La Fata Bianca E Il Drago Cremesi♡ Completa♡

11⚠️con situazione particolare ⚠️

Yui rimase basito.

- Come fai ad essere suo padre?- chese Yui stordito.

Tanan era un drago di bell'aspetto, ma non aveva i capelli rossi, ma di un bel colore castano e gli occhi castani, di età non credeva che avesse più di sedici anni.

- Perché non chiedi ad Harusen. Infondo per far nascere lui ho usato il cadavere del precedente re delle fate.- disse Tanan con un tono scontroso.

Tutto questo non aveva senso, un padre più giovane del figlio... gli occhi di Yui si offuscarono, il dolore che sentiva dentro di sé era nuovamente tornato e si accasciò...

Prima che potesse cadere a terra Harusen l'ho prese e lo tenne tra le sue braccia.

- Harusen!- esclamò Tanan - Cosa ti avevo detto a riguardo delle fate? Non ti avevo avvertito, lui qui porta solo guai! Guarda come ti ha ridotto?- protestò.

-  Yui mi appartiene, stai cercando di sfidarmi? Ti avviso padre, non ho intenzione di avere pietà se mi costringerai a combattere.- disse il drago.

Yui stava nuovamente male e doveva riposarsi. Harusen andò via senza dare a nessuno ulteriori spiegazioni.

Arrivato a casa cercò di mettere il giovane sul letto cercando di non svegliarlo.

- Come... cioè... tu... sei una fata?- chiese Yui.

- Io sono un drago e difficile da spiegare ed è difficile per una fata capire.- si limitò a dire.

- Allora spiegami in modo che io possa capire.- insistette Yui.

- È complicato, non puoi capire.- ritornò a dirgli.

- Harusen voglio sapere la verità, mio nonno, il padre di mio padre, è morto a causa del precedente capo drago e ora vengo a sapere che tu sei nato dal suo cadavere... per non parlare di quel ragazzo che sarebbe tuo padre.- disse Yui esigente di una risposta.

⚠️⚠️⚠️ da questo punto in poi la lettura sarà particolare ⚠️⚠️⚠️

- Tanan è mio padre.- disse Harusen- Lui era il precedente capo prima che io lo sfidarsi... non è facile...- disse.

-Parlami, voglio sapere!- l'obbligò Yui.

Harusen si sedette su una sedia di fronte alla fata.

- I draghi sono sempre e solo maschi, un tempo molto lontano, ti parlo di avvenimenti che mi sono stati raccontati da mio padre, i draghi avevano solo il loro aspetto di animali.- disse - Se i figli di Madre Natura sono le fate e tutte le creature della terra, i draghi sono i figli del Caos, tra fate e draghi c'era indifferenza, ma poi un drago mangiò una fata. Madre Natura si arrabbiò e diede ai draghi un'aspetto umano come punizione. Caos per vendicarsi decise di far in modo che i draghi fossero attratti dalle fate. - disse Harusen. - Ci sono tre tipi di fate quella comune che viene semplicemente mangiata, quella da riproduzione... il precedente re... e poi il terzo tipo di fata...- disse.

Harusen non desiderava ammette che Yui apparteneva alla terza categoria. Anche se avesse versato su di lui la maggior parte del suo sangue... Yui restava bello e passionale...

- Continua!- l'esortò Yui.

- Il processo per avere un figlio non è solo complesso ma non è adatto ai deboli di stomaco.- l'avvertì Harusen.

- Continua.- disse Yui.

- Sei stato tu a chiederlo!- l'avvertì Harusen. - Il cadavere della fata viene inciso dallo sterno sino alla vescica... si mescola al sangue della fata il proprio sangue e lo sperma...- disse.

Il viso di Yui era impressionato e pallido.

- Continua.- .

- Il processo dura una notte circa e al mattino seguente sono nato... - disse il drago.

- Sei una fata?- domandò Yui schifato.

- No. Sono un drago. Nato. Cresciuto e vivo come un drago. Soddisfatto?-

Yui sentiva un senso di nausea e il dolore alle viscere sempre più crescente per poter dare una risposta.

- Ho bisogno di fare un bagno caldo.- disse cercando di non vomitare.

- Non ti preoccupare, ti preparo subito il bagno.-

- Perché sei così gentile, il giorno prima mi minacci e mi violenti e ora sei gentile?- chiese Yui.

- Gli sbalzi di umore sono normali e l'effetto che mi provochi. Ti vorrei stritolare... ma non posso farlo... finché sul tuo corpo sentirò il mio odore non avrai nulla da temere... il problema per te sarà dopo...- disse Harusen.

- Ho bisogno di un bagno caldo!- avvertì.

Harusen andò in bagno e cominciò a sistemare tutto per accontentare la fata.

Yui si spogliò il dolore che sentiva era troppo forte, ma mentre si alzava dal letto il dolore si fece più acuto e il sangue cominciò a defluire. Si accasciò a terra piegato in due dal dolore.

Un grido di dolore uscì dalla bocca di Yui. Vicino a sé vi era una pozza di sangue di colore marrone e oltre al sangue era uscito un qualcosa che non capiva cosa fosse.

Harusen si affrettò a soccorrere il ragazzo...

Harusen fece sdraiare Yui nel letto. Si mise in ginocchio e con sua grande sorpresa tolse la membrana che avvolgeva l'involucro e Harusen si commosse a vedere suo figlio...

Non vi era nessun dubbio... quel piccolo esserino che stava nella sua mano era suo figlio...

Era così felice che non riusciva a capire...

Baciò Yui sulle labbra e poi andò via in bagno, quel piccolo esserino era troppo piccolo per essere un drago, ma nonostante il suo aspetto era un drago.

Il piccolo pianse e le sue grida riverberavano nel bagno. Harusen non aveva nulla con cui avvolgere il piccolo e senza esitazione strappò un telo e avvolse il piccolo.

Yui era visibilmente in uno stato di malessere, tremava violentemente, mise il bimbo in un cesto e andò da Yui.

- Posso fare qualcosa per te?- chiese preoccupato.

Yui stava male e prima che potesse rispondere svenne.

Harusen si trovava in difficoltà da un lato il figlio che piangeva e dall'altro Yui che nonostante non fosse cosciente tremava più di una foglia al vento.

- Harusen!- esclamò Tanan bussando alla porta.

La porta si aprì e Harusen era visibilmente preoccupato.

- Aiutami padre.- disse Harusen con le lacrime agli occhi.

Harusen dopo aver compiuto la maggiore età chiamava lui... padre... solo in due occasioni o era arrabiato con lui o era in evidente difficoltà.

Tanan non riusciva a capire, ma Harusen era visibilmente preoccupato e spaventato. Ciò che vedeva con i suoi occhi era qualcosa di pressoché impossibile.

- Come hai fatto ha fare un figlio senza uccidere la fata?- gli chiese.

- Non l'ho so, il desiderio che provavo era così forte che anziché ucciderlo mi sono accoppiato. Ma tu credi che morirà?- chiese Harusen preoccupato guardando la fata.

- Certo che non ha un bell'aspetto. - disse sinceramente Tanan.

Mentre Harusen si prendeva cura di Yui, Tanan si occupava del nipote.

Guardava Harusen che si dava da fare e capì immediatamente che quella fata era speciale.