Il Cielo In Una Stanza

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Spiegare ciò che provo mi sembra impossibile, come quando vivi qualcosa di così intenso e travolgente che non trovi le parole per descriverlo.

Ogni pensiero sembra riduttivo, ogni ricordo mi lascia senza fiato, ogni suo sguardo mi fa tremare e ogni volta che mi sfiora mi rendo conto che l'unica cosa di cui sono certa è l'effetto devastante che lui ha su di me, ogni parte di me reagisce a lui ancora prima che io stessa me ne renda conto.

Mi guarda e io mi perdo, lui mi porta via, come sempre quando siamo insieme; mi sento come in una bolla, in un mondo solo nostro, un mondo senza incubi , senza occhi neri o fantasmi del passato.

Anche adesso con niente addosso se non le sue mani, ci siamo solo noi e un cielo blu come il mare e come i suoi occhi.

Non so spiegare esattamente quello che sento ora, stretta tra le sue braccia, mentre mi rilasso pigramente sul suo petto, la sua mano grande accarezza distrattamente la schiena nuda come se quello fosse sempre stato il mio posto e tutto quello che so è che vorrei che lo fosse, vorrei restare così per sempre.

Un sospiro beato mi sfugge dalle labbra e i suoi occhi mi cercano subito , la sua mano sfiora il mio viso, le sue braccia mi attirano ancora più vicino e in istante il suo profumo speziato invade i miei sensi.

E io, io conosco bene quel profumo , sa di lui, di me, di noi, sa di casa, si di casa , quella vera, quella in cui non vedi l'ora di tornare ogni sera, quella che sai essere l'unico posto dove nonostante tutto potrai sempre essere te stesso e dove vorrai sempre tornare.

La verità è questa nonostante tutto e tutti lui è sempre stato questo per me ...Lui è la mia casa, il mio posto, lui è il mio Ale.

Un sorriso spontaneo si dipinge sul mio viso, so che lo sa e la sua espressione non fa altro che confermarmelo.

Mi guarda, sorride a sua volta ma non parla, perché non serve che dica nulla, si avvicina, sfiora le mie labbra e io lo so , sta pensando a noi, esattamente come me.

Se ci penso ancora non ci credo, l'ho fatto davvero ed è successo con lui: abbiamo fatto l'amore ed è stato meraviglioso.

Per la prima volta, senza paura, pensieri o angoscia, ho lasciato che lui vedesse tutto di me.

Lui l'ha vista; la desolazione del mio cuore, ha scoperto cicatrici che cercavo di nascondere sotto il trucco, ha conosciuto anche quella parte oscura di me, ha visto le ferite ancora fresche sanguinare eppure il suo viso non è cambiato, i suoi occhi non hanno perso la loro luce, anzi mi hanno incatenata lì nel nostro piccolo mondo imperfettamente perfetto impedendomi di provare a scappare.

Le sue braccia forti non mi hanno mai lasciata, le sue labbra hanno delicatamente alleviato il mio tormento e la sua voce roca ha cancellato qualunque altro suono, odore o pensiero, ero lì con lui e non c'era nessuno tra noi, siamo sempre stati insieme dal primo all'ultimo respiro.

Sentivo i nostri cuori battere all'unisono, i nostri respiri sincronizzati a un ritmo regolare, i nostri corpi caldi ancora stretti l'uno all'altro e devo ammetterlo è la sensazione più rassicurante e dolce che abbia mai provato in vita mia.

Mi stringe tra le braccia come se volesse dirmi che è qui per me e che non ha nessuna intenzione di andarsene ne oggi, ne mai, e io vorrei tanto che fosse vero.

" Non vado da nessuna parte piccola." La sua voce roca risuonò nelle mie orecchie e il mio respiro accelerò di conseguenza mentre senza pensare mi protesi verso di lui per baciarlo:

" Grazie." Sussurrai mentre le nostre mani si intrecciarono automaticamente.

" Smettila di rimuginare e accettalo, siamo fatti per stare insieme."

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