Nel locale tutto andava per il meglio.
I clienti soddisfatti, i tavoli puliti e il cibo che come descriveva un solito vecchietto, ormai cliente abituario, "eccellente, come sempre"...
Non poteva andare meglio.
Tutto sembrava fin troppo bello.
"Julio por favor, pulisci la piastra. Se non ce la fai chiedi pure a Olga." Dissi finendo di pulire un tavolo.
"Bueno, pero Olga ya no está aquí ". Rispose asciugandosi la faccia con un panno.
"Oh, no te preocupes. Vai dai tuo figli. Chiudo io..." Dissi sorridendo.
"Sei sicura? I miei chicos possono aspettare." Rispose avvicinandosi.
"Vai. Stai facendo un ottimo lavoro e i clienti sono soddisfatti." Dissi fermandomi.
"Dios te bendiga. Allora vado dalla mia famiglia, muchas gracias..." Disse felice andando sul retro.
Sorrisi e finii di pulire i tavoli.
Quando Julio se ne andò mi chiusi dentro il locale.
Andai in cucina...
Era un casino, piatti da pulire, spazzatura da buttare, la piastra da pulire...
Ci avrei impiegato molto tempo.
Stavo per iniziare, ma qualcuno bussò alla porta.
Mi affacciai dalla cucina e vidi le uniche due persone che più stavo aspettando nella vita.
Scott e Roxan.
"Ragazzi..." Dissi correndo per andare ad aprire.
"Quanto mi siete mancati.." dissi abbracciandoli.
"Questo affetto improvviso non mi piace." Disse Rox ironica.
"Lie. Che hai in faccia?" Chiese Scott abbracciandomi.
"È stato Oliver..." Dissi tranquilla
"Oliver!?" Disse Scott guardandomi stupito
"Che è successo?" Chiese Roxan ridendo.
"Ho cercato di farlo ammazzare..." dissi ridendo.
"Siamo andati a casa tua e abbiamo visto Carl. Volevamo entrare e abbiamo saputo di tuo padre..." Disse Scott mettendomi una mano sulla spalla.
"Ci dispiace non essere stati con te.." disse Roxan dispiaciuta.
"No ragazzi! È stata colpa mia, io dovevo chiamarvi e invece ho fatto tutt'altro. Mi dispiace..." Dissi tranquillizzandola.
Mi abbracciarono.
"Stavi cercando di dividere Oliver da chi?" Chiede Scott guardandomi.
"Venite dentro, ancora non ho pulito la piastra. Ve lo dico con un bel hamburger davanti..." dissi aprendo la porta per entrare.
"Stavo morendo di fame.." disse Scott superando Rox.
"Strano, davvero molto strano." Disse la ragazza entrando.
Sorrisi e dopo che tutti fossimo dentro chiusi la porta a chiave.
"Che volete?" Chiesi entrando in cucina.
"Il solito, te Scott?" Chiese Roxan guardandolo.
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Il Nostro Noi -Carl Gallagher-
Teen FictionSEQUEL DI ACQUA E FUOCO. Dopo un anno dalla partenza di Carl, il ragazzo ritorna presentandosi alla porta di Natalie. Le cose sono cambiate. Lei è completamente cambiata. La sua vita è cambiata. Ed è convinta di non ricascare nelle braccia dell'affa...