I'm a mess;

25.03

Sto scrivendo dal telefono, abbiate pazienza.

Sono così triste arrabbiata e delusa.

Non può essere finito tutto in cinque secondi, premendo un pulsante e rendendo visibile un post.

Dico sempre che ogni cantante è chi è grazie a chi lo sostiene, e dopo cinque anni un post di Facebook semplicemente non è abbastanza.

Un video, o almeno un tweet, non qualcosa che molto probabilmente non è stato scritto da loro.

E so che magari sto suonando superficiale, ma, sinceramente, chissenefrega?

Sono cresciuta con questi cinque ragazzi, le loro canzoni mi accompagnano da novembre del 2011, non ho mai avuto la possibilità di vederli, e ora, dopo così tanto tempo, finisce tutto tramite una semplice manciata di parola?

No.

Non dev'essere così.

Non può essere così.

Sono triste, perché senza Zayn i One Direction non rimarranno insieme per molto (anche se dentro di me spero vivamente il contrario), e sono triste perché cinque anni buttati al vento, come se niente fosse.

Sono arrabbiato, furiosa, perché non mi accontento di un post.

Sono delusa, perché senza altre spiegazioni, non posso far altro che sentirmi così, nonostante ci siano tutte le ragioni del mondo per cui lo abbia fatto.

So, però, che oggi 25 marzo, i poster nella mia camera, i tweet, le canzoni, sarà tutto un reperto di ciò che è stato, parti di una storia, non una storia famosa, ma la mia storia, che, considerata la mia personalità egoista e egocentrica, è importante.

Penserò più tardi alle cose che ho scritto e che scriverò,perché ho sempre pensato che prima o poi sarebbe finito tutto, ma non credevo che quel "prima" corrispondesse ad un prima così vicino.

L.