parte 6

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La giornata era ancora lunga e Harusen era arrabbiato.

- Io sono un drago e devo fare scorte per l'inverno. Cosa non capisci? Infondo anche voi mangiate, avete fame, credi che per noi sia diverso?- domandò arrabiato.

Yui non ci aveva pensato, tutti avevano la necessità di riempire lo stomaco e il suo continuava a fare rumori per la fame.

- Infatti, vedo che hai capito.- rispose sentendo il brontolio.

- Ti chiedo scusa, non interferiro più.- rispose.

Aveva fame, doveva assolutamente mangiare qualcosa.

Il giro del bosco continuò, ma gli animali erano nascosti sentendo la presenza del drago che a causa di Yui non era passato inosservato. I colori gialli, rosso e arancione dell'autunno erano bellissimi. Il profumo di bosco che gli riempiva i polmoni e poi un profumo dolce.

-Passami il coltello.- gli chiese piano Yui.

Gli diede il coltello e guardò i movimenti di Yui non era minimamente un'attacco a sorpresa, non vide molto se non inginocchiarsi e accoltellare qualcosa.

Il viso era schizzato di sangue, vedere il rosso sui suoi abiti, sul viso e le mani fece scattare Harusen di colera.

- Sono un vero disastro... vuoi assaggiare...-

Non ci fu nessuna risposta.

Harusen prese per il collo la fata e piano piano cercava di strangolarlo. Avrebbe potuto essere più violento e dargli una morte rapida, ma non desiderava che fosse veloce, si sarebbe goduto il momento.

- Sei solo un bugiardo...-

- Mi... fai male...-

- Dici di non mangiare carne...-

- Non è come...credi...-

Sentiva la presa farsi sempre più stretta e il respiro più corto, non riusciva a respirare, l'unica cosa che poté fare fu sporcare le labbra di Harusen con la mano macchiata mentre con l'altra cercava di liberarsi.

Ci volle un po' per capire che quello non era sangue. Aveva un sapore dolce zuccheroso e il colore rosso sembrava sangue.

Harusen lasciò la presa e il ragazzo cominciò a tossire tenendosi la gola dolorante.

- Tu sei un mostro... un animale senza cuore... siete animali che non si fidano... rimanete chiusi... nei vostri confini... nessuna di noi fate sapeva che voi potete cambiare aspetto... questo perché siete come animali selvaggi che non vi fidate di nessuno...- disse Yui alzandosi in piedi e dando sfogo al suo malessere.

- Animali... dici... visto che sono un mostro, un selvaggio...- disse prendo il coltello. - E voi fate vi siete viste? Non fate altro che guardare dall'alto in basso chi non è come voi. Creature inutili che servono solo come cibo o corpi da squartatore che pensano che gli altri sono inferiori.- disse Harusen con rabbia.

Aveva ragione, loro erano fate e molte fate si comportavano in tal modo. Discriminavano chi era diverso, persino lui era mormorato e adirato nonostante fosse il figlio del re e futuro re del suo popolo... ma lui non aveva nessuna intenzione di accettare la nomina, si sarebbe rifiutato appena suo padre avrebbe pronunciato il suo nome. Persino con il suo amante non parlava mai dei suoi problemi.

Yui fece qualche passo indietro, la paura di essere accoltellato era forte, ma Harusen l'ho afferrò per i capelli e con un movimento netto e veloce gli tagliò i capelli.

Yui era immobile pietrificato da ciò che era successo... sarebbe stato più dignitosa la morte è non un disonore di  quel genere...

Yui scappò via, avrebbe preferito morire... i suoi capelli tagliati... quale disonore più grande di quello ci poteva essere?

La Fata Bianca E Il Drago Cremesi♡ Completa♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora