Ormai sono passati due anni da quella fatidica notte e tra me e Ale ma le cose non sono cambiate di molto, dopo essere tornati dalla nostra: chiamiamola "vacanza ", sono dovuta tornare a casa, io e Ale avremmo voluto parlare con i miei di noi ma i nostri piani non sono andati esattamente come pensavamo.
Entrambi da quel giorno abbiamo avuto mille pensieri, tra il mio nonno che non è stato bene, l'università e il lavoro, il nostro rimandare di una settimana, è diventato un mese e infine sono diventati anni...Due per l'esattezza.
Per i miei tutto è come sempre, in settimana 4 giorni su 5 sono a casa mentre il weekend lo passo da Ale e trascorro le serate con una mia presunta amica dell'università ma be sappiamo tutti come passo in realtà i miei fine settimana.
Devo ammettere che all'inizio non dispiaceva , in settimana avevo tutto il tempo di studiare, lavorare e stare con la mia famiglia, mentre poi avevamo tutto il tempo di stare soli i restanti tre giorni.
Fin qui tutto ok anche se concorderete con me sul fatto che dal vivere praticamente insieme a vedersi tre giorni alla settimana non è proprio il massimo...
Peccato che di recente la situazione sia peggiorata ancora, sono due settimane che non lo vedo e come se non bastasse oggi mamma ha organizzato una delle sue feste in famiglia ma dico io, con tutto il tempo che c'è proprio il giorno in cui avrei dovuto vederlo?!!
Ieri sera mentre sceglievo i vestiti per la serata e preparavo le ultime cose, se n'è uscita tutta contenta con questa assurda idea della festa e il giorno dopo voilà era già tutto organizzato:
" Ormai siamo a maggio e fa caldo, perché non organizzare una festa in giardino ?!"
Non fraintendermi io amo le feste a casa con tutti i parenti ma porca miseria ho bisogno di vederlo o impazzirò prima dell'inizio dell'estate e indovinate che giorno è oggi?!
SA- BA- TO!
I miei pensieri furono interrotti dalla voce squillante della mia dolce mammina...
Che dolce melodia il sabato mattina appena sveglia:
" Amore.... MUOVITI!"
" Oh porca miseria! Pensai tra me:
" Arrivo mamma!" Le rispondo subito e salto giù dal letto per poi fare le scale di corsa:
" Che c'è ?! " Le grido esasperata:
" Ho una sorpresa per te!" Disse sorridendo.
" Ma dico a quest'ora?"
" E ti lamenti pure?!!!"
Premetto, quando mia mamma escogita qualcosa c'è sempre molto di cui preoccuparsi, in più considerate la mia condizione mentale e fisica, non ero in grado di reggere alle sue idee folli.
Il mio cervello ci mise un attimo a realizzare cosa sta succedendo; capitemi....sabato mattina, ore 8.00, appena scesa dal letto, ancora in coma profondo e in crisi d'astinenza dal mio Ale da ben due settimane, quasi tre con questa...
Io la guardo accigliata:
" Mi devo preoccupare? "
Lei mi guarda con la stessa espressione:
" Piuttosto ti dovresti vestire signorina!" Ribatté lei:
" E perché mai? A casa sto un po' come mi pare..."
" Perché hai visite..." Rispose corrucciata.
Un sorriso spontaneo nacque sul mio viso, era lui! Mentre pensavo che di li a poco l'avrei rivisto, non me ne fregava niente se ero ancora in mutande con la sua maglietta addosso, anzi ero certa che lui sarebbe stato felicissimo, così senza riflettere corsi verso la porta:
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Beyond Us
RomanceC'era una volta una bambina felice, un'amicizia speciale, un legame indissolubile. Si c'era, perché questa è la mia vita non una fiaba... Tutto sta per cambiare, il passato sta per tornare e io ho paura: paura di affogare di nuovo in quell'incubo...