20. Con lei

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Il pavimento sotto i miei piedi scompare, mi sembra di crollare. Ma la mia rabbia si fa valere sulla tristezza, impedendomi di cadere sulle ginocchia. Formo una palla da entrambe le mani con i miei poteri, guardando Odino dal basso con occhi rossi.

"Ora si spieghi meglio, prima che faccio qualche cazzata" dico a denti stretti.
"Avevo visto qualcosa in te, qualcosa che non avevo mai visto prima. Era come se già tutto fosse programmato; dovevi venire con me, prendere quei poteri e sposare mio figlio Thor. Così, ho ucciso i tuoi genitori".
Spiega tutto ciò con assoluta tranquillità, come se quello che ha fatto non fosse grave.

Sento la mano di Loki poggiarsi sulla mia spalla, ma la spingo via con furia, forse un po' troppo. Una forte energia fa volare via Loki e Thor, il pavimento inizia a tremare e una decina di radici inizano a uscire fuori da esso, andando contro Odino.
Le palle che avevo formato sulle mie mani vengono scagliate contro il re, che cade a terra. Mi avvicino, pronta a scagliare una radice contro di lui; mi sta guardando come per chiedere pietà.

"Come posso non farti nulla, dopo quello che hai fatto a me!?" urlo sollevandomi da terra "mi hai portato via la parte più importante per un bambino, sia a me che a mio fratello. Come hai potuto uccidere i miei genitori per il tuo stupido regno!" inizio a parlargli dandogli del tu, e non più del lei. Non si merita il rispetto.
"Non l'ho fatto solo per quello..." risponde con un filo di voce.
"Non mi interessa per cosa o chi l'hai fatto" caccio le guardie che ci stavano venendo contro. Poi formo involontariamente una nuvola sopra di me, che inizia a tuonare.

Odino, sdraiato a terra, mette una mano sulla sua fronte, per poi svenire lasciando cadere la sua testa.
La forza sotto i miei piedi diminuisce, facendomi scendere a terra. Mi raggiungono piano Loki e Thor; quest'ultimo si china sentendo il polso di Odino.
"Io...non l'ho ucciso, vero?"
"Non è morto, ma dobbiamo chiamare qualcuno" si alza Thor. Io mi occupo di rimuovere tutte le radici, e la nuvola sopra di me scompare.

Subito dopo arrivano un paio di uomini che senza dire nulla prendono Odino e lo portano via.
Fisso il vuoto, ripensando a ciò che ho fatto ma soprattutto a quello che mi ha detto Odino. Non potrò mai perdonarlo, e non sposerò Thor per suo volere.

"Hey" sussurra Thor guardandomi, mentre si abbassa poggiando le mani sulle sue ginocchia "mi dispiace tanto, veramente. So che non volevi fargli del male...ma non ti daremo la colpa di nulla" si gira verso Loki, che finalmente si avvicina.

"Magari non vale lo stesso per Thor, ma tengo molto più a te che a quel vecchio" il capellone si gira verso il fratello "scusami".
Il dio del tuono trattiene una piccola risata, per poi rispondere. "Ti capisco fratello. Comunque anche io sono arrabbiato con lui per la questione del matrimonio...".

Loki non aggiunge altro, mette solo un braccio attorno alla mia testa, l'altra intorno alla vita e mi stringe a se, prima che io scoppi a piangere.

***

È sera, e ci stiamo dirigendo verso la stanza in cui Odino riposa. Sono stata tutto il giorno con Loki, e un po' con Thor. Mi trovo benissimo con loro, e sono riusciti a farmi distrarre quanto bastava.

"Hey bestie" mi chiama Thor "non sentirti in colpa di nulla. Dopo aver sentito una notizia del genere, è normale reagire in quel modo" mi rassicura. L'unica cosa che riesco a fare è annuire, prima di entrare in stanza.

Odino è sdraiato, in coma, su un letto ricoperto da uno strato oro, con accanto Frigga.
"Salve. Mi dispiace tanto, io non volevo-".
La regina mi interrompe prendendomi le mani e sorridendo.
"Non fa niente. È stata una reazione...normale" dice esitando "comunque penso che sarebbe lo stesso arrivata la sua ora tra poco, altrimenti non avrebbe dichiarato Thor come nuovo re".

Mi tranquillizzo, sedendomi insieme ai due fratelli accanto a Frigga.
"Io sapevo tutto, ma non potevo dirtelo io, doveva essere lui. Non l'ho mai perdonato per averti fatto questo" confessa la regina.
"Non posso sposare Thor" cambio completamente discorso "spero che lei possa fare qualcosa"
"Farò il possibile. Per te, e per mio figlio" alza lo sguardo verso Loki. Mi chiedo come fa a saperlo.

Nel momento in cui stavo per parlare, Odino spalanca gli occhi, fissando il soffito immobile.
"È giunto il mio momento" sussurra, guardando un'ultima volta Frigga prima di richiudere lentamente gli occhi.
Odino, il re di Asgard, è appena morto, e tutto questo per colpa mia.

"Io...devo andare"
"Ferma!" mi blocca Frigga "non puoi uscire. Le guardie ti verranno sicuramente a cercare" ha ancora le lacrime agli occhi. Si asciuga il viso, prendendomi una mano.
"Devi andare via, subito. Non devono prenderti".

L'ansia inizia a salirmi in tutto il corpo, incrocio lo sguardo di Loki e mi viene subito vicino.
"Madre, io non la lascerò sola, non posso. Se sarà bandita da Asgard, andrò via con lei".

🤍Spazio autrice:

Come promesso subito un altro capitolo. Spero lo legga qualcuno siccome è sera :/
Beh la notizia è stata sconvolgente direi...fatemi sapere se vi è piaciuto con una stellina! Alla prossima <3

The Perfect Villain || LokiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora