Waffle

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Quando scesi dalla metro e arrivai di fronte al tribunale, i Gallagher erano fuori ad aspettarmi.

Io:"Ciao"

Fiona:"Oh ciao"

Gli altri fecero dei cenni con la testa.

Io:"Quando inizia?"

Lip:"Tra 10 minuti, entriamo?"

Fiona:"Io direi di sì ormai"

Quando entrammo e ci sedemmo dentro un'aula, la classica aula di un tribunale, non c'era nessuno.

Solo una guardia dietro una porta con il vetro che ci guardava.

Ian:"Come è andata alla metro?"

Mi ripresi dai miei pensieri e gli risposi.

Io:"A parte qualche vecchietto ubriaco che mi guardava, tutto bene"

All'improvviso, una signora spuntò da una porta vicino alla scrivania del giudice.

X:"Il giudice Sajmon Vian"

Dopo aver detto il suo nome, proprio lui spuntò dalla stessa porta.

Tutti si alzarono in piedi, e anche io feci così.

Non ero mai stata in un tribunale, e tanto meno ad un'udienza.

~~

Io:"Bisognava fare tutta sta cretinata di un'ora per dire che Carl uscirà fra due giorni?"

Dissi, dopo essere uscita dal tribunale con i Gallagher e aver rivisto Carl da lontano.

Ian:"A quanto pare si"

Fiona:"Ehi Sam, sono le 18. Perché non dici a tua madre che ti fermi da noi?"

Io:"Oh no, grazie domani ho scuola"

Fiona:"Ma, sta vendendo buoi e non è una buona idea andare tutta da sola sulla metro di sera"

Io:"Beh, okay grazie. Gli scrivo"

~~

Io:"Dove devo dormire?"

Chiesi quando arrivammo a casa dei Gallagher e ero nella stanza con Ian e Lip.

Lip:"O per terra"

Ian:"O nel letto di Carl"

Mi disse Ian indicando un letto tutto disfatto.

Io:"È l'unico?"

Ian e Lip annuirono.

Perciò mi diressi verso il letto che Ian prima mi aveva indicato.

~~

Quando mi svegliai di colpo nel letto di Carl ero fradicia di sudore.

Avevo appena fatto un incubo, ma ci misi qualche secondo a capirlo.

L'incubo non era ben chiaro, ma avevo molta ansia, solo vagamente ricordavo delle mani strette intorno al mio collo e un dolore allucinante alla gamba.

Mi sedetti con il fiatone vagando con lo sguardo nel buio, cercando di calmarmi.

In sottofondo sentivo qualcuno russare, a quanto pare Ian perché veniva dal suo letto.

Senza rifletterci molto mi alzai e andai verso il letto di Ian.

Cercando di fare piano mi intrufolai nel suo letto.

Appena alzai la coperta, smise di russare.

Ian:"Oooh"

Mi disse piano e con calma.

Non dissi niente non sapendo cosa rispondere.

Ian:"Che c'è?

𝑰𝒍 𝑴𝒊𝒐 𝑮𝒂𝒍𝒍𝒂𝒈𝒉𝒆𝒓 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora