La Fata Bianca E Il Drago Cremesi♡ Completa♡

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La casa era stata riordinata. La cena era sul tavolo e Yui si specchiava negli occhi. Gli piaceva guardarsi in quei occhi dorati.

Negli occhi del drago vi era solo lui... 

Appena entrato dalla porta si precipitò tra le braccia di Harusen. Che non perse tempo e l'ho baciò.

- Mi dispiace di averti fatto del male.- disse Harusen per scusarsi del giorno precedente.

Yui scosse la testa.

- Non ci pensare, anzi chiudi gli occhi.- disse Yui.

Harusen chiuse gli occhi. Si fidava della fata come se fosse parte di se stesso.

- Ti amo Harusen. Dal primo momento che ti ho visto. Bello, possente e indomabile. Ero pronto a camminare verso di te anche dentro le tue fauci. Accarezzare la fila di denti e respirare il tuo stesso alito.- disse Yui con un sorriso- Mi sarei fatto divorare volentieri e quando ho sentito le tue minacce mi mordevo le labbra perché desideravo che tu potessi abbracciarmi come adesso.-  ammise.

Il cuore di Yui batteva forte e sentì che anche quello di Harusen era martellante.

Yui si tolse dall'abbraccio e si mise in ginocchio.

- Che fai?- chiese Harusen stupito.

Yui non disse nulla. Si tolse la collana che portava a collo e fece segno ad Harusen di abbassarsi.

I due erano inginocchiati uno di fronte all'altro. Aprì il ciondolo e immerse il dito nella mistura che vi era.

- È semplicemente un balsamo per le labbra.- disse Yui - Ti amo Harusen e non voglio legarti a me più di quanto lo sei.- disse a sua discolpa.

Yui disegnò sul suo petto in corrispondenza del cuore il suo nome.

- Domani dovrai riportarmi indietro, mio fratello e mio padre sono in pericolo e qualsiasi cosa succederà... non dovrai intervenire, guarderai senza dire nulla soprattutto se dovrò scontrarmi contro mio fratello.- disse Yui - Vincerò per te.- ammise Yui.

- Va bene, ma perché stiamo qui? Abbiamo un letto tutto per noi!- ammise Harusen.

Yui fece un sorriso divertito.

- Pensavo che ti interessasse in po' di brivido?- chiese Yui.

Harusen non capì ma i suoi occhi si dilatarono appena Yui mise una mano dentro i pantaloni.

Harusen si alzò in piedi per prendere Yui e portarlo nel letto, ma al contrario dei suoi pensieri Yui gli abbassò i pantaloni e cominciò a usare la sua bocca come stimolo per innescare la voglia del drago.

Il suo corpo era invaso dal piacere che sentiva e prima che potesse capire cosa lui stesso stesse facendo. Affondò le mani nei capelli di Yui e tenendo tra le mani le ciocche gli teneva la testa sul suo sesso turgido. Si muoveva con i fianchi e in preda al desiderio si spingeva dentro di lui a toccare la parte più profonda della gola della fata.

Quando sentì i denti di Yui graffiarlo si allontanò. Il giovane cominciò a tossire quasi soffocato dalla  potenza del suo membro.

Harusen sollevò il giovane e l'ho lasciò cadere sul letto.

- Dimmi cosa vuoi?- chiese Harusen.

- Te! Tutto! - si limitò a dire Yui.

Non riusciva a parlare e la voce usciva deformata dal dolore che sentiva alle corde vocali.

Si sentì invaso dalla passione e Harusen non perse tempo a baciare la sua bocca. Baci irruenti e pieni di piacere.

I corpi di entrambi fremevano, ma avevano tempo, vedendo Harusen che si muoveva a sottometterlo, Yui gli fece capire che non avrebbe accettato molto presto.

I due amanti cominciarono a tastare i loro corpi con le labbra e poi non soddisfatti di tale piacere si misero a torturarsi con le dita.

Harusen affondava con le dita nel stretto anello del bel fondoschiena di Yui mentre Yui messo al contrario di Harusen continuava a leccare l'ingombrante erezione di Harusen.

Ogni tanto Harusen riuscirà a sentire i gemiti leggeri di Yui altre volte i gemiti si facevano più forti da sembrare delle vere e proprie urla. Da un dito era passato a due e Yui non accennava o voler fermarsi. Harusen continuava a stuzzicare di piacere Yui che con sorpresa fu invaso dalla lingua di Harusen che leccava e dava sollievo a quella porzione del suo corpo che sembrava agitarsi.

Yui non riuscì più a resistere.

Avevano tutta la notte... ma il giovane sentiva l'urgenza di essere calmato con qualcosa di più voluminoso delle dita... si sedette sull'erezione del drago con goduria ed entrò senza nessun ripensamento.

Più volte si alzò e si impalò ad esso bruscamente e senza pensare troppo alle conseguenze del suo gesto...

Entrava e usciva senza dargli la possibilità di esprimere l'atto del suoi sentimenti.

- Non ti azzardare!- lo minacciò Yui- Non voglio che mi bruci, devi resistere...- lo minacciò.

Era facile per la fata parole era già la terza volta che si liberava dal peso dalla passione mentre lui cercava di tenere duro in tutti i sensi.

Sentirlo godere del piacere era una tortura che Harusen non riusciva a non trattenere, ma deluderlo era anche peggio.

Yui cavalcava l'erezione che cominciava a rilasciare liquido caldo, ma si struscia su di lui senza ritegno e con colpi decisi cercava di metterlo più in profondità.

Harusen ormai esausto di doversi trattenere lo buttò sul letto e prendendolo per i fianchi cominciò a spiegare con vigore. Una spinta rigorosa e il liquido caldo lasciò il suo corpo e si riversò su quello della fata, continuò a strusciare senza lasciare la posizione e aspetto che tutto finisse.

Il grido di Yui era inequivocabile, ma senza dire nulla baciò il giovane che teneva il seme dentro di sé senza proteste e con sofferenza e piacere allo stesso tempo.

Appena Harusen fece per separarsi, Yui si arrabbiò.

- Non muoverti, resta qui ancora un po'.- si limitò a dire.

Harusen si sdraiò sul corpo di Yui e lasciò che fosse lo stesso Yui a staccarsi da lui quando ne avesse avuto voglia.

Il giovane si addormentò sfinito e Harusen ormai libero dalle prepotenze del ragazzo si rilassò sdraiandosi accanto a lui.

Lo guardava dormire indifeso e ancora ansimante, era veramente incomprensibile. In apparenza era un giovane bello e delicato, quando era nudo erano solo i suoi occhi a dare colore alla sua persona. Gli piaceva...

Gli piaceva tutto di lui e sperava veramente di poter avere altri figli da lui. Si mise a guardarlo per un po' e poi vedendo che stava per addormentarmi prese il giovane e l'ho adagiò sul suo corpo nudo.

Pelle nuda contro pelle nuda... i loro respiri che si mescolavano e si respirano a vicenda. Non sapeva in che altro modo poterlo vincolare a lui più di così. Forse non poteva.

Harusen desiderava solo che il loro legame fosse indissolubile e irremovibile...