I'm a mess;

01.07

Praticamente, circa un anno fa, ero su Tumblr, e vedendo questo post, incuriosita, sbirciai l'intero blog di questa ragazza.

C'erano vari link, tra cui Twitter, Instagram, e Wattpad.

Ma che cos'era Wattpad?

Allora decisi di iscrivermi, perché avevo appena finito gli esami e non avevo niente da fare fino all'inizio delle superiori.

All'inizio non ci capivo niente, vedevo Wattpad come un grande sito arancione dove per me esisteva solo quella ragazza del blog di Tumblr.

Poi, per scherzo quasi, cominciai a pubblicare un po' così i capitoli della prima storia che avevo scritto, Let 'Em See What They Want. Ancora adesso mi chiedo perché un pezzo del bridge di Everything About You e un titolo così lungo.

Poi, tanto per fare, pubblicai anche i capitoli di We Are Like Diamonds; prima, mettevo sia quella che la prima su Google+, sulla mia pagina dedicata proprio ai One Direction.

Ma non mi piaceva molto, perché ogni volta ero io a dover "taggare" le persone e costringerle, quasi, a leggere le mie storie piuttosto penose e banali.

Ma poi questo grande coso arancione mi ha illuminato! 

*ride*

Sono felice di essermi iscritta a questo sito. So che molti pensano che i social media e Internet non siano troppo positivi per i giovani d'oggi.

"Non sapete più parlare di persona, solo tra messaggi" dice mia mamma. E non credo che abbia tutti i torti, ma, beh, il mio sogno è quello di diventare una scrittrice.

Una scrittrice che tipo è talmente fortunata da fare solo quel lavoro che le piace per la sua vita.

E io non sono brava a parlare.

Non che mi ritenga un asso nello scrivere, ma mi riesce sicuramente meglio del parlare. Non mi piace parlare, perché certe volte non sai come spiegare certe cose, e poi, beh, ci sono un sacco di ragioni.

Scrivendo, mettendo tutto nero su bianco, è tutto molto più semplice e ordinato.

E quindi, anche se questi social media possono averci "rovinato", come faccio a pensare questa cosa quando proprio lì riesco a pubblicare le cose che scrivo, e le persone, se vogliono, possono leggerle?

E' bellissimo.

E non so neanche perché abbia scritto questa cosa, né perché abbia usato il passato remoto per parlare di me, visto che di solito lo uso solo per le storie e basta. Nella mia zona non esiste il passato remoto, rido.

L.