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Non so se conoscete già la canzone.

Oh, ma che stupida, magari non riuscite a vedere il video. Vabbè, allora, voglio parlare di questa canzone, e ho messo il video, ma non l'ho mai fatto e non so se si veda. La canzone è Pretty Hurts di Beyoncé.

Pretty hurts
Shine the light on whatever's worse
Perfection is the disease of a nation
Pretty hurts
Shine the light on whatever's worse
Tryna fix something
But you can't fix what you can't see
It's the soul that needs the surgery

Blonder hair, flat chest
TV says bigger is better
South beach, sugar free
Vogue says
Thinner is better

Credo che questa canzone abbia un bellissimo testo ecc.

Ma c'è una cosa che proprio una cosa.

Quando dici che la perfezione è la malattia di un'intera nazione, non ti sembra strano avere tre chili di trucco e un vestito tutto attillato addosso?

Non so se mi spiego, voglio dire, è una canzone che (credo) parli del rapporto che si ha con se stessi, che ognuno dovrebbe essere felice di sé ecc. ma, dal mio punto non puoi essere credibile a cantare una cosa simile, se nelle tue stesse apparizione pubbliche non sembri neanche la stessa persona da struccata.

Cioè, io non ho niente contro Beyoné, per carità, ma credo che ormai il mondo dello spettacolo sia tutto così, più o meno.

Dicono tutte (o comunque la maggior parte) che la bellezza è qualcosa che c'è in ognuno di noi e bla bla bla, ma poi vedo i loro video, o le loro foto, e mi rendo conto che questa non è coerenza, sempre dal mio punto di vista.

Perché, io la vedo così, la società di oggi fa talmente schifo che una persona fa presto a sentirsi fuori posto.

Dove abito io ci sono delle mode temporanee, l'anno scorso andavano questi cappellini grigi semi-invernali (?) che a scuola da me avevano t u t t i, o meno, quelli che si credevano importanti.

E poi c'era la moda delle Converse bianche, i pantaloni tutti arrotolati con il risvolto e le calze bianche a vista.

Ma perché?

Perché una persona deve seguire una stupida moda?

Credo sia così bello vedere quanto le persone siano diverse, sia esteticamente che caratterialmente, che non capisco perché ci sia così bisogno di appartenere necessariamente ad una categoria.

Perché dover etichettare tutto?

Io sono io, tu sei tu e lui è lui. punto.

Non c'è bisogno di fare differenze del tipo, quello si veste male, oddio hai visto i capelli di quella?

Ognuno è diverso, meno male, e queste differenze credo siano migliori di tutte le analogie possibili.

L.



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