The Perfect Villain || Loki

26. Vendetta

Non appena metto piede su Titano le gambe cedono, facendomi cadere con le ginocchia a terra. Copro completamente il viso con le mani, piangendo più forte che posso; mi libero di tutto il dolore, pur sentendo ancora il corpo far male, il petto pungere e le gambe a terra tremare.

Mi accorgo solo dopo che Peter è in ginocchio davanti a me, con la sua mano sulla mia schiena, che cerca di chiedermi cosa sia successo. Alzo lo sguardo, e dopo aver asciugato gli occhi da cui vedevo tutto appannato, abbraccio mio fratello. Lo abbraccio come non ho mai fatto; il pensiero che mi tormenta è...se oggi ho perso Loki, potrei perdere chiunque in un batter d'occhio.

"Pet" riesco a dire.
"Sorellina, dov'è Loki?"
Capisco che lui è arrivato al fatto del perché io stia cosi, e senza dire nulla lo guardo piangendo ancora.
Lui alza lo sguardo verso tutti gli altri che erano attorno a noi, e ad abbassarsi subito dopo è il signor Stark.

"Fulminina" mi sorride triste lui "se non ce la fai a raccontarci non fa nulla. Ma-"
"L'ha ucciso Thanos" lo interrompo "c'era anche Thor, ma eravamo in trappola. Lo ha ucciso, e ha preso la gemma del Tesseract".

Tony mette una mano sulla mia spalla, con la testa bassa, senza dire nulla, a lasciare che il silenzio sopravvenga su di noi.

Si avvicina a me anche Rocket, che prende la mia mano e la mette sulla sua testa, così che io possa accarezzarlo.
"Grazie" sussurro pianissimo.
Viene anche Mantis, che mi sfiora la mano inziando a piangere.
"È bruttissimo" dice singhiozzando "quello che senti"
"Scusami" mi scappa un sorriso, che lei ricambia.

"Vuoi stare un po' con me?" mi chiede Peter, mentre io annuisco. Mi porge la mano con la quale mi aiuto ad alzarmi e seguirlo. Ci sediamo su una roccia lontanto da tutti, e il ragazzo poggia una mano sulla mia gamba che si sta muovendo da sola.

"Mi dispiace davvero. Non posso aiutarti molto, questi dolori devono passare da soli, e ognuno ha i suoi tempi. Sappi solo che io sarò con te".

Gli prendo la mano e la stringo forte, sussurrando "ti voglio bene" e poggiare la mia testa sulla sua spalla, ricordandomi di Loki.

***

Dopo essermi addormentata, mi sveglio con gli occhi che mi fanno male dal pianto. Inizio a stropicciarli, cercando di mettere a fuoco qualcosa. Finalmente riesco a distinguere le forme, e vedo Peter davanti a me. Sono sdraiata, cosi mi alzo mettendomi in piedi.

"Hai gli occhi rossi. Sembri drogata" ridacchia cercando di tirarmi su il morale. Cerco di cambiare umore, e faccio un sorriso. Mi da la mano, cosi mi alzo e andiamo dagli altri.

"Dobbiamo proteggere le gemme. Purtroppo, penso che Thanos tornerà qui" annuncia Stephen.
"Quando?" chiede Drax.
"Ora".
Ci giriamo intorno, senza vedere niente e nessuno.
"Non proprio ora, ma a momenti intendevo".

Tony alza gli occhi al cielo, mentre io cerco Loki, che però sta volta non c'è. Trovo la figura di mio fratello, rifugiandomi da lui in un caldo e silenzioso abbraccio, riposando e aspettando lo stronzo per fargli il culo.

Qualche minuto dopo, di nuovo quel buco nero da cui esce il gigante, il quale viene immediatamente attaccato.
Ma sta volta, è molto più forte. Fa fuori quasi tutti, prima che io possa fare qualcosa. Dopo le mille radici e fulmini che ho creato, lui prende Tony, infilandolo con una sorta di lancia.

Metto le mani davanti la bocca, togliendo la presa dal titano. Cerco lo sguardo di qualcuno, e trovo solo quello di Strange.
"Fermo! Ti...darò la gemma" sussurra le ultime parole il dottore "ma lascia andare lui".
Tony spalanca gli occhi tenendosi il fianco con la mano, facendo poi un'espressione di...sconfitta. Stiamo perdendo e non ce ne stiamo rendendo conto.

Provo ad avvicinarmi ma senza nemmeno guardarmi, Thanos mi allontana con una forte energia, facendomi finire con il culo a terra. Emetto un verso per il dolore, e alzo lo sguardo vedendo che Strange ha in mano la pietra, che sta lentamente passando al gigante.

Abbasso lo sguardo infranta, mettendo una mano sul fianco dolorante. Thanos mette la gemma del tempo nel guanto, e subito dopo se ne va, probabilmente diretto sulla terra a prendere la gemma di Visione.

Tony inizia a curarsi la ferita usando le sue apparecchiature, mentre Peter gli va incontro chiedendogli come stesse. Io rimango imbambolata, immobile, a fissare il vuoto davanti a me.

A riportarmi alla realtà è Rocket.
"Ehy amica. Ce l'abbiamo messa tutta" si siede accanto a me a terra.
"No. Voi ce l'avete messa tutta. Io no, non ho fatto nulla in confronto a quello che gli farò per avermi portato via Loki"
"Spero tu riesca a vendicarlo" mi sorride, mentre i suoi baffi si alzano "cavolo, ho fame" mi fa scappare una risata.

Gli altri si riprendono e iniziano a discutere della gemma, ma io non mi intrometto e mi sdraio a terra guardando il cielo di quel pianeta distrutto, sperando che tutto si risolva.

🤍Spazio autrice:

Spero che questi ultimi capitoli, anche se molto tristi, vi stiano piacendo :(
Desirè farà di tutto per vendicare Loki? Scopriamolo nei prossimi capitoli
alla prossima!