24. Thanos

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Quill ci ha spiegato che questo è il pianeta nativo di Thanos, e che basterà poco che lui arrivi, cosi che noi potremmo iniziare a combatterlo.

Sento qualcuno tirarmi indietro, nascondendoci dietro le parti rimanenti della navicella.
"Sei sicura di tutto questo?"
Riconosco la voce di mio fratello, prendendogli la mano e stringendola forte.

"Pet...è questo quello che voglio fare. Ricordo ancora quando un giorno tu dissi al signor Stark che questo sapevi fare, e che se non avessi sfruttato questa tua particolarità, ti saresti sentito in colpa di tutto. Io penso lo stesso"
"Voglio solo che tu sia al sicuro"
"E lo sarò. Ci proteggeremo sempre a vicenda" lo abbraccio istintivamente, sentendo al tatto la sua tuta fresca farmi venire i brividi.

Tornati dagli altri, questi sono concentrati a vedere Strange, nuovamente a gambe incrociate che fluttua. Come l'ultima volta, cade d'improvviso lanciando un urlo, mentre viene accorso da Tony.

"Ho visto tutte le possibilità di vittoria contro Thanos"
"E quante sono?".
Dopo la domanda di Stark, Strange fa un respiro, lasciando tutti con il fiato sospeso.
"Solamente due" afferma seriamente.

Guardo Peter, degludendo, per poi spostare lo sguardo sul dio che si sta avvicinando a me. Mi prende per mano e mi porta a sedere su una roccia, restando lì, in silenzio, ad aspettare il titano.

***

Loki mi ha detto che Thor era andato a creare una nuova arma anche più potete di Mjolnir, e che ora è sulla terra da qualche parte.

Pochi minuti dopo, alzando lo sguardo, intravedo una grande nube scura, dalla quale esce Thanos.
Loki si alza, prendendomi per mano e tirando su anche me, mentre ci dirigiamo dagli altri. Iron man ha abbassato la sua visiera, Peter fa lo stesso e tutti si preparano.

"Sapevo che vi avrei trovati qui"
"È il momento di riconsegnare ciò che non è tuo" Stark fa uscire delle armi dalle sue spalle, puntandolo contro di lui.
"Non farò nulla di tutto ciò che diciate"
"Perché dovremmo ascoltare te allora"
Thanos si gira minaccioso verso di me, mostrando i denti.
"E tu chi saresti"
"Mi conoscerai presto" sorrido ironica.

Loki rimane immobile davanti a me, come a farmi protezione.
"Non credo mi importerebbe"
"Oh, io invece penso di si" fa l'occhiolino il signor Stark, mentre io mi sollevo in aria.

"Hey, grassone viola!" cerco di attirare la sua attenzione "vediamo come te la cavi" innalzo le mani facendo uscire dal pavimento un enorme albero, che inizia a legare il titano. Lui strappa un ramo tirandomelo, ma io lo blocco con la telecinesi.

Tutti partono contro il gigante, cercando di tenerlo fermo. Divenne più difficile del previsto; ho lanciato qualsiasi tipo di agente atmosferico che so creare contro di lui, ho sollevato grandi massi prima di lanciarli contro di lui, mentre anche tutti gli altri facevano il proprio lavoro. A un tratto, Thanos si avvicina a me proprio nel momento in cui stavo per sollevarmi in aria. Lui lancia uno schiaffo all'aria colpendomi, lasciandomi cadere a terra.

Fortunatamente, a prendermi prima che toccassi terra è Peter, che mi avvolge tra le braccia e iniziamo a rotolare sulla terra. Noto che ad averci protetto sono state delle lunghe zampe uscite dal costume di mio fratello.
"Che forza!" lo guardo negli occhi mentre ancora mi tiene stretta a se.
"Fai attenzione la prossima volta" mi continua a fissare, prima di lasciarmi per continuare il combattimento.

Tornati indietro, vedo Mantis sulla schiena del gigante, mentre gli tiene la testa e gli altri cercano di bloccarlo. Peter si aggrappa con le sue ragnatele alle macerie e inizia a lanciare miliardi di fili per legare il titano. Cerco di essere di aiuto, alzando le mani e, oltre che creare delle funi con radici di alberi, lo tengo fermo anche con la telecinesi, mentre Iron man tenta in tutti i modi di staccare il guanto da Thanos. Quello gli sarebbe servito per mettere tutte le gemme e utilizzarle.

"Sento una grande sensazione di tristezza in lui" dice Mantis mentre tiene le mani sulla sua testa "è in lutto" sgrana poi gli occhi.
"È morta, stupido ragazzo" sussurra il grassone rivolgendosi a Peter.
"Chi...chi è morta?!" urla Quill ormai senza forze.
"Gamora" inizia a fare un sorriso mentre tenta di resistere a tutti noi che cerchiamo di togliergli il guanto "grazie a lei, ho la gemma dell'anima".

Quill trattiene la presa sul guanto, mentre i suoi occhi iniziano a diventare umidi.
"Hey, Quill non farlo" si affretta a dire Rocket. Il ragazzo non distoglie lo sguardo dal gigante, digrigna i denti e lo inizia a colpire, lasciandogli la possibilità di liberarsi dalle nostre prese, poco prima di sfilargli il guanto.

Vengo scaraventata via, sbattendo la schiena a terra. Per un momento mi manca l'aria, ma subito dopo mi tira su la testa Loki.
"Stai bene?"
"Ora si" prendo una boccata d'aria, guardando davanti a me Thanos liberarsi da tutti, con ancora il guanto nella mano.

"Cazzo" esclamo andando verso il grassone, seguita da Loki. Sono tutti a terra,  sfiniti e amareggiati per ciò che è appena successo.
"Ti ammazzerò!" sbotta Quill, andandogli contro. Ma il gigante lo lancia lontano, venendo invece contro me e Loki. Fa per prenderci, ma io riesco a diventare invisibile quei pochi secondi, sfuggendo alla sua presa.

"Ce l'ho fatta!" esclamo, essendo riuscita ad utilizzare finalmente questa mia capacità. Tutto ciò prima di vedere che Thanos aveva preso Loki; mi giro indietro verso gli altri, dove Peter mi fissa preoccupato. Io corro lo stesso verso Thanos, entrando nella nube da cui stava scappando, senza guardarmi più indietro, senza pensare ad altro.

🤍Spazio autrice:

Ecco finalmente un altro aggiornamento! Che ne dite di questa battaglia? Al prossimo capitolo scopriremo cosa farà la nostra protagonista, e dove si ritroverà dopo aver seguito Thanos per salvare Loki. Alla prossima <3

The Perfect Villain || LokiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora