I'm a mess;

27.11

Oggi, mentre eravamo in palestra abbiamo avuto un momento di pausa in cui la prof. si è dovuta assentare. Nel palazzetto dove facciamo sport gli esercizi vengono svolti su dei gradoni, e, lasciando da parte che sono t e r r o r i z z a t a dalla possiblità di cadere e sfracellarmi a terra, sono rimasta lì, sdraiata, mentre tutti gli altri stavano parlando, ridendo e scherzando.

E in quel momento, no, non mi sono sentita infinito (ditemi che l'avete capita please visto che le mie battute fanno piuttosto schifo ups), ma mi sono sentita sola. Ero in una stanza piena di persone, persone che sono mie amiche, alcune, e forse, ma, nonostante questo, mi sono sentita sola, alla deriva. Ho cominciato a pensare, e non potete immaginare quanto sia stato difficile per me alzarmi e tornare a parlare con gli altri.

E' che a volta mi sento così diversa dai miei coetanei. Non capisco se sono io ad essere sbagliata. Oppure boh.

So che siamo tutti diversi e bla bla bla, ma mi sento COMPLETAMENTE diversa rispetto a loro; soprattutto ad alcuni.

Lo noto anche, semplicemente, nel modo in cui ci scambiamo messaggi, o, nel modo in cui fanno i compiti.

Per loro aiutarsi significa fare la foto all'esercizio, mandarla sul gruppo della classe e farla vedere anche agli alieni, mentre per me aiutarsi significa darsi i compiti se si è stati assenti, o cose così.

Sono io quella sbagliata?

Io la vedo in questo modo, e DETESTO NEL MODO PIU' ASSOLUTO quando loro mi mandano messaggi per chiedermi i compiti.

Non perché non li hanno capiti.

Ma perché non possono sciupare le loro belle manine e farseli da soli.

E la cosa che mi fa imbestialire ANCORA DI PIU', è che certe ragazze (e sottolineo ragazze, visto che nella mia classe ci sono solo 3 maschi) che a scuola non mi calcolano MINIMAMENTE, vengano a chiedere i compiti A ME.

MA CHE COSA VOLETE, MI CHIEDO IO.  ANDATE A CHIEDERE I VOSTRI STUPIDI COMPITI ALLE VOSTRE STUPIDE AMICHE.

E poi, non so dire di no. Se mi chiedono - Ehi, Lucri (BTW, DETESTO. ESSERE. CHIAMATA. LUCRI.LUCRY.LULLLLLI.LULI.LULU' ECC.) mi presti questo? cos'ha detto la prof? che compiti ci sono? cosa c'è scritto alla lavagna? come si scrive questo in aramaico antico? e quest'altro in giapponese? -

LI.

D

E

T

E

S

T

O.

Vorrei poter essere in grado di dire loro 'no' senza risultare una stronza-e-acida-e-tutte-queste-cose-qui ma mi risulta piuttosto difficile.

Dio, voi non sapete quanto bene mi faccia scrivere qui.

Senza nessuno che mi giudica.

E adoro il fatto che su wattpad le persone si conoscano proprio per le loro idee, non per altro.

E' una cosa che adoro.

GRAZIE WATTPAD.

L.