𝐄𝐏𝐇𝐄𝐌𝐄𝐑𝐀𝐋 - JҽɳLιʂα

🌪️CHAPTER 17🌪️

Chaeyoung non riusciva a vedere dove andava a causa delle lacrime, il suo cuore era appena stato frantumato in mille pezzi, Jennie la persona che amava di più al mondo l'aveva ferita in modo terribilmente doloroso, la ragazza si sentiva un dolore acuto al petto.

-Hey! Stai bene?- Una voce la raggiunse da lontano, era Jisoo la migliore amica di Jennie, Chaeyoung la ignorò, in quel momento non le andava di parlare con nessuno
-Rosè? Perché stai piangendo?- La rossa scosse la testa
-Sei ferita? Di qualcosa- Insistette la corvina avvicinandosi ed entrando nello spazio personale di Roseanne, la maggiore aveva un buon profumo, come di fiori appena raccolti.

-Non sono ferita- Sussurrò la ragazza fra le lacrime
-Allora cosa ti è successo? Perché sei in questo stato, se c'è qualcosa che posso fare per te...- Jisoo era una ragazza gentile e tranquilla, lei e Rosé si erano incontrate molte volte e la corvina aveva lasciato una buona impressione sulla rossa.

-Io..., ho visto Jennie, si stava baciando con Lalisa..-
-Rosie...- Jisoo distolse lo sguardo con fare colpevole
-Tu lo sapevi? Sapevi che c'era qualcosa fra loro due?- La corvina non riusciva a mentire
-Non sapevo come dirtelo, non volevo ferirti..- Confessò la ragazza
-E allora hai preferito farmi vivere in una menzogna? Mi sento come una povera illusa che non riesce a distinti la realtà dalla sua immaginazione- Rosé si asciugó le ultime lacrime mentre sul suo volto arrossato si dipingeva un'espressione di rabbia.

-Chaeyoung Jennie non avrebbe mai potuto amarti e io lo sapevo dall'inizio, da quando ho capito che tu provavi qualcosa per lei già sapevo che lei non avrebbe mai ricambiato i tuoi sentimenti- Cercò di spiegare Jisoo per calmare l'altra ragazza
-Tu non puoi saperlo..- Jisoo scosse la testa
-E invece non c'è nessuno che lo sa meglio di me, conosco Jennie da quando eravamo bambine- Jisoo sorrise la sua espressione era comprensiva
-Non devi incolparla non ha scelto lei di diventare come é oggi, il fato é stato crudele con lei, so che tu lo sai: ma noi non siamo esseri umani, non sentiamo le emozioni come le sentono gli uomini e il tempo ha un effetto diverso su di noi
-Lo sapevo- Sussurrò la rossa -Ho sempre saputo che c'era qualcosa di diverso in te e Jennie, che non potevate essere semplici esseri umani, ma questo non mi ha fermata, amo Jennie: la amo così com'è, non cambierei nulla in lei-
-Lo so che la ami, e so che ora ti sembra di morire, ma ti assicuro che passerà, il tempo guarisce tutte le ferite dell'anima, anche se voi umani non ne avete a disposizione poi tanto- Jisoo sollevò lo sguardo verso il cielo tinto di uno strano azzurro tendente al rosa
-Eri così concentrata su Jennie, da non accorgerti che attorno a te é pieno di persone che ti amano e che vogliono solo il tuo meglio-
-La mia famiglia non mi ha mai capita, l'unica persona che mi ha mai amato é morta, e ora Jennie... Io non so cosa fare- Roseanne si portò la mani nei capelli
-Allora vieni con me- Propose la corvina
-Cosa?- La rossa era incredula -E dove?-
-A Tokyo-
-Jisoo, sono solo una ragazza di campagna, non posso andare a Tokyo- Sussurrò Chaeyoung imbarazzata
-Ma ci sarei io con te, vivo in una casa grande e vuota, ti potrei ospitare, in cambio potresti darmi una mano con il mio lavoro- Rosé si strinse nelle spalle
-Perché stai facendo questo per me?-
-Te l'ho detto, eri così concentrata su Jennie da non renderti conto delle altre persone che tengono a te-

~

-Lalisa- Jennie chiamò il nome della bionda -Guardami- Le ordinò la castana, la minore scosse la testa
-Non ci riesco- Mormorò Lisa dando la scheda all'altra ragazza, le due si trovavano nella stanza di Jennie nel letto della castana.

-É colpa mia- Iniziò Jennie ma Lisa la zittì
-Non é vero, lei era la mia migliore amica, avrei dovuto pensare ai suoi sentimenti- Mormorò la bionda con la faccia premuta contro il cuscino
-Lei é innamorata di me, io l'ho ferita, é colpa mia- Insistette Jennie
-Parleró con lei-
-Lalisa, no- Disse la castana -Ha bisogno di un po' di tempo, Jisoo é con lei-
-Come lo sai?-
-Lo so e basta-

~

-Provi qualcosa per Lalisa?- Sussurrò Seulgi a fior di labbra, sul volto di Irene si dipinse un espressione di sconforto
-Se ho fatto qualcosa che ti ha fatto pensare questo, mi scuso- La maggiore allungò la sua mano verso quella della ragazza dai capelli corti
-Non devi restare..- Seulgi prese un respiro profondo
-Voglio restare, io sono innamorata di te- Disse Irene con convinzione
-Non devi restare con me solo per pietà- Irene scosse la testa sconvolta
-Cosa ho fatto? Cosa ho fatto per farti arrivare a pensare questo?- Irene aveva un'espressione stoica ma dentro stava piangendo
-É perché passo troppo tempo con Lalisa?-
-Voglio che tu sia libera-
-Ma io sono libera, insieme a te-
-Non devi dirlo-
-Ma lo voglio, voglio te-

-Irene, io non voglio legarti a me in questo modo, solamente perché..- Seulgi prese un respiro profondo -Solo perché prima di te non ero nulla, non avevo nemmeno un nome-
-Tu mi hai salvata, mi hai dato una casa, un nome, una famiglia e il tuo cuore ma io non ti ho mai dato nulla-
-Non dire così, tu mi hai dato tutta te stessa- Irene scattò in avanti avvolgendo la persona che amava più al mondo fra le sue braccia
-Tu sei il mio mondo, ma io non potrei essere il tuo, non voglio limitarti-
-Shh, va tutto bene, sei al sicuro con me, come sempre- Sussurrò Irene all'orecchio della ragazza
-Irene..- Seulgi sussurrò il suo nome -Non voglio vivere senza di te- Disse la maggiore
-Non devi, lo so come ti senti, ma andrà tutto bene-

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Non aggiorno da secoli, la scuola mi sta uccidendo 😭