~CAPITOLO 9: FATO E VOLONTÀ~

523 17 3
                                    

Il silenzio dell'alba immergeva Hogwarts. Tutto era tranquillo, gli studenti ancora dormivano nei loro dormitori. Nei sotterranei i Serpeverde erano chiusi nelle loro stanze, alcuni assonnati e svegli da poco, molti altri ancora immersi nei loro sogni.

Anche nella camera di Draco il silenzio regnava sovrano. Il Serpeverde si godeva quella tranquillità, tenendo stretta a sè Hermione, ancora addormentata.
Ritrovarsi in quelle circostanze era surreale, ma Draco non poteva fare a meno di ammettere che fosse la situazione più appagante in cui si fosse mai trovato.

Scostó i capelli dal viso della ragazza. Hermione dormiva serena, la bocca leggermente dischiusa, la pelle morbida. Era bellissima. Draco le diede un leggero bacio sulla fronte.
La ragazza sembró accorgersi di quel tocco. Si stropicciò gli occhi girandosi verso il ragazzo tenendo ancora gli occhi chiusi.

Draco le diede nuovamente un leggero bacio sulla guancia.

A quel nuovo tocco Hermione sorrise.

Ormai era sveglia, ma voleva bearsi ancora di quelle sensazioni.

Draco capì il gioco della ragazza e continuó a lasciarle leggeri baci su tutto il viso. La ragazza a poco a poco cominció a svegliarsi del tutto. Aprì gli occhi pian piano trovandosi di fronte il viso di Draco: era ancora un po' assonnato, il viso era leggermente gonfio dal sonno e i capelli biondi gli ricadevano disordinati sulla fronte. Era davvero diverso da come si mostrava in pubblico.

"Ciao" sussurró Hermione rintanandosi nuovamente nelle braccia del ragazzo.

Draco sorrise: "Ciao anche a te".

Hermione, senza pensarci troppo, si risollevò per dare un bacio al ragazzo.
Draco, senza esitare, approfondì quel bacio, passandole un braccio intorno alla schiena per stringerla il più possibile.

Era tutto perfetto. Erano solo loro due. Avrebbero preferito rimanere in quella stanza, insieme, senza dover tornare al mondo reale, fatto di sofferenza, incomprensioni, vendette.

"Come stai?" chiese Hermione.

"Mi sono fatto una dormita interessante".

"Sei sempre il solito".

"Ti piaccio così ".

Hermione gli diede una lieve pacca sulla fronte. Draco sorrise provocando un sorriso anche in Hermione. Vederlo sorridere era per la ragazza un'emozione indescrivibile.

D'un tratto quella perfetta armonia venne interrotta.

"Draco Malfoy vestiti ed esci da quella camera!"

Era Daphne.

Draco sbuffó. Hermione d'istinto si mise seduta coprendosi il più possibile con le coperte. Si ricordò in un attimo dove si trovasse: era nella camera di Draco, nel covo dei Serpeverde. Aveva passato la notte lì e... in un attimo tutto le tornò in mente.

Draco la guardó confuso: "Granger la porta è chiusa, nessuno ti vedrà. Blaise è rimasto probabilmente a dormire in camera di Astoria, Daphne e Theo non si scomoderanno ad entrare e nemmeno Pansy. Sei al sicuro".

Hermione sbuffó: "Vi odio tutti" disse alzandosi, cercando invano di coprirsi.

Draco la guardò rivestirsi. Si godette quella scena. Il corpo nudo di Hermione, per quanto cercasse di coprirlo, era sensuale e delicato. Il ragazzo si ricordò di come il suo corpo fosse stato fra le sue braccia quella notte e sorrise, ricordando con piacere quelle sensazioni.

Hermione si girò guardandolo truce.

"Cosa guardi Malfoy?"

Il ragazzo sorrise avvicinandosi a lei per godere meglio di quell'immagine.

LASCIA CHE SIA || DRAMIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora