04.08

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Cosa random: stavo pensando, prima, che questo "coso", è un po' come un canale YouTube, solo che non è un canale YouTube perché faccio piuttosto schifo a parlare.

Okay, non c'entrava nulla, vabbè.

Ci metterò un po' a scrivere questa cosa, perché sto ascoltando per la prima volta Live  5SOS (se si scrive così) e sono piuttosto distratta. Non ve ne frega niente, d'accordo.

Comunque

vi avevo detto che avevo parecchie cose di cui parlare (vero), perciò eccomi qui.

potete vedere come l'ortografia lentamente mi stia abbandonando

...

mentre ero via, ho pensato molto a cosa siano i difetti di una persona, e quanto possano essere importanti.


difètto s. m. [dal lat. defectus -us «il venir meno», der. di deficĕre «mancare», comp. di de- e facĕre «fare»]. –

(bla bla bla)

2.

a. Imperfezione fisica o morale, e in genere qualsiasi cosa che costituisca imperfezione o diminuisca il pregio di un oggetto, di un'opera: un d. fisico; d. naturale; d. di nascita; d. di pronuncia; un giovane pieno di difetti; correggere i proprî d., correggersi da un d.;una tesi di laurea, un disegno, un'incisione, una statua che ha molti d.; difetti di fabbrica, di costruzione, ecc. Con usi tecn. e scient.: in medicina, minorazione anatomica o funzionale che s'instaura in un individuo come esito di un qualsiasi processo morboso (d.motorio, d. schizofrenico, ecc.); in ottica, difetti di un sistema ottico, quelli derivanti da imperfezioni di lavorazione dei diottri, da mancanza di omogeneità dei mezzi ottici, ecc.

b. Abitudine riprovevole o comunque sconveniente o sgradevole: avere il d. di mangiarsi le unghie, di mettersi le dita nel naso; ha il gran brutto d. di curiosare nei cassetti dei colleghi, di non dir mai la verità tutta intera.

(bla bla bla)


i difetti sono una cosa che non possiamo evitare: nessuno di noi è perfetto, ovvio, ma non trovo nemmeno giusto che questi difetti ci condizionino troppo e diventino le caratteristiche principali di noi stessi.

ciò che voglio dire (mi sono spiegata male, rido), è che è giusto avere dei difetti, ma non trovo sia giusto che altre persone vedano voi come l'incarnazione di solo quelle caratteristiche.

siamo tutti organismi piuttosto complessi, ed essere disordinati, lunatici, rumorosi o qualsiasi altra cosa non è ciò che definisce chi siamo.

siamo fatti di tante cose, belle e brutte, e non è giusto che vengano viste e sottolineate solo quest'ultima.

certo, IO SO di avere tanti difetti, ma penso che di me ci siano anche altre cose di cui parlare. e così di chiunque.

perché essere circondati da persone, che per due settimane o più, ma anche una quantità di tempo minore, evidenziano solo i tuoi difetti, parlano solo di questi, senza mai darti un riconoscimento per qualche tua caratteristica meravigliosa CHE SICURAMENTE TU PERSONA CHE LEGGI AVRAI, è davvero negativo.

non possiamo sempre essere felici, ma dobbiamo cercare di essere circondati la maggior parte del tempo, almeno, da cose positive.

perciò, chissenefrega se io sono lunatica, orgogliosa, riservata, introversa, egoista e non faccio copiare le verifiche a scuola.

ci sono altre cose che mi caratterizzano.

e stare bene con altre persone, nel mio punto di vista, è quando quelle persone conoscono i tuoi difetti, se ne fanno una ragione e li accettano(oppure li ignorano, eh) silenziosamente senza attaccarti ogni tre per due, capendo che hai tante altre qualità.


PERCIO', se state leggendo questa cosa, ascoltate cosa vi dice la lucrezia: accettatevi per come siete perché a) non potete cambiare il vostro carattere, b) il vostro carattere va bene così com'è, gli altri si attaccano e c) non penso sia positivo cambiare per gli altri.

rimanete chi siete e mandate quelli che non vi accettano in quel paese che viene nominato spesso.


(no, scherzavo, i miei consigli fanno schifo, smettete di leggere ora)

(guardate il video che ho allegato, però, se ne avete voglia)



l.

I'm a mess;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora