi ricorderai anche di noi!- disse Wen.
Da parte di Tanan non ci fu risposta e mentre l'espressione del viso di Wen divenne triste e malinconica e il drago stava per lasciare la casa. Tanan ebbe un sussulto al cuore e bloccò Wen prima che potesse mettere un piede fuori dalla porta.
- Perché non rimanete a pranzo?- domandò Yui.
- Vedi ch'è uno scroccone!- esclamò Tanan.
- Questo non è gentile!- si lamentò Wen.
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L'allegra famiglia allargata era riunita a tavola e Harusen capì che aveva bisogno di altre sedie. Wen teneva il bambino e con la coda dell'occhio guardava Tanan. Poteva intuire che anche lui desiderava un figlio, ma il fatto che l'ho desiderasse con suo padre era per lui un'argomento delicato. Nella mente risuonavano le parole di Yui...
Animali selvatici... che rimangono chiusi nei loro confini... perché non si fidano di nessuno...
- Se vuoi dopo pranzo posso dirti come ho fatto ad avere un figlio, ma in privato, non voglio che Yui s'imbarazzi di più.- disse Harusen.- Non so se può funzionare tra due specie uguali, ma se vuoi tentare non dirmi nulla.- ammise rabbrividendo.
Il solo pensiero che suo padre potesse avere un figlio con la persona che amava gli dava quasi fastidio.
- Ma dimmi perché cercavi Harusen?- chiese Tanan cambiando discorso.
- Ho visto dei cuccioli di fate nel bosco, ero andato a cercare della selvaggina e lì ho seguiti, forse sono le fate che ci assalgono.- disse Wen.
Harusen e Yui si guardarono.
- Devi mostrarci dove li hai visti e dove vivono.- disse Harusen.
